RUGBY
La Francia ha sconfitto la Scozia per 32-21 a Parigi nel match che ha completato il terzo turno del Sei Nazioni di rugby. Vittoria che permette ai Bleus del c.t. Fabien Galthie di riscattare la sconfitta di due settimane fa a Dublino e di agganciare Inghilterra e la stessa Scozia (che cade dopo due vittorie) al secondo posto in classifica con 10 punti, alle spalle dell’Irlanda.
In fondo alla classifica restano cos¨¬ staccatissime Italia (1) e Galles (0), che dopo la seconda e ultima settimana di pausa saranno di fronte sabato 11 marzo a Roma nel match che aprir¨¤ la quarta giornata. Inghilterra-Francia (sabato) e Scozia-Irlanda (domenica 12) le altre due partite.
Ci vuole meno tempo per veder segnare la prima meta del match alla Francia, rispetto a quello impiegato da un esercito di poveri ragazzi chiamati a ripiegare l’inutile e pacchianissimo telone di incoraggiamento per i bleus che ricopre per intero il terreno di gioco durante gli inni. La meta la segna al 5’ Romain Ntamack, a coronare un deciso attacco partito da una touche all’altezza dei 22, con Antoine Dupont che dopo un paio di tentativi con gli avanti si crea la superiorit¨¤ alla sinistra dei pali per liberare la comoda corsetta dell’apertura. Al 7’, arriva il cartellino rosso per Grant Gilchrist, che nel tentativo di placcaggio colpisce con la spalla il volto di Anthony Jelonch. La seconda linea scozzese va indiscutibilmente alta, ma forse per la complicit¨¤ del quasi contemporaneo placcaggio di Matt Fagerson sul flanker francese: decisione difficile, ma molto probabilmente inevitabile.
Passa un minuto e i bleus rubano palla nei 22 scozzesi mettendo grande pressione su Stuart Hogg sul recupero di un calcio lungo, dopo la contro ruck Dupont ricicla velocemente e la superiorit¨¤ larga a sinistra viene concretizzata da Ethan Dumortier sull’ultimo passaggio di Ntamack. Thomas Ramos trasforma solo la prima delle due mete. Al 12’ in una ruck sotto i pali dei bleus, il pilone francese Mohamed Haouas (che rimpiazza lo squalificato Uini Atonio) si lancia addosso a Ben White prima che il mediano di mischia scozzese raccolga il pallone: il risultato ¨¨ una testata all’avversario e l’arbitro (il georgiano Nika Amashukeli) estrae il secondo cartellino rosso. Curioso ricordare che nel suo ultimo match giocato contro la Scozia nel 2020 Haouas fu espulso per un pugno a Jamie Ritche. Al 19’ la Scozia attacca poco fuori dai 22 e Finn Russell (fino a oggi indiscutibilmente il miglior giocatore del Torneo) esagera cercando un passaggio lungo e difficilissimo verso l’out di destra, dove per¨° perfettamente appostato c’¨¨ Ramos, che intercetta e vola tutto solo verso i pali dall’altra parte e poi ovviamente trasforma anche.
Dopo un paio di mete sfiorate da Zander Fagerson e Duhan van der Merwe, la Scozia va finalmente a segno al 26’: attacco profondo nei 22 avversari e Russell si fa perdonare con un magnifico passaggio che innesca la corsa nell’intervallo del centro Huw Jones, che indovina un angolo di corsa perfetto e si ritrova la strada aperta verso i pali (e Russell trasforma). Al 36’ un piazzato di Ramos vale il 22-7 sul quale si va al riposo.
La Scozia la riapre al 48’ e fa praticamente tutto Jones: il centro prima scava il break che costringe i francesi a retrocedere e tamponare a pochissimi metri dalla meta, poi sul secondo riciclo ¨¨ gi¨¤ in piedi per ricevere il passaggio corto di Sione Tuipolotu, resiste a un placcaggio e va oltre per schiacciare (Russell trasforma). Un fallo in ruck di Richie Gray permette per¨° a Ramos di infilare un comodo piazzato per il +11. La Scozia attacca decisa costringendo a lungo i francesi a difendere i 22 metri, ma la linea dei padroni di casa ¨¨ ordinata e aggressiva e non concede occasioni. Ma al 68’ dalla seconda mischia ordinata a 5 metri per le infrazioni dei francesi, gli scozzesi avanzano, poi dopo un primo tentativo di Tuipolotu, ¨¨ Russell e trovare lo spazio giusto per infilarsi e schiacciare. La sua trasformazione vale il -4. La Francia riesce per¨° a tornare in attacco e a 35 secondi dalla fine, da una punizione giocata velocemente da Matthieu Jalibert (subentrato a Ntamack), ¨¨ Gael Fickou a inventarsi lo sfondamento che mette al sicuro la vittoria e che vale anche il bonus (trasformata da Ramos).
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