Nba, Bryant 4° di sempre per punti. Ma potrebbe ritirarsi nel 2014

Per un traguardo storico, serviva una prestazione storica. Kobe Bryant è diventato il 4° marcatore di sempre nella storia Nba, issandosi a quota 31.434 in carriera dopo aver superato Wilt Chamberlain con 19 punti contro Sacramento. Una partita in cui il Black Mamba, alle prese con un problema al piede sinistro, ha giocato 47'37". Vale a dire che è rimasto a guardare per soli 23".

leggende — Per Kobe il sorpasso a Chamberlain, mister 100 punti in una partita (Bryant è il secondo di sempre con 81), è qualcosa di speciale. I due si sono incontrati a Philadelphia quando il Black Mamba aveva 8 anni. E l'attuale stella dei Lakers ha sempre considerato Wilt, che chiuse la carriera con i gialloviola nel 1973 dopo 1.045 partite e 31.419 punti in Nba, uno dei più grandi di sempre. "Quando l'ho incontrato per me era come incontrare Conan il Barbaro (il personaggio che lanciò la carriera cinematografica di Arnold Schwarzenegger, n.d.r.), che era il mio eroe a quei tempi - ha raccontato Kobe -. Wilt era un gentiluomo dal cuore d'oro".

Kobe Bryant, 34 anni, in Nba dal 1996. Reuters

prestazione super — Se superare Chamberlain contro Sacramento è stato relativamente semplice (a Kobe bastavano 5 punti), Bryant ha dovuto faticare non poco per festeggiare con la vittoria dei Lakers. L'immediato infortunio di Steve Nash lo ha costretto agli straordinari, ma il Black Mamba ha risposto aggiungendo al suo bottino di punti anche 14 assist, suo massimo stagionale. "Il piede mi fa male, ma escludendo quello sto alla grande" ha scherzato Kobe dopo una partita in cui è rimasto a guardare per appena 23". "Credo che quei 23" di riposo abbiano fatto la differenza. Se non li avesse fatti allora si che sarebbe stato stanco - ha detto Mike D'Antoni con una risata -. Continuava a guardarmi e a dirmi che non sarebbe uscito del campo. Mi è andata bene così". La vittoria consente ai Lakers di rimanere in corsa per i playoff: i gialloviola hanno lo stesso record di Utah, 38-36, con i Jazz al momento ottavi perché hanno vinto due sfide dirette su tre.

ritiro vicino? — Kobe ora è concentarto solo sulla rincorsa ai playoff, non certo a scalare la classifica dei migliori realizzatori Nba di sempre, comandata da Kareem Abdul-Jabbar con 38.387 (Karl Malone è secondo a 36.928, Michael Jordan terzo con 32.292). Anche perché non è detto che Bryant giochi abbastanza per superarli. "Deciderò il mio futuro in estate, ma al momento penso che la prossima stagione potrebbe essere l'ultima - ha detto Bryant a Nba.com, tornando a parlare di pensione come già aveva fatto ad inizio stagione -. Parlerò con la mia famiglia per capire se voglio continuare a sacrificarmi come sto facendo ora. Sto sottoponendo il mio corpo a tantissima pressione per essere pronto a giocare ogni sera. Non è facile continuare così. Serve tantissimo impegno. Sarò solo io a decidere comunque. Dipende da come starò fisicamente". A 34 anni Kobe Bryant continua a fare la differenza. Ma potrebbe non avere più voglia di farla