Un passettino alla volta il piano di ricostruzione dei Raiders comincia a prendere forma. Oakland batte in casa i Los Angeles Chargers 26-24 nel Thursday Night che apre la decima giornata NFL e torna ad avere un record positivo: 5 vinte e 4 perse. Conquistare i playoff gi¨¤ questa stagione non sar¨¤ facile, ma certo al secondo anno (di addirittura 10 di contratto, compensati da 100 milioni di dollari!) la mano di coach Gruden si comincia a vedere. I Raiders hanno vinto con le promettenti matricole: il running back Jacobs, autore della meta decisiva con 1’ sul cronometro, la pass rush di Ferrell e Crosby, che hanno braccato il solito pasticcione Rivers - 3 intercetti -, le prese di Renfrow nel drive determinante. I Chargers, dopo l’exploit occasionale di domenica scorsa contro Green Bay, tornano ad assumere le consuete sembianze da incompiuti. Belli ma impossibili, come (quasi) sempre nell’era Rivers. Grandi picchi, grandi picchiate, di partita in partita e dentro troppe partite. Il talento non ¨¨ un problema. Gordon ¨¨ tirato al lucido come ai tempi belli: 108 yds e una meta, Ingram ¨¨ stato spauracchio di Carr da acchiappa quarterback, Rivers resta uno dei QB pi¨´ illustri di sempre a non aver giocato un Super Bowl e col nuovo 34enne coordinatore offensivo, Steichen, che ha sostituito Whisenhunt, l’attacco pare pi¨´ equilibrato. Eppure non basta. Il 4-6 di record significa che per raddrizzare la stagione servirebbe ora un mezzo miracolo. Rivers ha quasi 38 anni: la finestra di opportunit¨¤ da sfruttare si sta per chiudere. Come il fattore campo “farlocco” di Carson, che da tre anni non aiuta a sognare in grande: terra di conquista dei tifosi ospiti. Dalla prossima stagione i Chargers si trasferiranno a Inglewood con i Rams. Non a Londra, in futuro: le indiscrezioni di un futuro con caschi a bagagli trasferiti in Europa appaiono contrarie alla logica e alla logistica, persino oltre le ferme smentite del proprietario Dean Spanos.
Nfl
I Raiders battono i Chargers 26-24, la ricostruzione continua
La matricola Jacobs autore della meta decisiva a un minuto dalla fine del Thursday Night
La partita
¡ªSubito Rivers intercettato al primo drive, dalla safety Harris. Solo 3 punti per i Raiders, comunque, con Ingram appiccicato alle caviglie di Carr. Carlson va a segno dalle 40 yds. Poi pick six di Rivers, ancora intercettato da Erik Harris, che stavolta riporta l’ovale in end zone per 56 yd. Dopo tanto terreno macinato senza risultati tangibili, i Chargers concretizzano gli sforzi offensivi nel 2¡ã quarto: le mete del tight end Henry su ricezione e di Gordon su corsa valgono il sorpasso sul 14-10, ma Carr nel finale di tempo trova il fullback Ingold (altra matricola) in end zone per il 17-14 Raiders all’intervallo. Il finale ¨¨ pirotecnico, e vede i tifosi del Black Hole farsi l’ultima risata, al Coliseum. Anzitutto Ekeler, col recupero della forma di Gordon sempre pi¨´ ricevitore aggiunto, segna la meta del 24-20 Los Angeles raccogliendo un passaggio da 6 yds di Rivers. Poi arriva la replica Raiders: Carr bersaglia Richard e Renfrow prima che la rivelazione Jacobs esondi con la corsa da 18 yds e 6 punti. Carlson sbaglia il punto addizionale, Rivers ha un’ultima chance. Ma il drive degli ospiti non decolla. I Chargers si scoprono sulle sabbie mobili, e un ultimo disperato 4¡ã down declinato in lancio da Rivers si traduce nell’intercetto ultima parola di Joseph.
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