Donovan Mitchell ¨¨ sicuramente il volto di questi Cavaliers. Ma alle sue spalle c'¨¨ tanto altro: c'¨¨ Garland, in estate vicino all'uscita ma poi rimasto e sempre pi¨´ decisivo, c'¨¨ Mobley, cruciale in entrambi i lati del campo, c'¨¨ Allen con la sua fisicit¨¤ e intelligenza cestistica. E poi c'¨¨ coach Kenny Atkinson, in grado di unire tutti i puntini e creare una squadra che in campo parla una solo lingua: quella della vittoria. La partenza da 15-0, interrotta dai Boston Celtics, ¨¨ tutta meritata.
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