Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha reso noti i tempi: il pilota dellĄŻAprilia ¨¨ stato squalificato in primo grado per 18 mesi e chiede lĄŻannullamento dello stop. Lui posta: Ą°Ci sono dolori che nessuno conosceĄą
La sentenza per il caso doping che vede coinvolto Andrea Iannone arriver¨¤ solo a met¨¤ novembre. Lo ha comunicato ufficialmente il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna dopo lĄŻudienza che si ¨¨ tenuta oggi. Il Tas non comunicher¨¤ una decisione in questi giorni. La stagione 2020 del pilota italiano dellĄŻAprilia ¨¨ dunque gi¨¤ terminata. Ą°? stato accertato che Andrea Iannone ha commesso una violazione del regolamento antidoping e gli ¨¨ stata imposto un periodo di 18 mesi di inattivit¨¤. Il pilota chiede lĄŻannullamento della decisione impugnata, mentre la Wada (Agnezia mondiale antidoping) chiede che la decisione, a sua volta impugnata, sia sostituita da un nuovo verdetto che imponga quattro anni di inattivit¨¤ a Iannone?, si legge poi nella nota emessa oggi dal Tas.
le tappe
ĄŞ ?Il pilota dellĄŻAprilia era stato trovato positivo al drostanolone, uno steoride anabolizzante che aiuta ad aumentare la massa muscolare, in un controllo in Malesia lo scorso novembre, e sospeso in via cautelare il 17 dicembre. La sentenza di primo grado, emessa il 1 aprile 2020, ha condannato Iannone a una squalifica di 18 mesi, che scadrebbero nel giugno 2021 salvo nuove indicazioni per la sentenza del Tas.
le parole
ĄŞ ?Iannone, in serata ha postato su instagram: Ą°Dentro ogni persona ci sono dolori che nessuno conosce, sacrifici che nessuno ha asciugato, cicatrici che nessuno ha curato. Ci sono sentimenti che nessuno potr¨¤ mai giudicare, perch¨Ś nessuno ha pianto le stesse lacrime, sofferto per lo stesso dolore... Ognuno di noi conosce quello che tiene chiuso dentro al cuore e che nessuno al mondo deve permettersi di giudicareĄą.
Gazzetta dello Sport
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