Orlando congela Howard
Belinelli a Los Angeles?

Dalle 6.01 italiane le squadre Nba possono ufficialmente firmare i contratti con i free agent che hanno messo sotto contratto. Ma il mercato non è certo finito: ruota sempre intorno a Dwight Howard, il Superman di Orlando per cui si danno battaglia Brooklyn, Lakers e Houston. Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

Dwight Howard, 26 anni, dal 2004 agli Orlando Magic. Archivio

superman congelato — La star più scontenta dell'Nba dovrà aspettare ancora prima di poter cambiare aria. Orlando ha infatti informato Dwight Howard di aver congelato ogni trattativa per la sua cessione e di volersi ora concentrare sulla ricerca del nuovo coach, posizione per cui sono in lizza Lindsey Hunter, Brian Shaw, Michael Malone e Jeff Hornacek. La scelta di Orlando ha convinto Brooklyn, la destinazione preferita di Howard, ad autoescludersi dall'affare. E' stata una giornata convulsa per l'affare più chiacchierato dell'estate: dopo aver ascoltato ieri le proposte di Lakers e Houston (in una trade che avrebbe portato Superman a L.A. e Andrew Bynum a Houston), i Magic hanno nuovamente riallacciato i contatti con i Nets, che aveva deciso di darsi tempo fino a oggi per prendere il centro 26enne. Ma l'offerta di Brooklyn non ha convinto il g.m. di Orlando Rob Hennigan, che ha deciso di mettere in stand-by l'affare.

le mosse dei nets — "Non possiamo più aspettare - ha annunciato il coach di Brooklyn Avery Johnson -. Sentiamo di avere una squadra comunque molto competitiva ed è quello su cui lavoreremo". I Nets nel frattempo continuano le trattative per il rinnovo al massimo di Brook Lopez, tassello essenziale nell'eventuale trade con Orlando: le due parti discutono tra un quadriennale a 58 milioni e un quinquennale a 78 con Portland e Charlotte pronte ad inserirsi. Ma se Lopez dovesse firmare un semplice rinnovo e non un sign-and-trade non potrebbe più essere ceduto fino al 15 gennaio. I Nets chiudono anche l'accordo col 37enne Jerry Stackouse, che firma per un anno al veteran minimum (1,35 milioni). L'esterno in Nba dal 1995 ha giocato 30 partite nel 11-12 con Atlanta

Marco Belinelli, 26 anni, 11,8 punti di media nel 11-12. Reuters

BELINELLI piace a l.a. — Il mercato delle guardie è uno dei più vivi in questa fase. E riguarda da vicino anche il nostro Marco Belinelli, per cui si registra l'interesse dei Los Angeles Clippers, che dopo aver rinnovato Chaunchey Billups (infortunato almeno fino a dicembre) e preso Jamal Crawford, vorrebbero completare il reparto con uno specialista come Marco, che ritroverebbe Chris Paul. I Clippers, che lavorano per una sign-and-trade con New Orleans che spedirebbe in Louisiana Ryan Gomes (ha ancora un anno di contratto a 4 milioni) e una futura scelta potrebbero non essere l'unica squadra di Los Angeles interessata al 26enne azzurro. Anche I Lakers, a caccia di un tiratore per rinforzare la panchina, sarebbero pronti a farsi avanti. E nemmeno gli Hornets, che non proveranno a riprendersi né Chris Kaman né a Carl Landry pur essendo in cerca di un lungo, hanno rinunciato all'idea di riportare Marco in Louisiana. L'azzurro, 11,8 punti di media nella scorsa stagione, ha deciso di non commentare la sua situazione fino a quando non verrà definita.

lin resta a new york — Come nelle previsioni, New York ha deciso di pareggiare il quadriennale da 28,8 milioni che Houston ha offerto a Jeremy Lin. Il 23enne esploso a febbraio e capace di chiudere il 11-12 con 14,6 punti e 6,2 assist sarebbe però deluso dal trattamento dei Knicks, che hanno aspettato a farsi avanti fino a quando Houston non ha bussato alla porta del play. New York, che ha preso il 35enne play argentino Pablo Prigioni (contratto annuale di circa 1,5 milioni), sta decidendo cosa fare con Landry Fields, a cui Toronto ha offerto un triennale da 20 milioni. "I Knicks mi hanno informato che sono molto interessati a trattenere Landry - ha raccontato il g.m. dei Raptors Bryan Colangelo -. C'è il 50% di possibilità che lo facciano". Nell'attesa New York ufficializza l'arrivo di James White, 29enne esterno che ha giocato le ultime due stagioni in Italia (prima Sassari poi Pesaro, con cui ha chiuso il 11-12 a 17,4 punti di media): dovrebbe aver firmato un contratto di un anno.

chicago, phoenix e denver — Se, come sembra, New Orleans pareggerà l'offerta dei Suns da 58 milioni per Eric Gordon, la franchigia dell'Arizona andrà decisamente su O.J. Mayo. L'alternativa è Michael Redd, che piace anche a Chicago. I Bulls intanto hanno deciso di lasciare andare C.J. Watson non esercitando l'opzione da 3,7 milioni sul suo contratto e stanno cercando acquirenti per Kyle Korver, su cui vantano un'opzione da 5 milioni per la prossima stagione. Minnesota è favorita per prenderlo via trade ma l'esterno piace anche ad Atlanta, che intanto ha scaricato Jordan Farmar pagandolo 1,5 milioni (andrà in Turchia, dove l'Anadolu Efes gli ha offerto un triennale da 10,5 milioni). I Bulls sembrano anche intenzionati a pareggiare il triennale da 25 milioni che Houston ha offerto al centro turco Omer Asik. Si muovono anche i Nuggets di Danilo Gallinari, pronti a blindare il centro JaVale McGee, offrendogli un rinnovo sulla base di un contratto da 10 milioni a stagione. Denver teme l'inserimento di Portland, a caccia di un centro dopo che Indiana ha pareggiato il quadriennale da 58 milioni che i Blazers avevano offerto a Roy Hibbert.

WRIGHT A PHILly, jack ai warriors — Ha avuto uno siluppo la trade che ha portato Dorell Wright a Phildelphia. Nell'affare è entrata anche New Orleans, che ha spedito a Golden State Jarrett Jack (ha ancora un anno di contratto a 5,5 milioni) in cambio dei diritti su Edvin Bavcic, bosniaco ex Brindisi e Cremona che era stato draftato da Philadelphia.

MEMPHIS SU BAYLESS — Dopo la sorprendente mossa dei Raptors di ritirare la qualifying offer al loro restricted free agent, Jerryd Bayless, diventato così svincolato a tutti gli effetti, ha deciso di firmare per i Grizzlies un contratto biennale: 3,1 milioni il primo anno, player option nel secondo. Memphis intanto ha firmato un triennale da 9 milioni con Darrell Arthur.