Si celebra la stagione che ha visto il marchio italiano dominare in lungo e in largo. L'amministratore delegato traccia un bilancio: "Lasciamo il segno nelle gare come tra le moto di serie". E scherza: "Volevo vincere tutti i Gran Premi"
A Bologna, marted¨¬ 3 dicembre, ¨¨ andata in scena la grande festa Ducati. Si celebra un 2024 che Claudio Domenicali, l'amministratore delegato del marchio italiano, ha definito strabiliante per i risultati ottenuti. Difficile dargli torto: l'azienda di Borgo Panigale ¨¨ stata pigliatutto in MotoGP, regina tra i costruttori della Superbike, vincente anche a livello nazionale nel Motocross. Il tutto accompagnato da numeri importanti anche per la produzione di serie. Domenicali ne ha parlato durante la conferenza per i media a Palazzo dei Congressi, nel capoluogo emiliano.
orgoglio ducati
¡ª ?L'amministratore delegato ha delineato un primo bilancio: "Abbiamo portato innovazioni in pista, diventando leader a livello tecnologico. Non abbiamo mai avuto una gamma prodotti cos¨¬ florida come quella attuale". Lo sguardo ¨¨ rivolto al prossimo anno: "Nel 2025 lanciamo otto nuove moto e due motori inediti, il 900 bicilindrico di media cilindrata e quello da cross. Ci attende una sfida interessante, pensiamo che il nostro livello tra prodotto e moto da corsa sia molto simile". Tra i prodotti Ducati ne spicca uno in modo particolare: "La Panigale di settima generazione ¨¨, a nostro giudizio, la miglior moto sportiva realizzata. Ha performance eccezionali. Siamo molto soddisfatti del livello tecnologico ottenuto. E pensiamo di sviluppare anche la 250 nel cross. ? una Ducati che cresce anche per quanto riguarda l'off road".
soddisfazione
¡ª ?L'analisi di Domenicali si ¨¨ spostata anche sul Motomondiale: "Crediamo che il vero segreto della resilienza sia avere un'evoluzione continua, un prodotto sempre aggiornato con standard nuovi. Ducati ha lo ha fatto anche in MotoGP. La situazione di competitivit¨¤ si ¨¨ completamente ribaltata rispetto a cinque o dieci anni fa. Questo dipende dalle innovazioni introdotte tra aerodinamica e abbassatori. Stagione con risultati strabilianti, forse la migliore mai realizzata". Poi spazio all'elogio per i piloti MotoGP presenti, ovvero Jorge Martin, Francesco Bagnaia, Marc Marquez ed Enea Bastianini: "I Fantastici 4 hanno fatto qualcosa di pazzesco". E ha concluso scherzando: "Avevo chiesto a Dall¡¯Igna di vincere tutte le gare, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo comunque vinto 19 gare su 20: un traguardo incredibile, forse irripetibile".
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