Va alle Zebre il primo derby di Pro 14. I multicolor espugnano Treviso 15-24 con una prova di grande sostanza sul piano del sacrificio, della difesa e dell’organizzazione di gioco, mentre il Benetton, ancora a secco di vittorie nel torneo, paga i pochi allenamenti sulle gambe dopo i casi di Covid-19 registrati nelle scorse settimane. Sabato 9 a Parma (ore 14, diretta Dazn) la sfida di ritorno, recupero di quella saltata a Santo Stefano.
Quindici gli azzurri in campo per Treviso e 12 per le Zebre, in un derby che giocoforza ha molto da dire al c.t. Franco Smith e al suo staff - presenti in tribuna a Monigo - a un mese dall’inizio del Sei Nazioni. Nella prima parte di gara i punti arrivano tutti su superiorit¨¤ numerica. Il giallo a Pettinelli per un placcaggio alto toglie a Treviso un uomo importante in mischia e permette alle Zebre, molto organizzate davanti, di mettere pressione con la maul. Ne nascono due mete fotocopia, segnate entrambe dal capitano azzurro Luca Bigi che concretizza i drive avanzanti dei multicolor: 0-12 a met¨¤ tempo. La partita resta chiusa, il campo ¨¨ pesante, la palla bagnata. La prima linea delle Zebre composta da Fischetti, Bigi e Zilocchi si fa sentire in chiusa, la touche riesce a rubare qualche lancio a Treviso, gli ospiti insomma sembrano padroni delle fonti di gioco. Nella seconda parte del tempo iniziano per¨° a essere fallosi, soprattutto nel gioco a terra. Al quarto fallo di questo tipo viene punito Giammarioli col giallo e allora ¨¨ Treviso a far punti: prima Allan manda tra i pali una punizione, poi a inizio ripresa arriva la meta di Braley, che attacca sul lato chiuso dopo una lunga serie di fasi a 5 metri dalla meta.
Il 10-12 riapre la partita, ma le Zebre non perdono la calma e ritrovano la disciplina. Al 10’ Canna - schierato apertura - aggiunge tre punti, al 20’ un placcaggio alto di Negri su Bruno permette a Rizzi di portare le Zebre oltre break (10-18). Treviso ha una fiammata a 10 minuti dal termine, dopo una lunga azione multifase che trova sul lato aperto la volata per la meta di Ioane (15-18), ma a 4’ dal termine Rizzi riporta gli ospiti a +6 e a un minuto dalla fine toglie a Treviso anche il punto di bonus (15-24).
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