Il forlivese e il futuro: "Mi sento ancora un pilota, ma non cerco un posto a tutti i costi. Se Tokyo chiama con un piano per vincere insieme ne sar¨° contento"
Ha ancora voglia di corse e adrenalina, non di semplici sessioni di lavoro in circuito. Andrea Dovizioso lo dice chiaramente, dopo aver annunciato il suo addio alla Ducati nel giorno di Ferragosto e non aver trovato posto nella griglia 2021 della MotoGP: "Non sono pronto per fare semplicemente il collaudatore, mi sento ancora un pilota", le parole del forlivese a Sky.
Honda solo con progetto
¡ª ?Con Marc Marquez ancora convalescente, ci sono state molte voci di una sua candidatura per il suo sellino, almeno finch¨¦ lo spagnolo non potr¨¤ risalire in sella. "La Honda? Sono aperto, per¨° in questo momento non sto cercando un posto per rientrare a tutti i costi - prosegue il Dovi -. Mi interessano soltanto progetti di un certo tipo, con la voglia di provare a vincere insieme. Se dovesse esserci un'idea di questo tipo, magari per il 2022, sar¨° il primo a esserne contento".
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Proposta concreta
¡ª ?La stagione 2020 per Dovizioso si ¨¨ chiusa con il 4¡ã posto nel mondiale con una sola vittoria e il divorzio da Borgo Panigale, casa con cui correva dal 2013. Il 34enne romagnolo dopo aver avuto delle offerte, sia dalla Ktm, che da Yamaha e Aprilia, anche se con modalit¨¤ differenti, ha deciso di prendere un anno sabbatico nel 2021 e dedicarsi alla sua grande passione, il motocross. Il possibile interessamento della Honda potrebbe cambiare i suoi progetti, ma come aveva gi¨¤ detto alla Gazzetta, Dovizioso aspetta di vedere cosa gli sar¨¤ concretamente messo sul tavolo.
Gazzetta dello Sport
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