Corsa finita. O forse no, solo il modo di stabilire un limite a quello che New Orleans pu¨° chiedere. Con tempo fino alle 21 italiane di gioved¨¬, termine ultimo per concludere una trade, per riprendere a parlare. Secondo il Los Angeles Times, i Lakers si sarebbero ritirati dalla corsa a Anthony Davis, stanchi delle continue richieste dei Pelicans. L’ultima proposta di Magic Johnson, plenipotenziario gialloviola, a Dell Demps, g.m. di New Orleans, prevedeva l’intero nucleo dei giovani trasferito dalla California alla Big Easy: Lonzo Ball, Brandon Ingram, Kyle Kuzma, Josh Hart, Ivica Zubac e Kentavious Caldwell-Pope. Pi¨´ due scelte al draft, con i Lakers che oltre a AD dovevano farsi carico anche di Solomon Hill. New Orleans avrebbe risposto chiedendo un totale di 8 scelte al draft. E i Lakers si sarebbero ritirati dalla corsa. Almeno per ora...
Nba
Nba rumors, Davis: Lakers, fine della corsa?
Secondo il LATimes i gialloviola si sarebbero ritirati dalla corsa a AD, stanchi delle continue richieste dei Pelicans. Potrebbe essere una tattica per sbloccare una trattativa complicatissima. Da provare comunque a chiudere entro le 21 italiane di gioved¨¬
tattica
¡ªLa porta per Davis a Los Angeles con LeBron James, come vorrebbero il giocatore e il suo agente, non ¨¨ chiusa. Ma la strada ¨¨ diventata molto pi¨´ tortuosa, con i Pelicans forti del potere di decidere sul futuro del giocatore, sotto contratto almeno fino al 2020, e della fretta che hanno i Lakers di chiudere adesso tagliando fuori la pericolosa concorrenza di Boston, che per ora non pu¨° farsi avanti per il divieto di acquisire due giocatori col contratto Rose Rule che ha Davis via trade (i Celtics hanno gi¨¤ preso Kyrie Irving con quel contratto). New Orleans ha tenuto duro a tutto: alla prima richiesta di cessione di AD luned¨¬ scorso, alla lista di “preferenze”, le 4 squadre con cui Davis ¨¨ pronto ad impegnarsi a lungo termine (Lakers, Knicks, Bucks e Clippers), tentativo malcelato per ribadire che la scelta di AD porta ad una maglia gialloviola sotto l’insegna Hollywood. Demps ha fatto muro, imitando quello che Popovich e RC Buford avevano fatto quando gli Spurs si sono trovati nella stessa situazione con Kawhi Leonard. Ha risposto ad ogni offerta dei Lakers chiedendo sempre di pi¨´. Lo ha fatto quando Magic ha fatto il primo all-in che serviva per prendere Davis. Ha risposto picche anche quando i Lakers hanno messo sul piatto Ball, Ingram, Kuzma, Rajon Rondo, Lance Stephenson, Michael Beasley e una scelta al primo giro. Ha chiesto di pi¨´ anche quando Magic ha cambiato di nuovo offerta.
ultimatum
¡ªL’ultima offerta dei Lakers era da prendere o lasciare. E i Pelicans hanno lasciato. Festeggiando poi sui social e annunciando che Anthony Davis, ormai guarito dal problema all’indice sinistro che lo ha tenuto fuori nelle ultime due settimane (compreso luned¨¬ contro Indiana, quando AD voleva giocare e si ¨¨ sentito dire no dalla dirigenza), potrebbe giocare mercoled¨¬ contro i Bulls, in quella Chicago che ama tanto (non abbastanza da giocarci, per¨°) e di cui ha il nome tatuato sul bicipite. Solo che l’affair Davis non ¨¨ ancora concluso. Perch¨¦ i Lakers sono l’unico interlocutore credibile che hanno i Pelicans in questo momento per cedere il loro All Star scontento. Le altre tre squadre nella lista di AD non hanno praticamente niente da offrire. Boston, che avrebbe contattato i Pelicans chiedendo loro di aspettare luglio (quando finir¨¤ l’incompatibilit¨¤ tra Irving e Davis) forte del suo pacchetto di scelte al draft (potrebbero essere 4 nel primo giro 2019) e di giovani talenti, difficilmente metter¨¤ il pezzo pregiato Jayson Tatum sul piatto sapendo che Davis non vuole impegnarsi oltre il 2020. E senza il secondo anno, quel volto che a New Orleans serve da “vendere” ai tifosi per salutare AD e dare ad un pubblico poco interessato al basket un fenomeno a cui affezionarsi, l’offerta dei Celtics non ¨¨ migliore di quella dei Lakers. Magic ha scelto di tracciare una linea e ritirarsi, almeno per ora. Era disposto a stravolgere subito la sua squadra per prendere uno dei 5 migliori giocatori in circolazione, addirittura di compromettere lo spazio salariale per l’estate, la chance di affiancare una terza star a LeBron e AD e candidarsi al titolo. Ora deve aspettare una mossa di New Orleans. Ma fino a quando non suoner¨¤ la campana delle 21 italiane, fino a quando non ci sar¨¤ lo stop ufficiale alle trattative, la chance di vedere Davis ai Lakers rimane.
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