Giovanissima, ha gi¨¤ vinto nel 2021 il mondiale riservato agli esordienti, e un anno fa ha chiuso al terzo posto il Trial delle Nazioni. Corre da quando ha otto anni ed ¨¨ convinta che presto sar¨¤ la donna da battere
Se il calcio femminile ha bisogno di una campagna di supporto per sostenere sportivit¨¤, inclusione e parit¨¤ di genere di uno sport che continua a essere declinato al maschile, le ragazze impegnate nei cosiddetti sport minori non si preoccupano pi¨´ di tanto del seguito che possono avere, ma lavorano comunque duramente. Come Andrea Sofia Rabino, 17enne piemontese di San Pietro Val Lemina, a due passi da Pinerolo, che tra i tanti sport tra cui scegliere ha optato per il trial. Una disciplina che in Italia ¨¨ considerata di nicchia a livello maschile, se si considerano le vendite di circa 1.000 moto l'anno, e non ¨¨ certo in cima ai desideri delle adolescenti.
ha gi¨¤ sconfitto la numero 1
¡ª ?Non ¨¨ uno sfizio, Andrea Sofia fa sul serio, e per capirlo ¨¨ sufficiente vederla all'opera mentre ispeziona le zone per scegliere le traiettorie migliori ed evitare di poggiare i piedi a terra, che nel trial costano penalit¨¤. Ma soprattutto basta vedere con quanta motivazione affronta ogni passaggio, senza alcun timore reverenziale nei confronti delle regine di questa specialit¨¤, prima tra tutte l'inglese Emma Bristow, trentaduenne dal fisico da atleta, che in carriera ha gi¨¤ vinto otto campionati mondiali. Anche perch¨¦ ha gi¨¤ avuto modo di batterla, non in una manifestazione iridata, ma nel primo Wtrial, l'evento che nel 2022 ha riunito a San Pietro Mussolino le migliori trialiste del mondo per una gara con la formula urbantrial.
senza timori reverenziali
¡ª ?Rabino partecipa al mondiale dal 2020, quindi ¨¨ quasi naturale che il 22 e 23 luglio scorsi non sia apparsa minimamente emozionata al via della prova di Sestriere, penultima di quelle in programma nella stagione 2023. Naturale perch¨¦ gi¨¤ alla prima stagione ¨¨ riuscita nell'impresa di conquistare due vittorie nella categoria Trial2 Women, riservata alle pi¨´ giovani e alle debuttanti, e aggiudicarsi il campionato l'anno seguente. Cos¨¬, bruciando le tappe, nel 2022 ha debuttato nella classe TrialGP Women, che rappresenta l'¨¦lite della specialit¨¤, a soli 16 anni. E proprio nel 2022 ¨¨ arrivata un'altra soddisfazione, il terzo posto nel trial delle nazioni femminile, il campionato mondiale a squadre, che si ¨¨ disputato all'interno del parco dell¡¯autodromo di Monza.
niente altro che trial
¡ª ?Ma come pu¨°, a soli 17 anni, trovarsi gi¨¤ in club ristretto, saldamente tra le tre migliori specialiste del trial declinato al femminile? "Semplice, non ho mai pensato di praticare altri sport a livello agonistico, da quando ho otto anni mi dedico solo al trial". In realt¨¤ qualcosa di diverso ha fatto, ha praticato ginnastica artistica, almeno fino a quando in casa ¨¨ arrivata la prima GasGas in miniatura, ed ¨¨ stato un colpo di fulmine. L¡¯aspetto pi¨´ sorprendente del suo carattere ¨¨ la determinazione che va ben oltre quella tipica della sua et¨¤. "Nessuno mi ha spinto a fare quello che faccio e non ho nessun mito tra i campioni di oggi o di ieri; maschi o femmine. Il trial mi piace e il mio sogno ¨¨ quello di arrivare a vincere il mondiale TrialGP, perch¨¦ so di potere arrivare al livello di chi oggi mi precede".
a caccia di esperienza
¡ª ?Le rivali sono due: Emma Bristow e la spagnola Berta Abellan, che spesso chiudono le gare in prima e seconda posizione, e per questo motivo sono al comando del campionato, quando ci sono ancora 40 punti da assegnare. Ma Andrea Sofia ¨¨ subito dietro di loro (staccata di 41 e 31 punti), e anche a Sestriere hanno concluso le due giornate in questo ordine. "Che cos'hanno pi¨´ di me? Direi l'esperienza, perch¨¦ come testa e talento sento di essere vicina, ma io posso contare sul vantaggio dell¡¯et¨¤". Inoltre ¨¨ convinta che gli anni spesi praticando ginnastica artistica non siano stati sprecati, hanno lasciato in dote una flessibilit¨¤ che in molte situazioni si rivela utile.
obiettivo di squadra
¡ª ?Se per questa stagione ¨¨ praticamente impossibile andare oltre il terzo posto finale, peraltro un risultato gi¨¤ da incorniciare, c'¨¨ un altro obiettivo da raggiungere. Il 9 settembre, una settimana dopo l'ultimo GP in Francia, ¨¨ in calendario il Trofeo delle Nazioni riservato alle donne e il traguardo da raggiungere ¨¨ quello di replicare con le compagne di squadra il terzo posto di un anno fa. La motivazione non manca, nemmeno l'affiatamento con le compagne di squadra. E come ci si prepara a un evento come questo, una gara secca nella quale ci si gioca tutta una stagione? "Il mio metodo di allenamento non cambia, vado in moto due volte la settimana con il mio istruttore, pi¨´ altre volte da sola. Tutta la preparazione la faccio in moto, senza palestra, e completo il tutto con la corsa".
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