Tesla supera le aspettative degli analisti e chiude il primo trimestre con risultati finanziari record. "Nel 2022 dovremmo produrre 1,5 milioni di veicoli", ha dichiarato Musk
Il fenomeno Tesla sembra ormai inarrestabile. I dati di recente pubblicati sul primo trimestre 2022 hanno addirittura superato le aspettative degli analisti: i ricavi sono aumentati dell'81% a 18,7 miliardi di dollari; l'utile netto ha raggiunto i 3,3 miliardi. A fine marzo 2021 fu di 438 milioni di dollari. Subito dopo l'annuncio dei risultati, il titolo ha guadagnato oltre il 4% nell'after trading a Wall Street. Ma i risultati finanziari (gi¨¤ di per s¨¦ notevoli) non spiegano n¨¦ giustificano da soli la distanza che il costruttore americano sta ponendo tra s¨¦ e il resto dei produttori di automobili. Indubbiamente Elon Musk ¨¨ una figura capace di catalizzare l'attenzione di clienti e investitori, anche se le sue esternazioni sono spesso controverse come quelle rilasciate online contro la piattaforma Netflix: "?Il woke mind virus ha reso Netflix inguardabile?, con riferimento all'atteggiamento "woke" del politicamente corretto. Musk che, va ricordato, ha di recente offerto 43 miliardi per acquistare il 100% di Twitter. Offerta che il board del social americano sembra orientato a rifiutare.
Consegne in aumento
¡ª ?Ad alimentare il successo finanziario Tesla, un portafoglio ordini in continua crescita. L'apertura degli impianti produttivi ad Austin (Texas) e a Berlino (primo impianto europeo), permetter¨¤ all'azienda di produrre almeno 1,5 milioni di veicoli entro la fine dell'anno. Secondo quanto dichiarato da Musk. Il fondatore e proprietario ¨¨ "confidente nel mantenere una crescita del 50% nella consegna di veicoli per diversi esercizi". Nei primi tre mesi del 2022, le automobili consegnate sono state 310.048 (+69% rispetto al 2021); nello stesso periodo la produzione di veicoli si ¨¨ attesta a 305.407 unit¨¤. Considerando il contesto di difficolt¨¤ di approvvigionamento di componenti elettroniche, il risultato assume un considerevole valore. Secondo Tesla, comunque, tal incertezza tra fornitori e produttori si trasciner¨¤ almeno per tutto il 2022.?
Inflazione e Covid-19
¡ª ?Il rincaro delle materie prime e le ondate a intermittenza di contagi da Covid-19 hanno compromesso (in parte) l'inizio 2022. Il prezzo delle materie si ¨¨ moltiplicato negli ultimi mesi, portando a un'inflazione globale: Tesla ha modificato il listino delle proprie vetture al rialzo gi¨¤ due volte. Una strategia che, visto il posizionamento di mercato medio-alto, non ha avuto effetti negativi sulla domanda. Secondo Tesla, tuttavia, i costi di produzione per veicolo sono diminuiti. Tra i motivi rientra l'inizio delle operazioni dei due nuovi stabilimenti (in Texas e Germania) che hanno condotto a un aumento sensibile delle efficienze operative. Da non sottovalutare l'impatto che il Covid-19 (davvero imprevedibile) pu¨° ancora avere in termini di confinamenti e interruzione della produzione. La fabbrica di Shanghai ha sospeso temporaneamente le attivit¨¤ il 28 marzo; Tesla ha indicato ormai prossima la riapertura. Ci¨° non potr¨¤ comunque non avere conseguenze, con una potenziale riduzione dell'output di veicoli (stimata da Credit Suisse) intorno alle 90 mila unit¨¤.?
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