Il Brasile festeggia la Confederations Cup vinta nel 2009. Afp

A come AL-BISHI — Il saudita ha siglato il primo gol in assoluto in Confederations, il 15 ottobre 1992 agli Usa. Era un'edizione non ufficiale con sole 4 squadre. La vinse l'Argentina di Alfio Basile: 3-1 in finale ai sauditi.

B come BLANCO — Il messicano Cuauhtémoc, ora 40 anni, è assieme a Ronaldinho il capocannoniere di sempre della coppa con 9 reti. Lui vi ha preso parte nel '97 e '99, Dinho in 3 edizioni. Dietro a loro due brasiliani: Adriano e Romario (7 gol).

C come CAXIROLA — Per il Brasile è l'equivalente della vuvuzela, il simbolo della manifestazione: è uno strumento di percussione, una maraca gialla e verde, realizzata con materiale organico derivato dalla canna da zucchero. Ma è stata vietata dalle autorità brasiliane, perché temevano fosse gettata in campo.

D come DANI ALVES — Il terzino del Barcellona, assieme al portiere ex Inter Julio Cesar, è il solo "reduce" della spedizione vincente in Sudafrica nel 2009. Julio fu titolare, Dani Alves entrò in 3 gare su 5 disputate dalla Seleção.

E come ETAETA — Eddy, il c.t. di Tahiti a 43 anni è il più giovane della manifestazione. Il più anziano è il Maestro uruguayano Tabarez, 66 primavere. L'ex milanista è anche quello in carica da più tempo: 7 anni. Scolari col Brasile appena da 7 mesi.

F come FOÉ — Marc Vivien, centrocampista, camerunese, morto a 28 anni: durante la semifinale con la Colombia, il 26 giugno 2003, al 72' collassa in campo; muore dopo un'ora per attacco cardiaco.

G come GIOVANI — dos Santos. Il solo messicano ad aver vinto il Mondiale Under 17 nel 2005, le coppe Concacaf nel 2009 e 2011 e l'Olimpiade a Londra l'estate scorsa. Il difensore Hector Moreno ne ha vinti 2 su 4: non c'era ai Giochi inglesi e nel 2009.

H come HEARTLAND — Il club di Francis Benjamin, difensore nigeriano, 20 anni il 20 giugno, ancora senza presenze in nazionale. Come lui in attesa di debutto il compagno Mohammed Gambo, 25 anni, e il tahitiano Vahirua, 33 anni, che però finora, giocando in Francia, aveva sempre rifiutato le convocazioni, per evitarsi i viaggi transoceanici.

I come IKER — Casillas è il più esperto del torneo con le sue 145 presenze con la Roja. A ruota Gerardo Torrado del Messico con 140 gare in Tricolor, poi il giapponese Endo (a quota 130), Buffon (128) e Xavi (122).

J come JO — L'ultimo dei convocati: la punta brasiliana ha preso il posto di Leandro Damião che si è fatto male in allenamento: debuttante nel 2007, nella Seleção Jo aveva giocato l'ultima volta nel 2008.

K come KROGH — Mogens, portiere della Danimarca nel 1995, è uno dei 3 a non aver subìto gol in 8 coppe: entrò in semifinale col Messico (sullo 0-1, finita poi ai rigori) e resistette all'Argentina (2-0). Gli altri, panchinari: Ryota Tsuzuki, in campo col Giappone contro il Brasile nel 2001, e il camerunese Kwekeu, in porta con gli Usa nel 2003. La K porta bene ai portieri: solo 1 rete l'hanno subita Kawaguchi del Giappone nel 2001 (in 4 gare), Kameni del Camerun nel 2003 (4 gare) e l'iracheno Kassid nel 2009 (3 match).

L come LIM KEE CHONG — L'arbitro della prima finale, quella del 1992: di Mauritius, oggi ha 53 anni ed è in pensione ormai da molti anni. Ma Mohamed Ali Bujsaim degli Emirati Arabi è l'unico ad averne dirette 2: nel 1995 e nel 2001.

Un'immagine del rinnovato Maracanà di Rio de Janeiro. Afp

M come MARACANA — Lo storico stadio di Rio de Janeiro, progettato per circa 200 mila spettatori per il Mondiale del 1950, è stato recentemente ristrutturato con una spesa di circa mezzo miliardo di euro, e la sua una capienza ridotta a meno della metà (circa 77 mila posti, tutti coperti) . Fu teatro della 'tragedia nazionale', la sconfitta della Seleçao, 1-2 contro l'Uruguay, nella finale della Coppa del Mondo del 1950: due spettatori si suicidarono lanciandosi dagli spalti gremiti, si calcola, da 200 mila persone.

N come NISHIMURA — Yuichi, 41 anni, arbitro giapponese. Dei 10 chiamati in questa Confederations è l'unico di una nazionale anche presente in campo, quella di Zaccheroni.

O come OSCAR — Il trequartista del Brasile (con Fernando dello Shakhtar) è il solo promosso in prima squadra dei campioni del Mondo Under 20 del 2011: nella finale col Portogallo il talento di San Paolo mise a segno una tripletta. È anche quello che ha giocato più gare in stagione: 80.

P come PIQUÉ — Il compagno di Shakira è stato il più indisciplinato all'ultima Confederations: si è beccato ben 3 cartellini gialli in 4 match disputati. Come lui (3 gialli) nella storia dell'evento li hanno presi il ceco Nemec nel 1997 e il colombiano Cordoba nel 2003.

Q come QUATTRO — Sono le nazionali di questa edizione ad aver vinto un Mondiale: Spagna, Italia, Uruguay e Brasile. Un record. Nel 2005 erano 3: Germania, Argentina e Brasile.

R come ROSSO — Il primo cartellino da espulsione l'ha preso l'americano Brian Quinn, nel 1992, nel primo match (con l'Arabia Saudita) dopo 81 minuti.

S come STADI — Quelli nuovi sono 2: il Nacional di Brasilia (abbattuto e completamente ricostruito), costato oltre mezzo miliardo di euro (vi giocherà il Brasiliense di serie C...), e l'Arena Pernambuco di Recife dove gioca il Nautico.

T come TURCHIA — Nel '03 ha preso parte alla manifestazione grazie a ben 3 rinunce a inviti: quella della Germania (vicecampione mondiale), quella dell'Italia (vicecampione d'Europa, la Francia era campione e Paese organizzatore) e quella della Spagna, n.2 dell'allora ranking Fifa. La Turchia era giunta terza al Mondiale asiatico.

U come UNO — Il punto finalmente conquistato dalla Nuova Zelanda nel 2009: un pari per 0-0 con l'Iraq, alla sua nona partita nella manifestazione (terza partecipazione). Peggio, zero punti (ma in 2 gare), ha fatto solo la Costa d'Avorio, presente però in una sola edizione, nel 1992.

V come VENTITRE — Gli anni dell'età media dei 23 ragazzi nigeriani, anzi 23 anni e 9 mesi per la precisione. È la rosa più giovane di questa Condeferations Cup. La più vecchia è quella uruguayana: oltre 28 anni di media.

W come WARRI WOLVES — Il club nigeriano del difensore Azubuike Egwuekwe, con i suoi 195 centimetri è il più alto della manifestazione (dati Fifa). Dopo ci sono Rever del Brasile e Piqué a 192 cm. I più bassi? A 165 cm Aquino (Messico), Simon e Hnanyine (Tahiti).

X come XABI ALONSO — Dei tredici spagnoli in rosa sempre nelle principali manifestazioni con il c.t. Vicente del Bosque dal 2009, e quindi campioni del Mondo e bicampioni d'Europa, mancherà solo lui, il madridista, per una pubalgia.

Y come YOHANN TIHOni — Centrocampista del Roniu, nato il 20 luglio 1994: non ha ancora 19 anni ed è il più giovane dei 184 convocati. Il più vecchio? Andres Scotti dell'Uruguay, 37 anni, difensore del Nacional, arrivato nella Celeste a 30.

Z come ZERO — I precedenti che vanta Tahiti contro le avversarie del suo gruppo. Ma a livello di Under 20 ai Mondiali del 2009 quelli di Papeete hanno incontrato la Spagna (0-8) e la Nigeria (0-5). Di quegli avversari ora ci sono solo gli iberici Azpilicueta e Alba.