Il pilota romagnolo accusa: ?Nell¡¯ultimo anno con Dall¡¯Igna la comunicazione ¨¨ stata zero, ma anche prima era del 30%. Gigi ha detto no persino a Marquez nel 2016, voleva soltanto Lorenzo"
"Quale vi piace di pi¨´?". Andrea Dovizioso si sposta tra le due Yamaha da cross nel suo capannone e piazza sul portanumero il 34 ("Torno agli inizi, ¨¨ una nuova carriera"), uno opaco e uno lucido. "Quello opaco" non hanno dubbi Alessandra, la fidanzata, e Yuri Naldini, un po¡¯ preparatore, un po¡¯ meccanico, soprattutto grande amico. I giorni di Andrea trascorrono cos¨¬, tra il "DoviGarage" e allenamenti in moto. Da 10 giorni non ¨¨ pi¨´ pilota Ducati e, l¡¯aveva promesso, ¨¨ arrivato il momento di raccontare la sua versione sul divorzio dalla rossa.
Andrea, che inverno ¨¨?
"L¡¯approccio non ¨¨ cambiato, anzi, questa passione per il motocross mi ¡°obbliga¡± a essere preparato di pi¨´".
Nessun bisogno di staccare?
"Neppure troppo. Non dovere continuare una situazione di quel tipo, dopo una stagione molto dura e mentalmente non rilassante, ¨¨ gi¨¤ stato un cambio. Il mio non ¨¨ un bisogno di fermarsi. Si ¨¨ trattato di cambiare e ripartire, io ho voglia di fare, solo in un modo diverso".
Definisca il 2020.
"Lungo".
Chiuso da 4¡ã in una stagione nella quale ¨¨ sembrato quasi correre da separato in casa.
"Oggi possiamo dirlo anche senza il quasi".
Per mesi la Ducati prendeva tempo sul rinnovo, dicendo di doverla valutare. Offensivo?
"Offensivo non so. Diciamo che non c¡¯¨¨ stato un comportamento trasparente, a differenza di Petrucci, a cui prima della stagione ¨¨ stato detto che non ci sarebbe stato posto. Ma poi Gigi (Dall¡¯Igna, Direttore generale Corse; n.d.r.) ha dichiarato che in quel famoso meeting fatto a met¨¤ 2019 tra il Sachsenring e l¡¯Austria, aveva capito che era finita".
Al sito GPOne, Dall¡¯Igna ha detto in realt¨¤ di aver capito che nessuno dei due avrebbe voluto continuare. ? vero?
"No. Quello doveva essere un meeting tecnico. C¡¯erano idee diverse, c¡¯era attrito e volevamo un incontro con tutti gli ingegneri. ? iniziato come meeting tecnico, ma ¨¨ diventato un confronto tra noi due e, non so come descriverlo, Gigi si ¨¨ sentito...colpito, attaccato. Per me lui l¨¬ ha chiuso le porte, ma le ha chiuse stando zitto. E quel che dice ¨¨ la conferma. Per¨° nel 2020 sono state fatte dichiarazioni sulla mia motivazione. Ora sappiamo che non era la verit¨¤. Non ¨¨ stato trasparente. Perch¨¦ la situazione in Ducati nel 2020 era quella del 2019, del 2018...".
Aveva capito che non la volevano pi¨´?
"No, anche se nel 2020 non c¡¯¨¨ mai stata una vera proposta. Si diceva che Dovizioso chiedeva questo o Ducati poteva dare questo... tutte balle. Non abbiamo mai negoziato, soprattutto non ¨¨ mai arrivata un¡¯offerta. E, quindi, non ne abbiamo mai rifiutato una bassa. ? la conferma che nella riunione del 2019 per Gigi ¨¨ finita".
Perch¨¦ non dirlo subito?
"Non dovete chiederlo a me".
Solo lui non la voleva pi¨´?
"S¨¬. Queste decisioni arrivano solo da Gigi. Si parla di Ducati ma ¨¨ sbagliato, tutte le decisioni prese da quando c¡¯¨¨ lui, sono sue. Come Lorenzo al posto di Marquez nel 2017. A inizio 2016 c¡¯era stata la possibilit¨¤ di prenderlo, ma Gigi aveva gi¨¤ deciso di volere Lorenzo".
Lavorare per la Ducati ¨¨...?
"Ho sempre detto e riconosciuto la qualit¨¤ e bravura della maggior parte degli ingegneri del reparto corse. ? pazzesco quanto sono svegli, intelligenti, italiani. C¡¯¨¨ lo ¡°sbuzzo¡±, il cercare di inventarsi qualcosa, e Gigi per me ¨¨ molto, molto bravo a spremere e tirare fuori tanto da loro. ? un lato positivo enorme. Ma ho sempre faticato tanto, pur instaurando rapporti ottimi con certi ingegneri, a convincere e indirizzare lo sviluppo nella mia direzione".
Ma quando nel 2017 ¨¨ arrivato Lorenzo, hanno iniziato a crederle di pi¨´.
"Non ¨¨ proprio cos¨¬, per andar d¡¯accordo con Gigi non devi metterti contro. Invece, sostenendo io certe idee, siamo andati in contrasto. Altre Case hanno fatto conferenze chiedendo scusa ai piloti (Yamaha in Austria ¡®18; n.d.r.), noi mai. Il pilota in Ducati ha sempre pi¨´ pressione. ¡°Si pu¨° fare di pi¨´, si pu¨° fare di pi¨´¡±, ed ¨¨ vero. E indipendente che tu sia secondo nel Mondiale o la prima o terza Ducati, viene trasmesso questo. Finch¨¦ vai bene ok, ma appena fai male...boom, disastro. Una gara, due, un anno, due, fatichi a essere rilassato".
L¡¯a.d. Claudio Domenicali in questi mesi pubblicamente ¨¨ stato silenzioso. E con lei?
"Non l¡¯abbiamo mai sentito. Anche dopo l¡¯addio non ho sentito nessuno. Mi ha mandato un messaggio a fine stagione, salutando. E io ho salutato lui".
Questa attesa le ¨¨ costata una nuova sistemazione.
"Non c¡¯¨¨ stata trasparenza e non ¨¨ stato un comportamento leale. Avrei considerato la possibilit¨¤ KTM in modo diverso".
Si ¨¨ parlato di una proposta che dopo pochi giorni ¨¨ cambiata al ribasso, allineandosi alle cifre che offriva la Ducati.
"No comment".
Che errori si imputa?
"Si pu¨° sempre fare meglio, ma errori, errori... non siamo riusciti a trovare le soluzioni. Non c¡¯era tranquillit¨¤, siamo andati avanti d¡¯inerzia".
Quando ha anticipato tutti a Zeltweg come si ¨¨ sentito?
"Pensare di non continuare in quella situazione mi ha fatto solo sentire bene".
Che rapporto c¡¯¨¨ stato con Dall¡¯Igna nel 2020?
"Zero. Ma gli anni passati era... 30%? Non di pi¨´. Da quando ¨¨ arrivato Jorge - ma non perch¨¦ c¡¯era lui -, dal 2017 a forza di discutere e andare in contrasto io e la mia squadra ci siamo un po¡¯ isolati. Non abbiamo pi¨´ parlato per sviluppare la moto, solo commentato cosa succedeva. Da un lato la vivi meglio, ti incazzi meno. Ma per me in un team ufficiale serve lavorare per fare prestazione e sviluppo. Non ci sono stati pi¨´ meeting per sviluppare la moto. Eppure in Ducati c¡¯¨¨ il potenziale per farlo, competenza e bravura sono altissime. ? l¡¯unica cosa che mi fa arrabbiare di questi 8 anni, difficili ma spettacolari, con un approccio diverso avremmo potuto fare di pi¨´. Dal 2017 con Gigi non ci siamo pi¨´ messi con tranquillit¨¤ a parlare. No. Io davo il feedback, lui lo prendeva e gestiva nel migliore dei modi. Come in F.1. L¡¯impostazione del team ¨¨ cos¨¬: pi¨´ ingegneri e gestione di tante cose. E per me la Ducati, rispetto ad altre Case, ¨¨ pi¨´ brava a farlo. Per questo siamo rimasti competitivi, anche se la moto, la somma di tutto, non lo era altrettanto. ? mancata la visione dall¡¯alto della moto".
Riassuma queste 8 stagioni.
"Ricordo di pi¨´ i bei risultati. Il 2017, il 2018 e un po¡¯ il 2019 sono stati spettacolari. Il DesmoDovi non era un nome messo cos¨¬. Io ho dato l¡¯anima, credevo veramente in questo progetto. A differenza di certe persone in Ducati che hanno sempre visto il non provarci a sufficienza da parte mia... Chi ha visto questo ¨¨ davvero limitato, legge certe dinamiche in modo sbagliato. Se uno pensa che non ho messo impegno e dedizione, ¨¨ totalmente fuori strada. E dovrebbe cambiare lavoro".
Il futuro Ducati sono Jack Miller e Francesco Bagnaia.
"Jack ha l¡¯esperienza e un talento impressionante e pu¨° essere un pilota giusto per la Ducati perch¨¦ non vede o non vuole vedere certe cose. E questo aiuta gli ingegneri perch¨¦, dato che vogliono gestire tutto loro, ognuno fa il suo. Pecco devo conoscerlo meglio. A volte ¨¨ andato davvero forte, il potenziale c¡¯¨¨. Ma bisogna vedere se, quando vai tanto bene o tanto male, capisci il perch¨¦".
Sul finire del 2020 c¡¯¨¨ stato il caso motori con la Yamaha penalizzata nei punti costruttori e team, ma non nel Mondiale piloti. E la mancata opposizione Ducati ¨¨ costata il 3¡ã posto.
"Non ha senso. Se si riconosce che ¨¨ stato fatto qualcosa fuori dalle regole non esiste penalizzare la Casa e non i piloti. La Ducati, se fosse stata corretta, avrebbe dovuto dirmelo e noi avremmo potuto muoverci nei limiti possibili. Non ¨¨ stato fatto, e mi ¨¨ costato il 3¡ã posto e un sacco di soldi in premi".
Il 2021 ¨¨ iniziato e si aspetta di capire cosa succeder¨¤ a Marquez e cosa far¨¤ la Honda.
"Qualcosa accadr¨¤, ma che giorno e cosa, non ne ho idea. Non abbiamo nulla sul tavolo".
Si accontenterebbe di sostituire Marc fino al suo ritorno?
"Non voglio rispondere, voglio vedere cosa mi propongono. Se lo faranno. Io ho la mia idea".
L¡¯unica certezza ¨¨ il cross.
"Ho preso il calendario e scritto tutte le gare del campionato regionale e italiano. Sono 28! E la prima ¨¨ il 28 febbraio".
Guarda caso tra i test in Malesia e quelli in Qatar.
"Ho controllato, non perdo nessuna gara facendo i test!".
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