Love contento e ambizioso
"Wolves, siamo da playoff"

Alla fine della scorsa stagione, Kevin Love non ha nascosto il suo desiderio di vedere grossi cambiamenti durante questa offseason per migliorare i componenti della squadra attorno a una delle stelle nascenti dell'Nba. Ritornato nel Minnesota con una medaglia d'oro al collo e dopo aver visto i nuovi volti arrivati durante l'estate grazie a David Kahn, presidente dei Timberwolves, che ha aggiunto quell'esperienza tanto desiderata da una delle squadre più giovani del campionato, Love non vede l'ora di mettersi al lavoro. "Confido in questa squadra - ha detto Love martedì -. Ho fiducia in ciò che abbiamo fatto durante l'offseason".

Kevin Love, 24 anni. Ap

niente alibi — I Wolves hanno ingaggiato la guardia tiratrice Brandon Roy, l'ala Andrei Kirilenko, i lunghi come Greg Stiemsma e Lou Amundson, la guardia russa Alexey Shved, oltre all'arcigna ala Dante Cunningham, arrivata grazie a uno scambio con Memphis. Questa rivoluzione del roster ha portato più maturità, più grinta e, se le ginocchia di Roy dovessero reggere, un playmaker da ultimo quarto a una squadra che aveva un disperato bisogno di tutti questi fattori. La squadra ha inoltre messo alla porta Darko Milicic, Anthony Randolph e Michael Beasley, in modo da spronare lo spogliatoio ad assumere un atteggiamento più professionale dopo le lamentele di Love riguardo alla mancanza di serietà nell'approccio alle partite. Una delle cose dello spogliatoio della nazionale statunitense ai Giochi di Londra che hanno maggiormente colpito Love è stata la mentalità messa in campo da superstar come LeBron James, Kobe Bryant e Kevin Durant in ogni sessione di allenamento e in ogni partita. Col progredire del torneo, il ruolo di Love è diventato sempre più importante fino a diventare uno dei giocatori più fidati di coach Krzyzewski. Il giocatore è sceso in campo negli ultimi quarti delle partite più combattute, tra cui anche la finale per la medaglia d'oro contro la Spagna, cosa che ha aumentato la sua fiducia in se stesso nella preparazione alla sua quinta stagione in Nba.

niente quinquennale — "È stata un'estate fantastica per me e per la nostra squadra - dice Love -. Adesso penso ad andare avanti così, ci sono molti giocatori che ci daranno una mano, specialmente rispetto all'anno scorso. Molti ragazzi che aiuteranno noi e il nostro spogliatoio". Durante la scorsa stagione con i Wolves, Love ha fatto registrare una media di 26 punti e 13.3 rimbalzi, confermandosi miglior ala forte di questo sport. In questa stagione comincerà il suo nuovo contratto quadriennale da 60 milioni di dollari, anche se non è un segreto che Love sia rimasto scontento del fatto che i Wolves abbiano rifiutato di offrirgli un contratto quinquennale (il massimo possibile) a gennaio. Per regolamento, la squadra può firmare un quinquennale con un giocatore per una volta sola e Kahn ha preferito risparmiare questa opzione in modo da avere la massima flessibilità possibile in futuro.

digiuno da rompere — La delusione di Love ha fatto temere ai Wolves che il giocatore potesse avvalersi della clausola di opt-out al termine del terzo anno e di accasarsi con un'altra squadra; ma, come ha dichiarato martedì, i movimenti di mercato fatti durante questa offseason lo rendono felice per il suo futuro a Minnesota. "Abbiamo aggiunto molto valore a questa squadra - dice Love -. Credo che lo spogliatoio sarà davvero bello e penso che i giocatori arrivati in squadra possano avere un impatto positivo sulle prestazioni fin da subito". Il prossimo passo sono i playoff. Love è stato l'unico giocatore del Team Usa, a parte il rookie Anthony Davis, a non aver mai giocato una partita dei playoff in carriera. Il giocatore ha dichiarato di sperare che le cose cambino durante questa stagione.

ottimismo — "I Timberwolves ai playoff? - direte voi -. Non accade dal 2004". Tuttavia, con Love, Ricky Rubio e Nikola Pekovic che giocano insieme a un roster decisamente migliorato, Love non riesce a capire perché dovrebbe ricevere delle critiche per sognare questo traguardo. "Perché non dovrei dirlo? Perché non posso essere ottimista? - si chiede Love -. Guardate che giocatori abbiamo in squadra e come andavamo l'anno scorso prima degli attriti e degli infortuni capitati a quattro, cinque giocatori". I Wolves erano tra i papabili per la qualificarsi ai playoff a marzo della scorsa stagione prima di perdere Rubio per la rottura di un legamento crociato anteriore e delle defezioni di Beasley, Pekovic, JJ Barea e Luke Ridnour alle prese con svariati infortuni. Rubio ha ricominciato a correre e si spera che torni in campo a dicembre, mentre Love, alla prima stagione di un rinnovo contrattuale quadriennale da 60 milioni di dollari, è convinto che i Wolves siano finalmente pronti a centrare l'obiettivo. "Credo che abbiamo ottime probabilità di andare ai playoff - dice -. Se qualcuno dovesse sostenere il contrario, dovremmo scendere in campo per dimostrare di che pasta siamo fatti".