Intervistato in occasione della Rallylegend 2023, il pluri-campione del Mondo di motocross commenta le voci che vorrebbero il suo passaggio all'interno del team di Borgo Panigale. "Se ci fosse la possibilit¨¤, perch¨¦ no? Ma ad oggi stiamo solo chiacchierando"
Nuovo trionfo per il nove volte Campione del Mondo di motocross Tony Cairoli: dopo la vittoria nel trofeo del Centenario del Moto Club Mol ad agosto, il pilota siciliano torna sul gradino pi¨´ alto del podio aggiudicandosi insieme alla copilota Eleonora Mori?l'edizione 2023 della Rallylegend nella categoria "Classic", al volante di una Subaru Impreza guidata a suo tempo dalla leggenda dei rally Colin McRae. Lo abbiamo raggiunto nel paddock per farci raccontare le emozioni di questo evento speciale, e anche per chiedere un chiarimento sulle voci che parlerebbero di un suo imminente passaggio alla Ducati.
Tony, tu sei storicamente un pilota Ktm, ma circolano voci che ti vorrebbero far passare in Ducati?
"S¨¬, in questo momento se ne sta parlando tanto, ci sono tante chiacchiere, ma non c'¨¨ nulla di deciso, stiamo chiacchierando, nulla di pi¨´".
Da pilota italiano, passare ad una squadra italiana sarebbe per¨° qualcosa di diverso.
"Lo sarebbe sicuramente, siamo sempre stati orgogliosi di essere italiani, e abbiamo sempre avuto legami con marchi italiani, specialmente nell'ambito dell'abbigliamento tecnico, se ci fosse la possibilit¨¤... perch¨¦ no?".
Sei uno dei campioni pi¨´ amati e vincenti della storia del motocross, ti mancano quegli anni?
"Non correre pi¨´ a tempo pieno nel Mondiale sicuramente manca, per¨° i tifosi comunque si fanno sempre sentire, e cerchiamo sempre di essere presenti e di dare il massimo".
E parlando del Rallylegend, partecipi con una vettura leggendaria, la Subaru Impreza di Colin McRae
"S¨¬ ¨¨ fantastico, dopo il debutto nel 2015 quest'anno siamo tornati al Rally Legend, sono contentissimo, la macchina ¨¨ fantastica".
Hai partecipato al tuo primo rally 10 anni fa. In cosa assomiglia al motocross?
"Le?uniche cose che accomunano le due discipline sono il fatto che capita spesso di ritrovarsi a dover improvvisare, e l'essere costantemente pronti a gestire le perdite di aderenza, che sono sempre dietro l'angolo tanto nel rally quanto nel motocross".
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