Un progetto rivoluzionario di 88 metri, firmato da?Jozeph Forakis: scafo e sovrastruttura trasparenti, propulsione a idrogeno ricavato tramite elettrolisi dell'acqua partendo da pannelli solari. C'¨¨ anche un giardino interno
Nell'impegno dei grandi designer nautici volto alla realizzazione di superyacht sempre pi¨´ sostenibili, un mattone importante potrebbe portarlo Pegasus, firmato da?Jozeph Forakis. Il famoso progettista newyorkese ha raccontato di aver concepito questo superyacht di 88 metri? su una spiaggia dell'isola di Koufonissi, in Grecia. "Sono stato ispirato a creare uno yacht il pi¨´ vicino possibile al mare e alla natura, fatto di nuvole che galleggiano sopra l'orizzonte - ha raccontato Forakis - volevo onorare la natura fondendomi con essa, diventando virtualmente invisibile". Questo desiderio di "invisibilit¨¤" ha spinto Forakis a sviluppare un vero e proprio superyacht a emissioni zero, invisibile sia nel design che nell'impatto ambientale. Il punto di partenza sar¨¤ una rete stampata in 3D per creare lo scafo e la sovrastruttura in un unico pezzo. "Il risultato sar¨¤ una struttura robusta e leggera, prodotta utilizzando meno energia, materiali, rifiuti, spazio e tempo rispetto alle costruzioni convenzionali" - ha spiegato Forakis.
TRE PONti
¡ª ?Secondo le prime immagini, lo scafo di Pegasus sar¨¤ basso e lineare, con una prua dritta e una finitura argentata per riflettere l'acqua e confondersi con l'elemento liquido. Allo stesso modo, la sovrastruttura e i suoi tre livelli di ponti saranno dotati di "ali" di vetro riflettente per riflettere il cielo e le nuvole. La struttura interna, a maglia, permetter¨¤ alla luce di filtrare a tutti i livelli, offrendo al contempo una vista mozzafiato sull'esterno. Il telaio della struttura, stampato in 3D, diventa visibile attraverso il vetro riflettente in determinate angolazioni e condizioni di luce. Altro capolavoro visionario e stilistico ¨¨ rappresentato dall'"albero della vita" a pi¨´ livelli: il nucleo del giardino idroponico, la cui base emerge da una piscina riflettente sul ponte inferiore, ¨¨ circondato dal giardino meditativo Zen. L'albero si estende sui quattro livelli del superyacht, accompagnato da una scala a chiocciola scultorea. Il giardino dovrebbe fornire cibo fresco e purificare l'aria a bordo.
PROPULSIONE INNOVATIVA
¡ª ?Oltre al design futuristico e minimalista, il progettista ha optato per un sistema di propulsione ibrido solare-elettrico-idrogeno per una navigazione a emissioni zero. Il vetro della sovrastruttura incorporer¨¤ pannelli solari trasparenti per alimentare gli elettrolizzatori.?Un elettrolizzatore (o cella elettrolitica) ¨¨ un dispositivo elettrochimico che, alimentato da energia elettrica, consente, in presenza di un elettrolita e di una membrana, di rompere le molecole dell¡¯acqua, separando l¡¯idrogeno dall¡¯ossigeno. Un circuito idraulico convoglia l¡¯idrogeno verso un serbatoio, mentre l¡¯ossigeno pu¨° essere anch¡¯esso raccolto o disperso nell¡¯ambiente. A quel punto, le celle a combustibile convertono l'idrogeno in elettricit¨¤, immagazzinata in batterie agli ioni di litio, per alimentare le capsule e tutti i sistemi di bordo e operativi.
PISCINA eliporto
¡ª ?Il design minimalista combiner¨¤ la natura e il verde all'interno con la vista libera all'esterno. Il ponte superiore sar¨¤ dedicato esclusivamente all'armatore, con una master suite a prua dotata di un'ampia terrazza privata. L'ampio ponte di prua ¨¨ dotato di una piscina con pareti trasparenti, che sar¨¤ visibile attraverso aperture basculanti nello scafo, trasformandosi in un balcone. Altra genialata: quando sar¨¤ chiusa, la piscina servir¨¤ da eliporto.?Nella parte posteriore, il beach club, con la sua enorme spa e le paratie basculanti, si trasforma in un solarium racchiuso da pannelli di vetro scorrevoli sul soffitto e lungo la paratia posteriore. Ma questo ¨¨ qualcosa di "normale", confrontato all'idea visionaria - speriamo realizzabile - di un superyacht che utilizza l'acqua di mare per navigare a zero emissioni.
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