Vincitori e vinti del 10¡ã turno: Seattle, festa indimenticabile a San Francisco
La decima giornata NFL ¨¨ stata quella delle sorprese. Alcune persino oltre la logica, frutto di congiunture, contingenze e rivalit¨¤. Dei rimbalzi d’una palla ovale, sempre capricciosi. Ecco vincitori e vinti della 10ma giornata, completata dal Monday Night del Veterans Day: Seattle (8-2) ha battuto 27-24 San Francisco (8-1) al supplementare in una sfida cruciale tra contender della NFC.
vincitori
¡ªLAMBEAU FIELD (Packers) – Partiamo dallo show di Green Bay. Finale avvincente e rocambolesco, sotto una nevicata. Poco da fare: comodi gli stadi al coperto, perfetti per il business. Quelli nuovi di pacca garantiscono pure di ospitare i Super Bowl del futuro. Ma dateci gli scenari del Lambeau, quel meteo da epica sportiva, una gara tirata - super McCaffrey fermato a mezza yarda dalla linea di meta, col cronometro che scade - e ci farete felici come bambini.
SEATTLE – Il successo all’ultimo secondo al supplementare nella Baia, sui 49ers, ¨¨ di quelli indimenticabili. Per com’¨¨ arrivato, al termine di una partita che ¨¨ gi¨¤ un classico, e perch¨¦ l’avversaria era imbattuta. Non solo Wilson: Carroll si gode difesa, gioco di corse, special teams. E soprattutto unione d’intenti.
COACH GRUDEN (Raiders) – E’ personaggio polarizzante. Non sta simpatico a tutti. E le mosse iniziali del decennale contratto avevano lasciato esterrefatti: via i gioielli Mack e Cooper. E per¨° i Raiders sono 5-4, in corsa per i playoff. E le sue matricole, Jacobs e Renfrow, Ferrell e Crosby, hanno incantato contro i Chargers. E quell’abbraccio coin tifosi del Black Hole a fine partita ci ha ricordato che l’NFL sa ancora essere pi¨´ di un business. E lui pi¨´ di un milionario famoso.
COOK (Vikings) – Addirittura 8 partite oltre le 100 yds dalla linea di scrimmage, sinora. Il porto sicuro dei Vichinghi. A Arlington ¨¨ esondato come da mareggiata implacabile, andando a sbattere, ancora e ancora, contro la difesa dei Cowboys, sino ad abbattere gli argini. 97 yds macinate su corsa, 86 su ricezione. Sembra Bud Spencer in Lo chiamavano Bulldozer: si sbarazzava dei difensori avversari come fossero mosche fastidiose. Grazie a lui Minneapolis torna a sognare viola.
FITZPATRICK (Steelers) – Pittsburgh era 0-2 quando l’ha portato in Pennsylvania. Da allora gli Steelers hanno perso Roethlisberger, ma ritrovato una grande difesa. Per la safety 5 intercetti, 2 mete, 2 fumble recuperati. 5 vittorie e 2 sconfitte, appena 17 punti concessi per partita, pur con QB da “sostenere”. Contro i Rams ha strabiliato. E ora una speranziella playoff…
vinti
¡ªNEW ORLEANS – Una passo falso che sconfigge la logica e ribadisce il fascino dell’imprevedibilit¨¤ dello sport. I Saints prendono sottogamba la sfida interna con Atlanta. 6 vittorie di fila, loro, 6 sconfitte di fila i Falcons. 7 sack in 9 giornate per Jarrett e la pass rush ospite, addirittura, incredibilmente, 6 contro i Saints.
GOFF/GURLEY/KUPP (Rams) – Il trio che ha fatto grande Los Angeles la passata stagione non ha segnato neppure una meta, contro Pitt. Per Goff due intercetti e un fumble perso, Kupp addirittura nessuna ricezione. Cancellato dal campo. E Gurley sembra l’ombra di quello dei tempi migliori, quando galoppava da purosangue. La fuoriserie di Coach McVay sembra una 500, di questi tempi.
HOYER (Colts) –Indianapolis ha vinto l’Oscar della sfortuna sinora. Prima ha perso Luck per ritiro, poi Brissett per infortunio. Per¨° come pu¨° una franchigia che fa tesoro delle statistiche avanzate, non accorgersi di una statistica basic? Il Brutto Anatroccolo Hoyer ha perso le ultime 10 partite giocate da titolare. Impresentabile. Ben 3 intercetti contro Miami. Ripetiamo: contro Miami…
ELLIOTT (Cowboys) – Per carit¨¤: i Vikings l’hanno impostata su di lui, la difesa. Strategia chiara: fermare il gioco di corse e forzare Prescott a (non) vincere la partita. Detto, fatto. Per¨° appena 47 yds su corsa, con 20 portate a disposizione. E gli stop chiave subiti nel drive decisivo, prima da corridore, poi da ricevitore…
MCLAUGHLIN (49ers) – Il kicker last minute di San Francisco, firmato per l’infortunio di Gould, non aveva fatto male contro i Seahawks: 3/3 compreso il calcio per mandare la partita all’overtime. Pero al supplementare ciabatta il calcio dalle 47 yds che avrebbe mantenuto imbattuti la Garoppolo band. E subito dopo il suo dirimpettaio, Myers, centra i pali dalle 42 e vince la gara per Seattle
© RIPRODUZIONE RISERVATA