Ferrari 499P, un mese alla prima corsa: c'è hype per l'hypercar rossa

Il 17 marzo alla 1000 Miglia di Sebring, prova d'apertura del Mondiale Wec, debutta l'attesissima vettura che riporta Maranello nella classe principale dell'endurance. Facendo ricominciare una leggenda?

Meno un mese. Quattro settimane esatte all’inizio della corsa e di una nuova epoca. Un mese al debutto di una macchina che è quanto di più innovativo si possa immaginare e che pure riporta tutto ad atmosfere di una volta. A gare che i tifosi meno giovani della Ferrari potrebbero aver dimenticato e di cui magari qualche ragazzo potrebbe non aver mai sentito parlare. Il 17 marzo sarà il giorno in cui sgaserà per la prima volta all’inseguimento della vittoria la 499P, la hypercar Ferrari. La rossa che torna a cinquant’anni esatti dall’ultima volta a Le Mans, proprio quando sulla Sarthe si celebrerà l’edizione del centenario. E ovviamente disputerà l’intero campionato endurance, oggi denominato Wec. Di cui per l’appunto tra un mese a Sebring si corre la 1000 Miglia, primo appuntamento di stagione. Vale quindi la pena rivedere questo mostro.?

L'emozione di giovinazzi?

"La prima parola che ho detto quando l’ho vista è stata…Wow”, racconta Antonio Giovinazzi. Che sarà uno dei sei piloti a cui saranno affidati i due esemplari della 499P. “Mi trovavo davanti a questo fantastico prototipo di Maranello, qualcosa che non veniva realizzato da mezzo secolo. E’ un’emozione che fatico persino a spiegare. Poi l’ho provata, ed è veramente bella da guidare”.

La 50 e la 51

?Giovinazzi sarà sulla Ferrari 499P numero 51, in equipaggio con Alessandro Pier Guidi e il britannico James Calado, ovvero il duo che nel 2021, nel 2022 e nel 2017 ha vinto il Mondiale Wec nella classe LMGTE Pro. La scelta del numero 51, al proposito, non è casuale: è col 51 che Pier Guidi e Calado hanno conquistato i loro due titoli. L’altra rossa avrà il numero 50, scelto per sottolineare gli anni trascorsi dall’ultima gara nella classe regina del mondiale endurance. I suoi tre piloti saranno Antonio Fuoco, lo spagnolo Miguel Molina e il danese Niklas Nielsen.?

Il parere di calado

Interessante il commento di Calado dopo gli ultimi test. “Rispetto al precedente abbiamo fatto alcuni passi avanti, avendo ulteriori conferme sulla bontà del progetto. Non manca molto tempo al debutto e ci sono ancora aspetti da migliorare e altri su cui continuare a lavorare, ma la strada è quella giusta e le sensazioni rimangono positive. Queste prove sono importanti per essere in grado di partire da una buona base quando inizierà il weekend di Sebring”.

Calendario

Evento che peraltro sarà preceduto da un Prologo, il fine settimana dell’11 e 12 marzo, sulla stessa pista della Florida, un ultimo test ufficiale prima del via. Dopo Sebring, il campionato proseguirà con la 6 Ore di Portimao (16 aprile), la 6 Ore di Spa (29 aprile), la 24 Ore di Le Mans (10-11 giugno), la 6 Ore di Monza (9 luglio), la 6 Ore del Fuji (10 settembre) e il gran finale alla 8 Ore del Bahrain (4 novembre).

Toyota, Porsche, Peugeot...

?Le avversarie della 499P sono tante e e agguerrite. A cominciare dall’hyper campione in carica, la Toyota GR010H, l’anno passato trionfatrice con Buemi, Hartley e Hirakawa. Quindi le due LMDh, già debuttanti (il regolamento a loro lo permetteva) alla 24 Ore di Daytona (non in calendario del Mondiale Wec), ovvero la Cadillac V-LMDh e la Porsche 963. Ci sono poi anche la Peugeot 9X3, la Glickenhaus 007 e la Vanwall Vanderwell 680.?

manca solo un mese

Quindi sotto. Sta per ricominciare una storia fatta di 7 titoli Mondiali (quelli assoluti della Ferrari nell’endurance; in totale, con quelli di classe, sono 23). Ripartirà una leggenda che è rimasta in pausa per mezzo secolo. E che tra un mese esatto ricomincerà a far emozionare vecchi e nuovi tifosi della Ferrari.