Pellegrino da urlo a Davos: batte Klaebo. Fischnaller vince a Cortina

Giornata trionfale per il valdostano in Coppa del Mondo. Nel biathlon la Vittozzi ¨¨ seconda. Due vittorie nello slittino

Grand’Italia anche negli sport invernali nordici. E venne il giorno in cui Federico Pellegrino batt¨¨ l’asso norvegese Johannes Klaebo. A Davos, dove lo sprinter valdostano si rivel¨° ancora diciottenne, l’azzurro sprinta nella prova a tecnica libera sull’olimpionico vichingo e sul francese Chanavat, sotto il podio il fratello d’arte Northug, poi Anger e Clugnet. Prima di diventare pap¨¤ - fra pochi giorni la sprinter azzurra Greta Laurent dar¨¤ alla luce un figlio - Pellegrino torna in Coppa del Mondo, si qualifica da nono e nella fase ad eliminazione diretta innesta la marcia trionfale. E’ il 17¡ã successo (37 podi) in Coppa del Mondo per Chicco, che piange felice. Pellegrino ¨¨ terzo nella classifica generale con 500 punti dietro i norvegesi Golberg (756) e Klaebo (537). Pellegrino ¨¨ doppio argento olimpico in classico e skating nonch¨¦ ex campione mondiale 2017 a Lahti. E’ la quarta vittoria a Lahti per Chicco, che dice: “La gara di oggi ¨¨ stata qualcosa di incredibile. Stamattina alle ore 3.30 ¨¨ suonata la sveglia per partire con destinazione Davos, mia moglie Greta (che partorir¨¤ fra poche ore, ndr) mi ha buttato gi¨´ dal letto dicendomi di gareggiare senza paura, perch¨¨ lei era tranquilla, e pensare solamente a fare il meglio che potessi, alla fine ci sono riuscito. Ho fatto il meglio che potevo ma stavolta ¨¨ stato facile. Gambe, sci e testa viaggiavano splendidamente, piangevo addirittura prima della finale, ho vissuto emozioni incredibili, una cosa inspiegabile. Battere Klaebo dopo tanto tempo che nessuno riusciva a farlo ¨¨ sembrato un sogno, io non avevo niente da perdere, tutto quello che arriva ¨¨ di guadagnato, perch¨¨ non bisogno di raggiungere alcun risultato, penso solo a fare del mio meglio e se poi arriva una vittoria, ¨¨ ancora meglio. Sono felice e contento, ringrazio tutti colori che ci mettono nelle condizioni migliori di gareggiare, il pi¨´ grande grazie va a mia moglie, se sono qui ¨¨ per lei”.

Biathlon

Da Davos ad Annecy (Fra), dove Lisa Vittozzi torna sul podio di Coppa del Mondo di biathlon: nell’Inseguimento, la sappadina ¨¨ 2a a 20” (2 errori) dalla vincitrice svedese Elvira Oeberg, perfetta al tiro e prima in 29’42”4. Terza la francese Julia Simon a 46”9 (3), quarta la norvegese Tandrevold a 1’19”9 (3) e quinta Dorothea Wierer, a 1’51” con 3 penalit¨¤, 28a a 4’03” (3) Samuela Comola. In classifica generale la Simon ha 396 punti, la Vittozzi 357 e la Oeberg 345. Dice Lisa: “Il secondo poligono mi ¨¨ costato purtroppo la vittoria, quei due errori non ci stavano, per¨° ho cercato di tenere duro, pensando che poi c’erano i poligoni in piedi nella terza e quarta serie, per raggiungere il podio che rappresentava l’obiettivo della vigilia. La mia forma sugli sci ¨¨ molto buona e mi ha permesso di rimanere davanti. Adesso mi ritrovo al secondo posto in classifica e rappresenta un momento importante per quanto lavoro c’¨¨ dietro e per le batoste che ho preso. Tornare al livello di prima ¨¨ una grande soddisfazione, spero ci continuare bene per lottare il pi¨´ a lungo possibile per il primo posto. Domenica chiudiamo la trasferta francese con una mass start, cercher¨° di rimanere ancora al top, bisogna essere concentrati, perch¨¨ e’ sempre importante rimanere davanti e prendere punti, poi faremo le somme alla fine”.

Doppietta slittino

A Park City (Usa), due vittorie anche per lo slittino azzurro in Coppa del Mondo. Nel singolo maschile, Dominik Fischnaller ha vinto in rimonta in 1’30′068, battendo il tedesco Felix Loch, attardato di 185 millesimi. Per l’altoatesino ¨¨ l’ottava vittoria nel circuito. Il carabiniere di Maranza ora ¨¨ secondo a soli 15 punti dall’austriaco Kindl, sempre primo con 310 punti. Sul podio anche l’austriaco David Gleirscher, staccato di 204 millesimi, terzo anche nella generale con 270 punti. Tredicesima posizione per Leon Felderer, sedicesimo Lukas Gufler. Andrea Voetter e Marion Oberhofer conquistano la seconda vittoria consecutiva nel circuito. Le due altoatesine erano gi¨¤ salite per tre volte sul podio in questa stagione, e vinto a Whistler. La seconda vittoria, coincide con una gara perfetta in 1’28′032 con ben 603 millesimi di distacco dalle seconde classificate, le tedesche Degenhardt/Rosenthal. Terze le canadesi Nash/Corless, attardate di 653 millesimi. La classifica generale vede Voetter/Oberhofer salire al primo posto con 355 punti davanti alle austriache Egle/Kipp a 335 e alle tedesche Degenhardt/Rosenthal a 276.

Colpo gigante per Roland

Roland Fischnaller trionfa nel gigante parallelo di Coppa del Mondo di snowboard a Cortina d’Ampezzo. Il 42enne altoatesino, ha sconfitto in finale l’austriaco Andreas Promegger, solo a due giorni di distanza dal terzo posto ottenuto del gigante “casalingo” di Carezza. Per Fischnaller ¨¨ la 20a vittoria sul massimo circuito in carriera, arrivata a due anni di distanza proprio a Cortina, dove il portacolori dell’Esercito ha portato cos¨¬ a 5 il numero di vittorie ottenute sulla pista ampezzana, a partire dalla prima volta nel 2017. Terzo posto di Aaron March: il 36enne ha sconfitto nella small final lo sloveno Kosir, salendo cos¨¬ per la sedicesima volta in carriera sul podio. Curiosit¨¤: l’ultima volta sul podio a Cortina fu nel 2020, un secondo posto, che condivise anche quella volta con Roland Fischnaller, vincitore della gara.

Podio combinata della Seiff

Annika Sieff ¨¨ seconda in Coppa del Mondo a Ramsau (Aut): la trentina chiude dietro la norvegese Gyda Westvold Hansen ma precede sul podio la tedesca Armbruster, che ha quindi chiuso al 3¡ã posto. Al 4¡ã e 5¡ã posto Lisa Hirner e Lena Brocard, Veronica Gianmoena 14a e Daniela Dejori 22a.

Matteoli big air

Ian Matteoli entra di diritto nella storia del freestyle con il terzo posto ottenuto nel Big Air di Coppa del mondo a Copper Mountain. Infatti, nessun azzurro era mai salito sul podio nel massimo circuito, una prima volta che prende ancora pi¨´ valore considerato che il 16enne di Bardonecchia era all’esordio assoluto nella competizione. Una crescita esponenziale quella del classe 2005, che dopo le buone prestazioni fornite in Coppa Europa ha esordito al meglio in Coppa del mondo. Una prova magnifica, terminata con il punteggio di 160 punti, a 24.5 lunghezze dal vincitore, il norvegese Marcus Kleveland. Secondo posto per il padrone di casa Chris Corning con 172.5 punti.