Dalla passione per l’heavy metal, alla cucina; dalle sue montagne al piccolo Niko nato lo scorso 4 luglio. La compagna Kristina Kuppelwieser racconta il neocampione del mondo Dominik Paris.
il protagonista
Sci, parla Kristina: “Il mio Paris, heavy metal e cucina. Ha la gioia dentro”
La compagna del campione del mondo di superG racconta: “Siamo cresciuti insieme, stesso paese, stessa scuola e stesso sci club. Sveglia presto e zero stress”
la musica
¡ªTutto heavy metal. "Nella nostra casa di Santa Valburga, in Val d’Ultimo, abbiamo ricavato una sala dove Domme fa le prove con il suo gruppo, i Rise OF Voltage. Sono costretta a sentirli, quando si ritrovano: anche a me piace la musica tosta, ma la loro ¨¨ heavy metal, molto heavy. Si sono visti per una serata di musica anche prima di andare a Garmisch. Domme ha scritto i testi del loro cd, Time".
la velocita'
¡ªUna vita no stress. "Domme non ¨¨ uno che fa le cose di corsa, ma questo non vuol dire che sia un pigro. Si sveglia presto alla mattina, lo ha sempre fatto, per lui ¨¨ un’abitudine. Per il resto non va di fretta: si fa i suoi programmi, mai troppo a lungo termine, e li porta a conclusione. Senza stressarsi, non gli va di mettere troppe cose insieme: nello sci e anche nella vita normale".
la cucina
¡ªIl cuoco di casa. "? lui quello che fa da mangiare quando ¨¨ a casa. Gli ¨¨ sempre piaciuto. Una volta mi ha detto che se non gli fosse andata bene con lo sci, quello del cuoco sarebbe stato il suo lavoro. Cucina bene di tutto, soprattutto la carne: uno dei suoi classici ¨¨ il gulasch con il pur¨¨. E preferisce cucinare i piatti tradizionali, anche se viaggia e ha viaggiato molto, non ama sperimentare".
la moda
¡ªJeans e maglietta. "Diciamo che non ama molto fare shopping e da questo punto di vista anch’io sono come lui. Nell’armadio ha i vestiti eleganti per le occasioni che contano, certo. Per il resto ¨¨ uno che si veste molto casual e spesso indossa tutto il materiale che arriva dalla squadra o dagli sponsor: jeans, magliette. ? uno che non guarda troppo alle apparenze, preferisce la comodit¨¤".
Ha la gioia dentro. "Non so proprio dire che cosa sia successo, di certo in questa stagione ¨¨ cominciato tutto bene con i podi nella trasferta in Nord America. E poi s¨¬, finalmente ha risolto i problemi che aveva prima con gli scarponi, per cui adesso si sente sicuro. Quello che vedo io ¨¨ che, quando scia, ha una gioia dentro. So che i risultati aiutano, quando le cose vanno cos¨¬ viene sempre tutto pi¨´ facile".
Il suo mondo. "Costruirsi una casa tutta sua ¨¨ sempre stato il suo sogno. L’ha fatta a Santa Valburga, proprio dove ¨¨ cresciuto. ? anche il mio paese: noi ci conosciamo sin da quando eravamo bambini, abbiamo frequentato la stessa scuola e siamo cresciuti nello stesso sci club. Qui ha ancora tutti gli amici di sempre e quello che ha ottenuto nello sci non l’ha assolutamente cambiato. Quando esce, ¨¨ sempre lo stesso quando incrocia quelli del paese".
Ama F.1 e moto. "Anche se ¨¨ grande e grosso, Domme ¨¨ un tipo molto agile. Da ragazzino ha vinto il Trofeo Topolino in slalom. In generale gli piacciono tutti gli sport. Li guarda alla tv, soprattutto i motori: MotoGp e Formula 1. Anche il calcio devo dire che lo appassiona, ma senza essere un grande tifoso. Diciamo che segue in particolare Milan e Barcellona".
? un divertimento. "Sin da piccolo scappava a sciare appena aveva un minuto libero, e ha sempre preferito andare dritto piuttosto che fare le curve. Per lui lo sci ¨¨ divertimento, lo porta in pista anche adesso, altrimenti non potrebbe fare quello che fa. Ho guardato il superG davanti alla tv con mio fratello, a casa, ho visto che ¨¨ partito sapendo di poter fare qualcosa di grande".
Il saluto a Niko. "A luglio ¨¨ nato Niko. Per il momento non ci ha ancora rivoluzionato la vita, ¨¨ troppo piccolo. Domme se lo godr¨¤ di pi¨´ alla fine della stagione. ? tornato da noi prima di volare ai Mondiali. Dopo che avevano annullato la discesa di Garmisch, invece di aspettare un giorno l¨¤ ha preferito tornare qui per un saluto. Mi ha detto che fuori non sapeva che cosa fare".
gli amici
¡ªFeuz e i velocisti. "Nella Coppa del Mondo ha un buon rapporto con tutti, italiani e stranieri. L’avversario con cui va pi¨´ d’accordo forse ¨¨ Beat Feuz, lo svizzero. Sono molto simili in tante cose. Ma in generale il gruppo dei velocisti ¨¨ molto unito. Loro sanno quello che rischiano per scendere su quelle piste, hanno molto rispetto l’uno dell’altro".
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