Mondiali nuoto: Tocci-Marsaglia sfuma per 5 punti il pass olimpico. Pellacani sesta, lacrime Bertocchi

I Mondiali di Fukuoka tra tuffi e nuoto artistico. Come un anno fa ai Mondiali di Budapest, come ai Giochi di Tokyo 2021, anche stavolta Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia sono sesti con rimpianto: per la medaglia e per il pass olimpico sfumato per soli 5 punti nell’ultima esecuzione. I due azzurri erano stati secondi nelle eliminatorie naturalmente dietro i cinesi, sono saliti sul trampolino convinti che questo sarebbe stato un sabato speciale. L’ordinario indietro carpiato (50.40) e il rovesciato carpiato (48.40) sono puliti e il sincro buono: dopo gli obbligatori gli azzurri sono terzi con 98.40. Comandano i cinesi Daoyi Long e Zongyuan Long, praticamente perfetta, con 108.60; poi i britannici Anthony Harding e Jack Laugher con 102.00, quarti sono i francesi Jules Boyuer e Alexis Jandrad con 96.60. Il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (73.47) ¨¨ fantastico per sincronismo ed eleganza, con Tocci bravissimo a tenere la carpiatura:gli azzurri pagano il coefficiente basso e scendono al quarto posto con 171.87. Davanti sempre Cina con 191.22, quindi Gran Bretagna con 181.56 e salgono al terzo posto gli statunintensi Tyler Downs e Greg Duncan con 173.10. Il doppio e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato ¨¨ imperfetto nel sincronismo, vale comunque 71.40 punti per un totale di 243.27 ma gli Stati Uniti terzi allungano a 250.62 . Cina con 282.57 e Gran Bretagna con 264.18 vanno in fuga. Quinta routine fatale. Il triplo e mezzo avanti raggruppato ¨¨ scarso in entrata (60.18) e gli azzurri scivolano all’ottavo posto con 303.45. Il terzo posto, occupato dagli Stati Uniti, (322.23) ¨¨ a 19 punti. Il difficilissimo quadruplo e mezzo avanti raggruppato (77.52) non basta a schiodarsi dal sesto posto con 380.97. Trionfa la Cina (Daoyi-Wang Zongyuan) con 456.33 e un margine di 31 punti (nel’ultimo tuffo toccata quota 100), argento agi inglesi Jack Laugher e Anthony Harding a 424.62, terzi i francesi Jules Bouyer-Alexis Jandard a 389.10, quinta la Spagna (del ct Domenico Rinaldi) di Abadia-Garcia a 383.61. Ai Giochi ci vanno gli Usa, visto che la Francia ¨¨ gi qualificata come nazione ospitante. Agli azzurri mancano 10 punti per il podio e 5 per il pass e il grande rimpianto ¨¨ che anche con un quarto posto sarebbe bastato non per la medaglia ma per la qualificazione a Parigi.

Le parole di Tocci: “Ci abbiamo creduto ma abbiamo sbagliato l’ultimo tuffo, sapevamo di poter recuperare qualcosa, la concorrenza ¨¨ spietata rimane l’amaro in bocca, dobbiamo aggiustare piccoli dettagli, andr¨¤ bene la prossima volta”. L’onest¨¤ di Marsaglia: “Ai Mondiali un errore fa scalare diverse posizioni”.

Carriera

Argento europeo, insieme ai Giochi, Lorenzo e Giovanni sono innanzi tutto amici. Marsaglia gareggia per Marine e Aniene, ¨¨ allenato da Benedetta Molaioli e dopo l’oro europeo dai 3 metri nel 2022 ¨¨ entrato nella dimensione del campione: prima di lui solo ai tempi di Giorgio Cagnotto e Klaus Dibiasi negli anni 70 l’Italia aveva trionfato agli Europei. - ¨¨ ormai entrato in una nuova dimensione. E’ laureato in fisioterapia e fidanzato con Maria ed ¨¨ appassionato di moto e di enogastronomia. Ha una moto d’epoca ed era reduce dall’argento in Polonia nel Team Event e bronzo dal metro. Tocci gareggia per l’Esercito e AQA Cosenza, seguito da Oscar Bertone. Capitano della nazionale azzurra, il ragazzo di Calabria ¨¨ laureato in Lettere Moderne e punta a diventare professore universitario e ad aprire un ristorante di pesce sulla Spiaggia a Santa Marinella. Ha la passione dell’umanista. Gi¨¤ due Olimpiadi, insegue con Lollo il tris.

Chiara sesta

Doppietta cinese dal piccolo trampolino donne: con 318.60 punti vince Lin Shan, a 306.35 Li Yajie. Bronzo all’ultimo salto per la canadese Aranza Vazquez Montano (a 285.05), che batte l’esperta canadese Pamela Ware (sfidava anche la Cagnotto), autrice di 284.40 punti. L’egiziana Maha Eissa ¨¨ quinta con 264.55 punti, sesta Chiara Pellacani con 260.85, dodicesima Elena Bertocchi 215.10. La romana si dice “abbastanza soddisfatta, ho fatto un unico errore, nell’uno e mezzo rovesciato”, lo stesso in cui la milanese - che ¨¨ al rientro dopo l’operazione alla schiena - ¨¨ caduta sbilanciandosi nel pre salto del quarto tuffo, situazione che le ¨¨ costata la gara quando era in lotta per il bronzo. Le lacrime finali di Elena, dopo l’ultimo posto: “Ero molto agitata - racconta la milanese a proposito dell’errore fatale -, avevo nausea e mi tremavano le gambe, penso di aver fatto dei tuffi accettabili, per 3 tuffi me la sono giocata. C’era forse tensione. Ora spero di riprendermi per la gara di luned¨¬ nel sincro con Chiara”.

Timbretti-Di Maria sesti

Ancpra un sesto posto ottenuto da Eduard Timbretti e Sarah Di Maria (278.58 punti) nella finale dalla piattaforma mista sincronizzata vinta dalla Cina con Feliong Wang-Jiaqi Zhang (339.54) su Jos¨¨ Balleza-Viviana del Angel (Mes, 313.44) e su Hiroki Ito-Minami Itahashi (Gia) 305.34.

Artistico: azzurre in finale

Nelle eliminatorie dell’esercizio Acrobatico, la Cina (236.0733) ¨¨ in testa su Usa (233.9333) e Ucraina (227.9200), nona l’Italia (197.0900), composta da Francesca Zunino, Sophie Tabbiani, Sofia Mastroianni, Isotta Sportelli, Linda Cerruti, Alessia Macchi, Marta Iacoacci, Enrica Piccoli. Italia assente nel Duo misto tecnico: senza Giorgio Minisini non possiamo difendere il titolo di un anno fa.

Brava Pedotti: quinta

E’ ancora juniores, ed ha ottenuto il miglior risultato di giornata della spedizione azzurra: un quinto posto nel Solo tecnico con 223.7133 punti dietro la nipponica Yukiko Inui (276.5717), l’austriaca Vasiliki Alexandri (264.4200) e la spagnola Iris Tio Casas (254.2100). La diciannovenne milanese del Busto Nuoto, campionessa italiana juniores, ¨¨ l’erede di un’altra lombarda come Beatrice Adelizzi, bronzo a Roma 2009 proprio nel Solo, oltre ovviamente di Linda Cerruti e Lorena Zaffalon. Al debutto tra le grandi del nuoto artistico per la prima volta supera i 200 punti col record personale di 223.7133 punti grazie al regolamento che non ammette errori. E’ quinta davanti alla canadese Audrey Lamothe che aveva conquistato il bronzo a marzo in Coppa del mondo a Markham. Dalla greca Evangelia Platanioti, bronzo ai mondiali di Budapest 2022 e quarta con 242.5000, la separano meno di venti punti. La finale la vince la campionessa del mondo in carica, la giapponese Yukiko Inui, che si conferma. La “Principessa dei Draghi” in omaggio alla sua societ¨¤ ¨¨ il tema tema sulle musiche by Epic Chinese Orchestra con la coreografia della sua stessa allenatrice, Stefania Speroni. “Sono riuscita a gestire molto meglio la preoccupazione rispetto al preliminare – dice l’azzurra nella nota ufficiale – a nuotare con maggiore serenit¨¤ e leggerezza. Sono molto contenta per questo e voglio ringraziare tutto lo staff federale per avermi scelta e dato l’opportunit¨¤ di rappresentare l’Italia nel Singolo e la mia allenatrice Stefania Speroni, perch¨¦ ¨¨ anche grazie a lei se sono qui ed ho ottenuto questi risultati”. Susanna, che agli Europei juniores di Alicante 2022 ha conquistato l’argento nel libero e il bronzo nel Tecnico, torna in gara luned¨¬ mattina alle 2 italiane nel preliminare del libero. Un esercizio che conosce meglio ma con molte novit¨¤. “Sulle note di Lara Fabian il Caruso. L’esercizio l’ho fatto l’anno scorso per¨° con questo nuovo regolamento ¨¨ completamente cambiato. Riesco certamente a interpretarlo meglio e sentirlo pi¨´ mio ma ¨¨ molto diverso dal precedente. Dopo il mondiale porter¨° questi due singoli agli Europei juniores dal 2 al 6 agosto a Funchal, in Portogallo”.