Cesare Prandelli difende il calcio giocato e attacca il calcio "fatto di pugni a palla lontana" e di troppe pressioni. Sta con Luis Enrique, che le regole le fa applicare, e soprattutto mette il codice etico, la cui violazione ha escluso dalle convocazioni Balotelli e Osvaldo, sopra i valori tecnici calcistici. Chi sgarra rischia l’Europeo. Anche Balotelli, che pure lui vede titolare, al centro dell’attacco azzurro in Polonia e Ucraina.

BUFFON — "No, non ho mai pensato di togliere la fascia di capitano a Buffon", nemmeno dopo le polemiche per le frasi del portiere della Juve e dell'Italia sul gol fantasma della sfida con il Milan. "Le parole di Buffon nel dopopartita? Gigi (aveva dichiarato che comunque non lo avrebbe detto all’arbitro, ndr) non ha bisogno di qualcuno che lo difenda. Nel post partita i giocatori sono ancora tesi, e in occasione di un episodio in cui c’è un dubbio è difficile pensare che un giocatore, in campo, già non avendo la certezza personale, possa aiutare l’arbitro. Chi ha giocato a pallone sa che non è facile andare dall’arbitro e denunciare che un pallone è entrato in porta. Bisogna evitare ipocrisie. Poi a mente fredda Gigi può anche modificare quello che ha detto a caldo". Cosa che però Buffon non ha fatto ribadendo dal ritiro azzurro: "All'arbitro non l'avrei mai detto. Ridirei tutto quanto dichiarato sabato sera".

MILAN-JUVENTUS — Prosegue Prandelli: "Partita preparata con troppa pressione. Ci sono stati tanti scontri. Dovremmo tutti imparare a vivere la partita in modo sereno, prima, durante e dopo. Il codice etico? Non bastano le regole, servono comportamenti adeguati. Siamo stanchi dei pugni senza palla di questo calcio, di troppe partite. Sei forte? Dimostralo giocando. Comunque i giocatori di Milan e Juventus qui sono uniti dalla maglia azzurra, le eventuali frizioni si ricompongono subito".

OSVALDO E BALOTELLI — Rimasti fuori dalle convocazioni per aver violato il codice etico (espulsioni per condotta violenta). "Non ho parlato con loro, ma hanno entrambi il mio numero. Aspetto la loro chiamata. Voglio cercare di far crescere la squadra sul piano comportamentale per cui non posso convocare - per un breve periodo - chi non si è comportato in maniera corretta. Balotelli? Non voglio avere giocatori che in risposta ad una provocazione mi possano lasciare in 10 uomini. Non deve commettere più falli di reazione, ma io, adesso come adesso, me lo immagino titolare all’Europeo. Ma non devo certo rispondere ad un procuratore (quello di Balotelli, Raiola, aveva polemizzano per le parole di Prandelli sul suo assistito ndr). La squalifica di Ibrahimovic? Non avrei convocato neanche lui. Se qualcuno ha comportamenti di questo tipo nell’imminenza di Euro 2012 rischia l’Europeo".

DE ROSSI — "De Rossi mandato in tribuna da Luis Enrique? E’ un episodio completamente diverso. Non avvenuto in campo. Di una violazione di un regolamento interno, pagata con l’esclusione dalla gara di campionato con l’Atalanta. Che non mi riguarda, come c.t.. Poi nell’episodio specifico sono dalla parte di Luis Enrique che fa rispettare le regole, anche se puniscono il giocatore più forte della sua rosa, con Totti. Poi so che Daniele ci è rimasto mai".

BORINI — "Lo abbiamo seguito, come molti giocatori dell’Under 21. Stavamo pensando di chiamarlo, poteva anche aspettare, ma visto quello che è successo ieri con Osvaldo abbiamo accelerato i tempi. E’ un attaccante esterno che ha una generosità contagiosa ed un futuro importante".

ROSSI — Aumentano le speranze di rivedere in gruppo Giuseppe Rossi, l'attaccante del Villarreal: "Il suo recupero? E’ in anticipo sulla tabella di marcia".

STAGE — "Spero di farli. Per dare conoscenze e situazioni di gioco ai vari reparti. I giocatori verrebbero il lunedì (il loro giorno libero) e tornerebbero dalle rispettive squadre il martedì pomeriggio. Da qui all’Europeo non faremo altre partite, per cui sarebbe un modo per rimanere vicini. Se i club diranno di no, pazienza. Ognuno si prenderà le sue responsabilità. Diventeranno tifosi solo al momento dell’inno nazionale della prima partita".

GENOVA — "Gilardino ha ritrovato entusiasmo e motivazioni. Spero che il pubblico di Genova risponda come aveva fatto la sera di Italia-Serbia, poi rovinata dal comportamento degli ultrà ospiti. Il campo del Ferraris che viene rizollato? Ho visto la partita di sabato, non c’è stato alcun problema".

PUMA — La Figc ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione con Puma sino al 2018, l’anno del Mondiale in Russia.