Nba, chi sarà la sorpresa dei playoff? Nove risposte da tutto il mondo

Gli Heat sembrano destinati alla loro terza finale Nba consecutiva, e i Thunder sembrano favoriti a Ovest. Ma quale squadra sarà la sorpresa nei playoff di quest’anno?

pawel weska - nba africa — I Golden State Warriors. Dopo la mancata qualificazione ai playoff dello scorso anno, i Warriors sono stati la rivelazione di questa regular season e la stella più luminosa della squadra è stato Stephen Curry. Cuore e anima di Golden State, il settimo miglior marcatore della Nba di quest’anno si è espresso al meglio dalla lunga distanza e sta tirando con il 45% dall’arco. Al primo turno è molto probabile un incrocio con i Nuggets, alle prese con una serie di infortuni, e Golden State potrebbe trarre vantaggio sia dall’assenza di Danilo Gallinari che dai dubbi di Denver sulle condizioni di Ty Lawson. I Warriors sono al primo posto nella Nba per canestri da tre punti, e la potenziale resa dei conti con i Nuggets promette di essere una sfida a chi segnerà di più. Il vero test per i Warriors arriverà nelle prossime partite, quelle che chiuderanno la regular season, in cui affronteranno Thunder, Lakers e Spurs.

adriano albuquerque - nba brasile — Se si considera che gli unici veri favoriti sono Miami, San Antonio e Oklahoma City, i New York Knicks sono la squadra più pericolosa. Ma se si vuole gettare i Knicks nel calderone delle pretendenti al titolo, la mia squadra "rivelazione" sono i Memphis Grizzlies: da quando hanno scambiato Rudy Gay con Tayshaun Prince sono cresciuti molto dal punto di vista difensivo e sono diventati una macchina molto armoniosa. Mi ricordano in parte i Detroit Pistons del 2004, subito dopo l’acquisto di Rasheed Wallace: Memphis ha tutto quello che serve per eliminare i Clippers nel primo turno e per battere Denver, Oklahoma City o San Antonio più avanti.

hanson guan - nba cina — I Nuggets. Sono una squadra ricca di talento e con una panchina forte, e hanno avuto un ottimo rendimento nella seconda metà della stagione.. Nonostante l’assenza di Danilo Gallinari, i Nuggets hanno nuovamente dimostrato le loro qualità. Denver ha vinto 20 delle ultime 22 partite, compresa una striscia di 15 vittorie consecutive, un record senza precedenti nella storia del club: in assenza di una vera stella, i Nuggets potrebbero comunque riuscire a fare strada nei playoff e a emergere in una Western Conference altamente competitiva.

haruka gruber - nba germania — Golden State: ha una stella (Curry), una macchina da doppie-doppie (Lee), un futuro All Star (Thompson), un centro difensivo emergente (Bogut) e una panchina solida. I Warriors sembrano una minaccia per i Nuggets privi di Gallinari. E forse anche per i Thunder.

eduardo schell - nba spagna — Non avrei scelto i Golden State Warriors a inizio stagione, a causa degli infortuni e di una partenza lenta, ma giocano con intelligenza e sono divertenti da vedere: per questo punto su di loro come squadra rivelazione.

stefanos triantafyllos - nba grecia — I Celtics, anche senza l’infortunato Rajon Rondo, possono fare molti danni nei playoff: Paul Pierce è uno dei migliori giocatori della Nba nei momenti decisivi, Kevin Garnett è un leader collaudato che ha ancora qualche litro di benzina nel serbatoio e Jason Terry è noto per le sue imprese eroiche. I Celtics sono una squadra solida ed esperta, hanno uno dei migliori coach della Nba (Doc Rivers) e ad attenderli potrebbe esserci una rivale storica (i Knicks?). Boston non è solo la squadra con più probabilità di ribaltare il pronostico nel primo turno, ma anche quella con la mentalità e l’intensità necessarie a fare molta strada: i giocatori dei Celtics conoscono bene il cammino da compiere nei playoff.

Andre Iguodala, 29 anni, prima stagione ai Nuggets. Reuters

akshay manwani - nba india — Voglio rischiare e per questo scelgo Denver: per ora i Nuggets hanno fatto meglio del previsto e si sono fatti strada nelle prime posizioni tra le squadre da playoff della Western Conference, dopo aver iniziato l’annata con un record di 17-15 anche a causa dei 22 match disputati in trasferta nelle prime 32 partite. L’infortunio di Danilo Gallinari è un grosso intoppo, ma due delle bocche da fuoco di San Antonio stanno lottando con gli infortuni, il sesto uomo di Oklahoma City, Kevin Martin, non è la controfigura di James Harden e i Los Angeles Clippers hanno il morale sotto i tacchi e per questo la corsa a Ovest è apertissima. Anche senza Gallinari, i Nuggets hanno giocatori (Andre Iguodala, Wilson Chandler e Corey Brewer) dai quali coach George Karl può ottenere minuti di qualità. Inoltre non soltanto i Nuggets hanno un record stagionale di 3-1 contro i Thunder, ma se San Antonio dovesse scivolare al secondo posto a Ovest è più probabile che una squadra più giovane e veloce come Denver possa eliminare gli Spurs che non il contrario.

davide chinellato - nba italia/Gazzetta — Credo che quest’anno i Nuggets possano essere la rivelazione. Hanno un roster profondo, un tecnico bravo ed esperto come George Karl e la loro panchina è straordinaria e produttiva. Denver ha perso Gallinari, ma Wilson Chandler e Corey Brewer sono pronti a farsi avanti e dare alla squadra lo stesso contributo che assicurava Gallo. Ovviamente ai Nuggets serve che Ty Lawson sia il più vicino possibile al 100% per fare strada nei playoff: se miglioreranno in trasferta (sono 18-21 lontano dal Pepsi Center, dove invece il loro record di 36-3 è il migliore della Nba) possono arrivare in finale a Ovest, a meno che Oklahoma City non finisca seconda nella conference e i Nuggets non debbano affrontare i Thunder in semifinale.

selCuk Aytekin - nba turchia — I Nuggets. Se Ty Lawson riuscirà a recuperare la miglior condizione, Denver può battere qualsiasi altra squadra ad Ovest. Anche se Gallinari resterà ai box fino a fine stagione, i Nuggets hanno ancora a disposizione Iguodala e Brewer per fermare le due migliori squadre a Ovest: Lawson, Kenneth Faried, Kosta Koufos, JaVale McGee, Corey Brewer, Andre Iguodala, Andre Miller e Wilson Chandler stanno ricoprendo un ruolo fondamentale nei successi di Denver. Anche la 20enne guardia francese Evan Fournier sta giocando in modo spettacolare: vi consiglio di non perdervi le partite dei Nuggets nei playoff.