Button: "Non ci siamo"
Massa: "Bene la F60"

C'è preoccupazione ai box della BrawnGP, fin qui dominatrice. Il leader iridato: "Poca aderenza, non è la macchina che vorrei". Il ferrarista è invece abbastanza ottimista: "Siamo tutti molto vicini nelle prestazioni". La Force India si iscrive al 2010 senza riserva

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ISTANBUL (Turchia), 5 giugno 2009 - Ma le BrawnGP si sono nascoste o avevano davvero dei problemi? A sentire loro la seconda. Ed è certamente una sorpresa. Le prime prove libere del GP di Turchia hanno mostrato per la prima volta tempi da medio bassa classifica per le dominatrici della prima parte della stagione. Si poteva pensare a esperimenti con tanta benzina a bordo ma dopo le due sessioni i piloti hanno rilasciato dichiarazioni un po' preoccupate. Jenson Button non ha fatto meglio dell'undicesimo posto (del mattino), Rubens Barrichello ha invece fatto leggermente meglio (ottavo).

tanti assetti — "Abbiamo avuto una prima giornata di prove dura - ha detto il leader del Mondiale - cercando di trovare un buon bilanciamento. Abbiamo provato diversi assetti nelle sessioni, ma sfortunatamente la macchina non è dove vorrei. Ci manca grip. Nelle prove abbiamo comunque raccolto diverse informazioni, credo che riusciremo a capire quale è la causa dei problemi. Che spero di riuscire a risolvere domani per poi andare meglio". Anche Barrichello non è soddisfatto: "Non sembriamo molto competitivi al momento - ha detto il brasiliano - anche se è presto e dipende dai programmi e dai livelli di benzina dei nostri avversari. C'è un sacco di lavoro da fare, specie nel primo settore della pista dove soffriamo di più, ma credo che abbiamo capito il problema. Sappiamo che possiamo lavorare sull'auto per migliore velocemente le prestazioni. Questo ci mette in posizione forte per fare cambi che servono prima delle qualifiche".

Felipe Massa con Rob Smedley. Ap

benzina — In casa Ferrari c'è invece abbastanza ottimismo. Felipe Massa e Kimi Raikkonen hanno chiuso lontani la seconda sessione ma con parecchia benzina a bordo e su una pista ancora molto sporca. Difficile capire a che punto è la rossa rispetto ai rivali che però sembrano vicini. "L'asfalto oggi era molto sporco, come si è potuto vedere dalle tante escursioni fuori pista - ha detto Massa - noi ci siamo concentrati sulla ricerca del miglior assetto in vista della gara ed è difficile dire dove siamo rispetto alla concorrenza. Peraltro, tutti sono molto vicini in termini di prestazione ma credo che dovremo aspettare domattina per capire qualcosa. Le gomme più dure danno poca aderenza, come ci aspettavamo, mentre quelle più morbide sembrano soffrire di un degrado importante, anche se, con l'evoluzione delle condizioni della pista, la situazione cambierà". Massa è contento delle novità di aerodinamica e della nuova versione del diffusore sulla sua F60: "Le nuove soluzioni aerodinamiche che abbiamo qui non ci danno sicuramente un secondo ma sono piccoli aiuti che, messi tutti insieme, migliorano la prestazione".

asfalto sporco — "Su questa pista le condizioni cambiano molto velocemente quindi è difficile giudicare le prestazioni delle varie macchine sulla base dei risultati di oggi - ha invece commentato Raikkonen - l'asfalto era molto sporco e, dopo aver cambiato alcune regolazioni dell'assetto, la macchina sembrava avere un comportamento un pò strano ma poi la situazione è tornata normale nell'ultimo run della seconda sessione. C'è ancora da lavorare sulla vettura ma sono fiducioso: credo che troveremo le giuste soluzioni per essere competitivi domani e domenica".

force india iscritta — Intanto è arrivata anche la notizia dell'iscrizione della Force India alla stagione 2010 del Mondiale di F.1 senza riserve. Più o meno come il team di Frank Williams anche la Force India si è detta d'accordo "con gli obiettivi della Fota" ma ha dovuto rivedere la sua posizione decidendo di iscriversi "per obblighi commerciali". "È stato fatto tutto in piena trasparenza - fa sapere ancora il team - e la posizione della squadra sarà discussa in un incontro tra Mallya e il vicepresidente della Fota, John Howett". Quest'ultimo, presidente della Toyota, non ha ovviamente escluso nei confronti del team indiano un provvedimento disciplinare identico a quello che ha già colpito la Williams: "Probabilmente sarà sospesa dalla Fota - ha confermato Howett - ma ancora non ho avuto la possibilità di parlare direttamente con Vijay. Quando lo farò gli dirò che l'intenzione è appunto quella di sospendere il team, anche se lui mi ha fatto sapere di essere totalmente dalla parte della Fota".