Golden State perde Rush
La sua stagione è già finita

L'urlo di dolore di Brandon Rush dopo l'infortunio. Reuters

La stagione di Brandon Rush è finita dopo appena due partite: come reso noto dai Golden State Warriors, la risonanza magnetica a cui si è sottoposto la principale riserva della squadra ha rivelato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni Rush si sottoporrà a un intervento chirurgico che lo costringerà a restare fuori per tutta la stagione 2012-13. I tempi di recupero per infortuni di questo tipo sono solitamente di nove mesi.

trauma — "Brandon non sta bene, come potete immaginare è sconvolto – ha dichiarato l’agente di Rush, Mark Bartelstein -. Sarebbe una situazione traumatica per chiunque. Parleremo con i Warriors per definire un buon piano di recupero, uno che gli permetta di tornare a giocare. Ma per il momento per Brandon è una situazione sconvolgente, visto che lo attendono l’intervento chirurgico e la riabilitazione". Tutte le sensazioni positive che avevano accompagnato il debutto casalingo di Golden State (comunque sconfitti 104-94 da Memphis) sono svanite in un istante, a 4'09" dalla fine del primo quarto: Rush stava schiacciando quando da dietro ha subito fallo da Zach Randolph e nella caduta ha piegato in modo innaturale il ginocchio. L'ala si è rialzato su una gamba sola, agitando le braccia in aria e allontanando i suoi compagni che cercavano di aiutarlo: Rush si è portato le mani al volto per il dolore, per poi dirigersi zoppicando verso lo spogliatoio con l’assistenza del compagno di squadra Jeremy Tyler e dei preparatori fisici della squadra. "La reazione di Brandon è stata molto eloquente", ha dichiarato Stephen Curry, playmaker dei Warriors, dopo la partita.

sostituti — Saranno Richard Jefferson e Draymond Green, scelto al secondo giro nel draft, a dover colmare il vuoto lasciato da Rush nella rotazione dei Warriors. Golden State potrebbe anche usufruire della disabled player exception per firmare o definire una trade per un giocatore che guadagni non più del 50% dello stipendio annuale di Rush. Nello scorso mese di luglio Rush ha firmato un biennale da 8 milioni di dollari (con un’opzione per la stagione 2013-14) dopo essere arrivato da Indiana lo scorso anno nella trade che ha portato Lou Amundson ai Pacers. Nel 2011-12 Rush ha collezionato 65 presenze su 66 partite, tirando col 50% dal campo (massimo in carriera) col 79% dalla lunetta. Ha tenuto una media di 9.8 punti e 3.9 rimbalzi in 26 minuti di gioco, tirando con il 45.2% dall’arco (sesta miglior prestazione nella Nba) e diventando la prima opzione dalla panchina per Golden State.

brutto colpo — "È un momento difficile – ha dichiarato il tecnico Mark Jackson prima del match tra Warriors e Clippers a Los Angeles -. Non c’è dubbio che per noi sia un brutto colpo, perché perdiamo il nostro migliore difensore sul perimetro. Forse in altre squadre questo non succede, ma il nostro è un gruppo molto unito e tutti sono rimasti colpiti da quello che è successo". Rush è stato scelto da Portland nel draft 2008, alla numero 13, dopo aver trascinato Kansas al titolo: successivamente è stato ceduto a Indiana insieme a Jarrett Jack e Josh McRoberts, in cambio di Jerryd Bayless e Ike Diogu. Inizialmente Rush si era dichiarato per il draft Nba del 2007, prima di rompersi il legamento crociato anteriore del ginocchio destro: Brandon non firmò con nessun agente e rientrò all’università, tornando a giocare con i Jayhawks solo sei mesi dopo l’intervento. Le persone vicine a Rush sono convinte che Brandon riuscirà a recuperare pienamente da questo infortunio, proprio come ha fatto in precedenza: "È forte mentalmente – ha spiegato Bartelstein -. In questo momento per lui non è facile, ma non ho dubbi sul fatto che ce la farà".