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La situazione a Washington continua a peggiorare. E la politica, nella capitale Usa, non c’entra. John Wall, l’uomo attorno a cui i Wizards devono plasmare il proprio futuro, si ¨¨ rotto il tendine d’Achille sinistro in un incidente domestico avvenuto lo scorso 29 gennaio: dovr¨¤ operarsi e non rientrer¨¤ prima di 12 mesi. Un infortunio terribile per la point guard 28enne, che si aggiunge all’operazione al piede sinistro che lo aveva gi¨¤ costretto a chiudere il suo 2018-19 a fine dicembre.
Wall si era operato l’8 gennaio per rimuovere dei frammenti ossei dal tallone sinistro e correggere cos¨¬ un problema che gli causava dolori cronici al tendine d’Achille. Aveva sviluppato un’infezione all’incisione eseguita per l’operazione, ma si ¨¨ procurato il nuovo infortunio scivolando in casa. Il danno ¨¨ stato diagnosticato durante una procedura per ripulire l’infezione
Wall ¨¨ legato a filo doppio a Washington, perch¨¦ in estate inizier¨¤ un contratto quadriennale da 160 milioni di dollari. Il suo nuovo infortunio si aggiunge alla fallimentare stagione dei Wizards, partiti per consolidarsi tra le prime 4 della Eastern Conference: se la stagione finisse oggi sarebbero decimi e fuori dai playoff. Washington a met¨¤ dicembre, capito che i risultati sarebbero stati ben lontani dalle aspettative, aveva provato a mettere in vendita le sue stelle, a cominciare proprio da Wall, non trovando per¨° mercato n¨¦ per lui, n¨¦ per Bradley Beal, n¨¦ per Otto Porter. Patron Ted Leonsis ha pi¨´ volte dichiarato che la squadra non ha intenzione di giocare a perdere per pescare meglio al prossimo draft. Ora per¨° il suo giocatore franchigia non rimetter¨¤ piede in campo fino a dopo l’All Star Game 2020, tra pi¨´ di un anno.
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