Presentate a Madonna di Campiglio le moto, MotoGP e Superbike, con cui Borgo Panigale difende i tre titoli, piloti, team e costruttori, delle due serie. Desmosedici GP23 con livrea simile, ma Pecco cambia, lasciando il suo "63" per il numero "1". L' a.d. Claudio Domenicali: "Reduci da un anno straordinario: qui per proseguire nel 2023 su questa strada"
Eccola, rossa fiammante nel bianco delle nevi. Presentata a Madonna di Campiglio la Ducati 2023 per il prossimo Mondiale MotoGP, quello in cui la casa di Borgo Panigale ¨¨ chiamata a difendere i tre titoli conquistati nella scorsa stagione: piloti, con Pecco Bagnaia, team e costruttori. Nella cornice delle Dolomiti del Brenta ¨¨ stata svelata la Desmosedici GP23, l'arma per conservare lo scettro che sar¨¤ affidata a un dream team tutto italiano.
dream team
¡ª ?Al fianco del campione del mondo in carica Pecco Bagnaia, che sfogger¨¤ sul cupolino il numero 1 del primato non pi¨´ il suo classico 63, ci sar¨¤ infatti Enea Bastianini, il nuovo arrivato dal team Gresini a formare una coppia tanto forte quanto esplosiva. A gestirli sempre la triade formata dal geniale direttore generale di Ducati Corse, Gigi Dall'Igna, il direttore sportivo Paolo Ciabatti e il team manager Davide Tardozzi.
orgoglio domenicali
¡ª ?Gloria e passerella anche per il team di Superbike, che ha monopolizzato a sua volta il Mondiale delle derivate dalla serie con la tripletta iridata piloti-team-costruttori e la corona dello spagnolo Alvaro Bautista, anche lui con il numero 1 sulla nuova Panigale V4R. Cos¨¬ Claudio Domenicali, a.d. Ducati: "? una giornata emozionante perch¨¦ celebriamo un 2022 speciale in cui abbiamo portato a compimento un en plein pazzesco con i tre titoli, sia in MotoGP, sia in Superbike e anche straordinario per l'azienda con oltre 60 mila moto vendute - le parole di Domenicali -: ci presentiamo quindi con una grande solidit¨¤ e la voglia di insistere per proseguire nel 2023 su questa strada".
Gazzetta dello Sport
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