Governo e maggioranza si muovono annunciando una revisione del Codice della strada e depositando una proposta di legge
Una revisione del Codice della strada, attesa da anni e tentata in diverse legislature, e in particolare una stretta sull'utilizzo di bici a pedalata assistita e monopattini elettrici (sono esclusi i mezzi con la sola propulsione muscolare) con patentino, targa e assicurazione obbligatori. Governo e maggioranza annunciano diverse iniziative in merito con l'obiettivo di aumentare la sicurezza in strada. Da una parte Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti e per le Infrastrutture, ha tenuto una riunione con esperti di sicurezza stradale al Mit anticipando prossime iniziative da parte dell'esecutivo in materia. Contemporaneamente un gruppo di deputati di Fratelli d'Italia ha depositato in Parlamento una proposta di legge incentrata sulla micromobilit¨¤. I tempi dell'entrata in vigore delle possibili norme per¨° non appaiono immediati.
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il governo
¡ª ?"Entro aprile arriva il decreto infrastrutture con un primo pacchetto di misure emergenziali e poi una revisione organica del Codice della strada con l'iter parlamentare da portare a compimento entro l'estate dell'anno prossimo", ha spiegato? Salvini, dopo l'incontro al Mit con associazioni, universit¨¤ ed esperti sulla sicurezza stradale, sottolineando che le norme attuali "sono vecchie di decenni". Il testo poi passer¨¤ da "una condivisione con altri ministeri a partire da Viminale e Giustizia oltre che dall'esame parlamentare", ha spiegato ancora il ministro. Snocciolando alcuni dati, Salvini ha ricordato che l'anno scorso "ci sono state 3.120 vittime" sulle strade, con "la distrazione la prima causa di incidenti". E sempre sulle strade "la segnaletica verticale ¨¨ fuori legge nel 60% dei casi" mentre quella "orizzontale ¨¨ fuori norma nel 90% dei casi", ha fatto presente il vicepremier. Nel decreto Infrastrutture ci sar¨¤ anche "il tema dei monopattini", ha aggiunto Salvini, riferendosi alla stretta annunciata nei giorni scorsi. Il Mit sta infatti ragionando sull'introduzione del casco e della targa per i monopattini. Secondo l'assessore alla sicurezza di Milano Marco Granelli, intervenuto al ministero a nome dell'Anci, l'associazione dei comuni italiani, bisogna "intervenire con modifiche normative, per investire meglio e di pi¨´ sulla sicurezza stradale. Per questo ¨¨ necessario dare attuazione alle norme esistenti, a partire dagli accertamenti da parte di forze dell'ordine e polizie locali su guida in stato di ebrezza o sotto stupefacenti, che attendono ancora un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ne faciliti l'esecuzione". Granelli, per esempio, ha ricordato che "da oltre 13 anni manca una norma, che attende l'emanazione, quella prevista dall'articolo 25 comma 2 della legge n. 120/2010 sulle nuove regole sull'utilizzo dei sistemi di controllo della velocit¨¤".?
la proposta di legge
¡ª ?Nel frattempo ¨¨ stata depositata in Parlamento la proposta di legge targata Fratelli d'Italia per regolamentare monopattini, monoruote e biciclette a propulsione prevalentemente elettrica e qualsiasi mezzo di trasporto motorizzato su ruote, a prescindere dal numero di ruote o dal tipo di propulsione. La proposta andrebbe a modificare il?decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Come detto ne sono esclusi i mezzi spinti al 100% dalla forza dei muscoli. "Obbligatori per tutti la conoscenza delle regole di circolazione, un sistema di protezione adeguato sia per il conducente che per gli eventuali passeggeri (se previsti) oltre all'assicurazione e alla targa o analogo elemento che renda univocamente identificabile a vista il mezzo. L'obiettivo - si legge in una nota - ¨¨ quello di porre fine all'attuale circolazione senza regole che si ¨¨ diffusa nelle grandi citt¨¤ e rendere nuovamente sicuri marciapiedi e strade, soprattutto per i pedoni, per i disabili, per gli anziani, per i bambini e anche per gli animali. Ormai anche i marciapiedi sono diventati piste per monopattini e biciclette elettriche che veloci e silenziose sfrecciano davanti agli ingressi di abitazioni e attivit¨¤ commerciali ad ogni ora del giorno e della notte". "La proposta ¨¨ semplice - dichiara?il primo firmatario, il deputato di FdI, Andrea Mascaretti -. Regole uguali per tutti coloro che circolano con un mezzo a motore su strada: patentino, casco, targa e assicurazione". Il testo ¨¨ stato firmato da altri onorevoli del partito di maggioranza provenienti dalle maggiori citt¨¤ italiane.?
incidenti in calo
¡ª ?Secondo i dati di Assosharing, il tasso di incidentalit¨¤ dei monopattini in sharing registra un calo, nel 2022 rispetto al 2021, pari all'80% rispetto alle percorrenze e del 78% rispetto al numero di noleggi. Il numero di incidenti con lesioni a persone che ha coinvolto veicoli di micromobilit¨¤ in sharing (biciclette, ciclomotori e monopattini) ¨¨ passato dai 536 del 2021 a 172 del 2022. "Le maggiori criticit¨¤ sono legate ai mezzi privati che non sono sottoposti agli stessi rigidi controlli dello sharing" e ci sono "molteplici modelli non conformi alle direttive ministeriali aggiornate in agosto 2022", afferma l'associazione, sottolineando che lo sharing "ha dimostrato" che "un'applicazione precisa delle norme gi¨¤ in vigore riduce drasticamente il rischio di incidenti". Per cui ¨¨ necessario "intervenire sui controlli per arginare la vendita di mezzi non conformi, inasprendo anche il profilo sanzionatorio", puntualizza il presidente di Assosharing, Matteo Tanzilli.
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