Questa ¨¨ la storia di un’amicizia forte e di una fuga dal Venezuela - l’uno verso la gloria, l’altro dalla povert¨¤ grazie all’Italia. Una storia che ha fatto ricongiungere a Bergamo, grazie al baseball, Miguel Rojas e Jose Carlos Perez. Uno ce l’ha fatta a coronare il sogno di giocare in Major League e diventare milionario, da interbase di Miami. L’altro gioca in serie C, s’¨¨ integrato ed ¨¨ laureato (come il primo). La storia si sta felicemente sviluppando con l’arrivo per la prima volta in Europa dagli Usa del big leaguer: una vacanza per e con l’amico ritrovato. Al quale la star ha regalato perfino una crociera. C’era una volta un trio (il terzo ¨¨ Richard Alvarado) che a Caracas e dintorni giocava sul diamante e pensava: vogliamo l’America, dobbiamo arrivare nel pi¨´ importante campionato. Miguel ¨¨ riuscito a fare la sua scalata, gli altri due no.
lieto fine
Rojas e Perez, dal Venezuela a Bergamo. Un’amicizia nel segno del baseball
Miguel ¨¨ diventato interbase di Miami, Juan Carlos ¨¨ stato salvato dall’Italia. I due si sono ritrovati a Bergamo. Rojas: “Io gioco per lui, e ora vorrei portare un italiano in Major”
Uno e trino
¡ªE qui comincia la confessione di Rojas, uno e trino: “Perch¨¦ s¨¬, il nostro patto in quelle giornate in Venezuela, facendo diverse trafile per farci notare come bravi giocatori, era che almeno uno dei tre avrebbe dovuto farcela, e avrebbe giocato anche per gli altri due se non ce l’avessero fatto come purtroppo ¨¨ avvenuto”. Non solo, senza l’arrivo rocambolesco in Italia nel settembre del 2018, Jose Carlos sarebbe rimasto nella rete di un Paese eternamente nel caos, nel baratro economico, sull’oro di una crisi che stava per degenerare quasi in una guerra civile. “Il baseball mi ha salvato, un anno fa non sono pi¨´ tornato in Venezuela”. La moglie di Juan Carlos, Yeli, fa di cognome De Luca, il bisnonno partito dal salernitano, pap¨¤, mamma ed altri 3 fratelli tutti ora a Bergamo. “Questi legami mi hanno aiutato ad ottenere il ricongiungimento familiare, ho potuto regolarizzare cos¨¬ la situazione in Italia mia e di mia moglie Yeli, che era incinta di sei mesi. Con Miguel siamo cresciuti insieme, poi io sono diventato accompagnatore dei Tiburones, finch¨¦ non ce l’ho fatta pi¨´ e ho deciso di lasciare il Paese”. La sua America si chiama Italia: altro approdo. E a febbraio Jose ¨¨ diventato pap¨¤ di Isabella, ha trovato lavoro a Bergamo. Il baseball ¨¨ stato la chiave: Jose ha subito legato con un cubano, Arleys Sanchez, ex lanciatore degli Industriales, e gioca nei Bergamo Walls. L’amico Miguel, invece, ha allungato un biennale di 11 milioni di dollari con bonus nel giorno in cui Derek Jeter, il proprietario, ha presentato come coach Don Mattingly (erano insieme ai NY Yankees). Sistemato il contratto, Miguel insieme alla moglie spagnola, ha deciso di venire in vacanza in Italia dopo aver commentato i playoff visto che Miami ¨¨ stata eliminata.
Appassionato di vini, argomento spesso di conversazione con il forte battitore Adrian Gonzalez negli anni dei Los Angeles Dodgers, Miguel adesso racconta: “Sono molto contento di essere in Italia, e sono rimasto sorpreso di tante cose. Jose ¨¨ pi¨´ di un fratello, noi siamo un’unica famiglia e lui mi ha aiutato ad arrivare in Major League: quando sono in campo per me ¨¨ come se ci fosse pure Jose. Mi ha aperto le sue porte in Italia e tutto questo ¨¨ davvero speciale per me. Adesso una delle cose che vorrei fare ¨¨ aiutare Bergamo, che mi ha ricevuto allo stadio con tanto affetto e in questi giorni mi sono divertito tanto ad andare allo stadio, anzi ero proprio felice e per me ¨¨ un altro sogno che ho realizzato portare la mia gioia, condividerla con chi voglio bene. Il mio obiettivo ¨¨ portare un vostro ragazzo fino alla Major (intanto un bergamasco, Leonardo Seminati ¨¨ nelle leghe minori di Cincinnati, ndr). Jose Carlos ¨¨ il padrino di mio figlio che ha 3 anni e io lo sono ora di sua figlia”. Ora ¨¨ Miami la seconda casa di Miguel, un campione da 20 fuoricampo e 643 partite in sei stagioni di Mlb: “L’estensione del contratto mi ha rasserenato circa il mio futuro”. Ora ¨¨ il momento di festeggiare: tutti in crociera da Venezia. Com’¨¨ bella Venezia, vero Miguel?
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