Primo in slalom e Super G nella tappa di casa della Coppa del Mondo: "Punto alla vittoria di coppa. Le Olimpiadi in casa? Un sogno, non vedo l'ora"
Tra le nevi di Cortina D¡¯Ampezzo Ren¨¨ De Silvestro, sciatore alpino paralimpico fresco di collare d¡¯oro al merito sportivo, continua a vincere e stupire. Dopo la splendida performance nella tappa di coppa del mondo di Veysonnez (Svi), dove in 4 discese ha ottenuto 2 primi posti, conditi da un secondo ed un terzo posto, si ¨¨ ripetuto anche nella tappa di casa, lui che a Cortina ¨¨ cresciuto sportivamente, con un primo posto nel Super G e un primo ed un secondo posto nello Slalom, categoria sitting. Originario di San Candido (come Jannik Sinner), Ren¨¨ ¨¨ residente a San Vito di Cadore, a 15 minuti dal luogo che ha ospitato i Giochi Olimpici invernali del 1956. ¡°Fisicamente in questo momento mi sento benissimo, solido e costante sugli sci, anche se in questi giorni a Cortina sono stato con l¡¯influenza -racconta Ren¨¦ - superata grazie a qualche medicina, ma sono riuscito lo stesso a portare a casa un gran risultato. Merito soprattutto della spinta positiva dei tifosi che qui a Cortina sono stati fantastici. Mai visto qualcosa del genere nelle altre gare di coppa del mondo. Sapere di avere il pubblico di casa ¨¨ un qualcosa che mi gasa e mi fa andare al 200 per cento¡±.?
la paralisi
¡ª ?L¡¯incidente gli ha cambiato la vita, causando la paralisi degli arti inferiori dovuta alla frattura della vertebra D12 e D7: ¡°Prima di una gara ad Alleghe (BL), appena messi gli sci, durante il riscaldamento, dopo 4-5 curve sono caduto a bordo pista e sono finito con la schiena contro un albero. Mi sono ritrovato a terra e sono arrivati i soccorsi. Immediatamente mi sono reso conto di non sentire pi¨´ le gambe¡±. Un lungo percorso riabilitativo: ¡°Mi hanno operato il giorno stesso, poi un mese a Belluno e, da gennaio a luglio 2014, sono stato in ospedale a Vicenza dove ho seguito un percorso riabilitativo. In tutto 7 mesi¡±. Il primo pensiero ¨¨ stato quello di riprendere a fare sport: ¡±Subito dopo, grazie a Orlando Maruggi (il suo preparatore atletico, ndr), sono stato indirizzato agli sport estivi per riprendere i movimenti e avere consapevolezza del mio corpo. Ho iniziato con un po' di atletica leggera nel lancio del giavellotto e nel getto del peso, ma il mio obiettivo era di tornare a sciare in inverno. Ci sono riuscito - afferma con entusiasmo - e ringrazio Dio per questo¡±. Nel 2022 il primo posto in coppa del mondo di Supercombinata a Lillehammer (Nor) ed il collare d¡¯oro, massima onorificenza per uno sportivo: ¡°Un¡¯emozione unica ed un immenso onore, anche se per impegni sportivi non ho potuto prendere parte alla cerimonia¡±.?
i giochi
¡ª ?Ren¨¨ ha preso parte alle ultime due edizioni dei Giochi Paralimpici di Pyeongchang 2018 e Pechino 2022, cogliendo in Cina un argento nel gigante e un bronzo nello speciale: ¡°La Paralimpiade ¨¨ il culmine della carriera per qualsiasi atleta, qualcosa di indimenticabile e inspiegabile. L¡¯atmosfera - spiega Ren¨¦ - ¨¨ quella di essere in una bolla, lontano da tutte le preoccupazioni e da tutti i pensieri negativi. L¡¯emozione pi¨´ bella? Ne ho due: l¡¯argento e la cerimonia di chiusura a Pechino dove ho portato in alto il tricolore. Vivere il villaggio e poter gareggiare con i pi¨´ grandi al mondo ¨¨ qualcosa di veramente unico. Quando ricevi la medaglia ¨¨ un cumulo di sensazioni impossibile da descrivere¡±. Dal 2023 agente tecnico della polizia di stato: ¡°Un grandissimo passo in avanti. Essere equiparati ai normodotati ed avere la possibilit¨¤ di allenarti avendo la consapevolezza di poterlo fare come lavoro ti cambia la vita¡±. Ma non sono mancati i momenti difficili: ¡±All¡¯inizio dell¡¯attivit¨¤ paralimpica cadevo molto spesso. Avevo delle aspettative molto alte e il morale non era dei migliori. Poi pian piano sono cresciuto e tutto ¨¨ andato meglio¡±.?
in giappone
¡ª ?Non sono finiti gli impegni stagionali: ¡°Dal 10 al 15 febbraio ci sar¨¤ una tappa a Sapporo, in Giappone, poi avremo le finali a marzo a Sella Nevea e a Kranjska Gora (Slo). Punto sicuramente alla sfera di cristallo¡±. Il sogno di Milano Cortina: ¡±La Paralimpiade in casa ¨¨ gi¨¤ di per se un qualcosa di speciale, ma poterla disputare a Cortina ¨¨ per me il massimo. Ci saranno tutti i miei amici e parenti, oltre ai tifosi italiani, e quello mi dar¨¤ una grandissima scarica di adrenalina. Spero di poter fare un risultato importante, essendo a casa mia, migliorando la prestazione di Pechino cogliendo l¡¯oro¡±.
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