"Giuseppe Rossi e Cassano ci mancano perché dal punto di vista tecnico, della personalità e dall'esperienza ci avevano dato una grandissima mano, ma ce la daranno anche quando torneranno. Il mio auspicio è che verranno con noi all'Europeo". Il capitano della Nazionale azzurra Gigi Buffon, dal ritiro azzurro di Coverciano, si unisce a Prandelli e tiene la porta aperta in vista dell'appuntamento in Polonia e Ucraina per i due grandi assenti nel ritiro azzurro. Intanto la comitiva azzurra sta preparando le amichevoli con Polonia (venerdì 11 novembre a Wroclaw) e Uruguay (martedì 15 a Roma).

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Gianluigi Buffon e Andrea Barzagli in allenamento a Coverciano. Ansa

esperimenti — Sulle amichevoli: "Questo periodo senza partite ufficiali penso possa servire, innanzitutto al mister, per far determinati esperimenti. Mai come in questo momento penso che queste partite amichevoli servano per fare maturare qualcuno e far acquisire esperienza internazionale a quelli che non c'erano durante le qualificazioni". Bilancio: "Il girone di qualificazione ha detto che questa Italia ha preso solo due gol, che sia difesa che centrocampo hanno risposto in maniera egregia ad ogni tipo di sollecitazione e credo che avere questa base di partenza sia già un qualcosa che ti possa far ben sperare per il futuro".

allegria cassano — "Cassano è un esuberante per natura, non passa inosservato, vuol lasciare il segno - ha aggiunto Buffon -. Ci manca tanto, perché ci dava quel tocco di allegria, quel pizzico di pazzia a giuste dosi che era particolarmente piacevole. L'ho sentito, siamo riusciti anche a scherzare un po' sulla sua operazione visto che tutto si è risolto per il meglio. Mia moglie gli ha mandato dei fiori e io ho, quando ho sentito Antonio, gli ho chiesto se li avesse ricevuti. Lui mi ha detto che non erano arrivati ma mi ha chiesto comunque di ringraziare molto mia moglie. E mi ha detto che i fiori si mandano ai morti...". La conversazione non è finita qui: "Gli ho detto che, vista la pioggia di questi giorni, lui sta a posto con l'ombrellino", dice il portiere azzurro riferendosi allo strumento utilizzato dai medici per risolvere il problema cardiaco di Cassano.

come zoff — Buffon, intanto, si appresta a raggiungere Dino Zoff in termini di presenze in azzurro, 110 contro 112. "Magari due-tre anni fa l'avrei detto che un giorno lo avrei raggiunto - commenta -. Non sicuramente quattordici anni fa quando ho esordito in Nazionale. Era un sogno e sapevo che ne sarebbe passata tanta di acqua sotto i punti perché si realizzasse e in effetti ne è passata tanta". Meglio di Zoff, nella speciale graduatoria, hanno fatto solo Fabio Cannavaro (136 presenze) e Paolo Maldini (126).

club pro nazionale — "Quando convocavano Conte in Nazionale, lui volava". Si è riaperta la partita tra club e Nazionale per la convocazione dei giocatori, e Gigi Buffon, capitano azzurro e simbolo della Juventus, dice la sua. "Il ruolo di Conte ora è diverso: ha iniziato un lavoro ambizioso, sarà dispiaciuto di doverlo interrompere per 10 giorni. Ma a tutti fa poi piacere avere un giocatore che va all'Europeo e segna cinque gol. E allora i club qualcosa devono pur cedere".

Napoli: "Giusto fermarsi" — "Io ero a Napoli, fino a mezzogiorno e mezza pensavo fosse impossibile giocare. Quando siamo venuti via alle 5 diventava impossibile pensare di non giocare. Sono comunque decisioni che vanno prese prima, visto che i tifosi si muovono molto prima del fischio di inizio della gara". Poi Buffon ha aggiunto: "Di fronte a un avvenimento di grande importanza come questi temporali che ci stanno mettendo in ginocchio, di fronte alla morte di sei persone a Genova credo che anche il calcio possa avere l'umiltà di mettersi un secondo da parte. Se uno vuole parlare delle modalità con cui ciò è avvenuto se ne può parlare e qualcuno volendo può creare ad arte una polemica".

SOLUZIONI — "Alla gente non interessa se ci saranno o no scossoni al governo: interessa che si trovino soluzioni ad una situazione drammatica. Stiamo in un momento di grandissima difficoltà e questo è sotto gli occhi di tutti. Se arriverà uno scossone al governo o no cambia poco - ha spiegato il portiere azzurro - alla gente non interessa questo, ma che si trovino soluzioni ai problemi. Sfiducia nella politica, non ci si inventa politici in due giorni, se ami il tuo Paese e vuoi dire la tua serve un background di formazione".