Inviati in zona mista, telecronisti, tecnici di regia: dietro le quinte delle trasmissioni delle gare iridate
“Not so bad” ¨¨ il tormentone che spopola nel camion regia di Eurosport. I producer e i loro assistenti scimmiottano la reazione di Novak Djokovic alla domanda del giornalista che, agli Australian Open, gli aveva elencato i trofei vinti in carriera. Cos¨¬ tutto ¨¨ “Not so bad”, per niente male: l’intervista a Fanara da mandare al canale francese, il “ghost” che sovrappone le discese di Pinturault e Hirscher, il primo segmento di trasmissione prima della gara. Piccoli momenti per sorridere nel vortice della diretta.
UN MOSAICO —
Vedere una manche dal camion regia di una tv d¨¤ l’idea di quanto impegno ci sia dietro alle immagini che ci arrivano a casa. La produzione dei Mondiali di Are ¨¨ affidata a Infront, ma Eurosport trasmette l’evento in 50 Paesi e la mole di lavoro ¨¨ enorme, sia per le “filiali” che commentano la gara direttamente dalla Svezia — Germania e Francia su tutte —, sia per chi invece fa la diretta direttamente nel paese di riferimento, come l’Italia. Ci sono Bode Miller e Tina Maze come “talent”, ci sono gli inviati nella zona mista, ci sono alcuni telecronisti e poi i tecnici di regia, c’¨¨ chi si occupa di contenuti digitali. In totale una cinquantina di persone, impegnate nel non facile compito di offrire agli spettatori di nove lingue diverse dei contenuti che rispettino gli interessi di ciascun Paese. Come mettere insieme le tessere di un mosaico o i pezzi di un puzzle. I dettagli sono controllati e ricontrollati, ma a volte non basta: a un certo punto, durante il gigante, va in onda in grafica la classifica della Coppa del Mondo di slalom. ?Cerchiamo di accontentare tutti — racconta John Witt, il produttore in loco —. La cosa pi¨´ importante ¨¨ trovare i tempi giusti, capire in che momento pu¨° andare in onda un’intervista a Hirscher senza che si sovrapponga alla discesa di un atleta che interessa uno dei nostri mercati. Per¨° in tutta questa complicazione c’¨¨ anche un vantaggio: i commenti raccolti nelle varie lingue vengono tradotti e proposte agli altri paesi?. ? poi tra un momento e l’altro della diretta c’¨¨ anche il modo di fare il tifo. Un pugno alzato basta per capire chi ¨¨ francese come Pinturault e chi tifa per lo svizzero Meillard.
Simone Battaggia
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