Il gol di Mario Balotelli contro la Polonia. Epa

Tanti sorrisi in casa azzurra dopo la bella prova di Wroclaw, in Polonia, a partire dal presidente federale Abete: "Partita intensa, bel gol di Balotelli, in una gara sentita qui in Polonia dove è festa. La sentenza Calcipoli? Serve rispetto per chi ha giudicato e chi è stato giudicato, sono stati sorprendenti i commenti succesivi, ma aspettiamo le motivazioni".

lodi dal c.t. — Tornando alla fredda serata in Polonia, Prandelli è ovviamente soddisfatto, sia del gruppo, sia di Balotelli, risolutore e ispiratore: "Mario ha fornito una prestazione molto importante - ha detto il c.t. -, perché al di la del gol ha giocato un'ottima partita ed è sempre stato in partita come gli avevamo chiesto. Complimenti a Mario, ma anche alla squadra che ha disputato una bella partita. Era importante mantenere certi equilibri. I ragazzi hanno interpretato bene la partita. Loro sono partiti forte e noi non riuscivamo a trovare profondità, poi abbiamo preso le misure e le cose sono cambiate. Abbiamo interpretato bene il modulo anche se nel primo tempo c'era troppa distanza tra le punte, ma nel secondo tempo è andata meglio”.

i passi di montolivo — Montolivo, schierato nel primo tempo a ridosso delle punte, sottolinea i progressi: "La squadra è unita, abbiamo confermato i passi avanti fatti finora - ha detto il centrocampista della Fiorentrina -. Nel primo tempo l’avversario era ben messo in campo, nella ripresa è stato più facile. Una dedica per Cassano e Rossi, certo, speriamo rientrino presto, ci mancano". Poi un'analisi più tecnica: "È stata una gara di buon auspicio come quelle fatte finora, con Giampaolo e Mario possiamo anche lanciare palle un po’ più lunghe perché loro attaccano di più la profondità ed è una chance in più".

la torre pazzini — Ed eccolo uno dei protagonisti della "doppia torre", Pazzini, a segno con il secondo gol: “Io e Mario magari offriamo chance differenti rispetti ai 'piccoli', anche se avremmo dovuto sfruttare maggiormente la profondità. Nella ripresa la gara è stata più congeniale alle mie caratteristiche perché sono arrivati palloni più lunghi. I gol segnati da noi, in coppia, fanno piacere, è un’iniezione di fiducia. Pepe ha toccato la palla sul mio gol? Sì, ma è buono comunque. Pressioni su Balotelli: è giovane e c’è molta attesa su di lui, ma sa gestirle”.

i bianconeri pepe e marchisio — Marchisio ha dato il solito contributo: "Vittoria importante, qui non aveva vinto ancora nessuno - ha detto il giocatore della Juve -. Nel primo tempo eravamo troppo bassi, maglio nel secondo, importante è stato il cinismo con i due gol fatti e anche il rigore parato da Gigi Buffon. Il nuovo attacco? Pazzini fa un gran lavoro nel far salire la squadra e Balotelli sa portarsi dietro gli uomini e giocare pure più lontano dalla porta". Soddisfazione pure per il suo compagno di squadra in bianconero, Pepe: "Sto lavorando bene, grazie alla Juve il c.t. mi ha dato questa chance e devo continuare. Messaggi? No, so fare tutto e mi metto a disposizione del gruppo".

il bello dei debuttanti — Palla agli esordienti di serata. Abate: "Un esordio bello, una buona partita, loro nel primo tempo pressavano alti, poi è andta meglio. In nazionale a piedi anche per solo 1'? Certo, tutti dovrebbero farlo". Ogbonna, che ha riportato in azzurro un giocatore del Torino, 4 anni dopo Rosina: "Sono ancora emozionato, non me lo aspettavo, il gol di Mario è importante, per lui e per la squadra. L'ammonizione? Il campo era duro, non riuscivo a stare in piedi".

motta acciaccato — Thiago Motta ha fatto spaventare tutti per un infortunio. "Ho solo preso una botta al naso, ma sto bene. Vedo un gruppo fortissimo che cresce ogni volta che gioca, ma non abbiamo anccora fatto niente, dobbiamo arrivare all'Europeo in grande forma. Balotelli è un grande, ma si deve andare piano con lui, ha forza fisica, qualità, il senso del gol".