Dakar 2023, Sainz: "Ok il ritmo e la velocità di punta"

Un'altra lunga giornata per Carlos Sainz, infinita al ricordo della notte passata in regime di tappa marathon al bivacco di Al Duwadimi, dove i piloti hanno dormito delle strutture del catering, sala stampa e aerea concorrenti. Uno scenario sicuramente molto lontano dall’intimità del camper. Ciononostante lo spagnolo ha firmato una speciale quasi perfetta: la vittoria di tappa è sfumata a tavolino per la penalità inflitta per eccesso di velocità in una zona da 30 km/h. Il volto sorridente, nonostante l’addio ai sogni di classifica dopo l’incidente alla tappa 6, tradisce tutta la voglia di far bene del pilota Audi.?

Come è andata la tappa marathon?

"Impossibile dormire (sorride, ndr). Non siamo più abituati, comunque è andata".?

Una vittoria di tappa sfumata solo per una penalità.?

"Esattamente. Sono soddisfatto del nostro ritmo e della velocità di punta. Abbiamo fatto una rimonta incredibile e questo è quello che mi porto di questa speciale. Avevamo vinto, peccato per la penalità. Abbiamo avuto un problema con il Gps, ma il mio navigatore (Lucas Crux, ndr) potrà spiegarvelo meglio. Era una zona da 30 km/h".?

Qual è il bilancio di questa prima settimana?

"Al via a Yanbu eravamo molto contenti. La corsa è iniziata bene e poi è successo tutto quello che poteva succedere e non possiamo dire di essere soddisfatti, ma così sono le corse e io resto ottimista".

Tornando al km 212 della speciale 6, si poteva evitare in qualche modo quel balzo pericoloso?

"In realtà io ero attaccato agli scarichi di Stephane (Peterhansel, ndr) e mi sono fidato di lui. Deve essere stata una duna che ingannava la vista. Sono volato dietro di lui e l’atterraggio è stato molto violento. La sospensione anteriore sinistra è stata divelta nell’impatto".?

Come vede la seconda settimana??

“Sono ottimista. Continuiamo a correre e apprendere sempre di più. Abbiamo toccato l’Empty Quarter una sola volta nelle passate edizioni. Quest’anno sarà una full immersion".