la confessione
MotoGP, rimpianto Pedrosa: ¡°Se avessi guidato una Yamaha...¡±
Per quasi vent'anni, dal 2001 al 2018, hanno formato un binomio solidissimo. La tecnologia Honda unita al talento cristallino di Dani Pedrosa: insieme hanno dominato le cilindrate inferiori, con i Mondiali in 125 nel 2003 e in 250 tra 2004 e 2005. Tuttavia, in MotoGP, ¨¨ sempre mancato il bersaglio grosso, il titolo iridato. Lo spagnolo, ora collaudatore Ktm, ha chiuso per ben tre volte al secondo posto in classifica, andando vicinissimo alla vittoria nel 2012, battuto solo da un Jorge Lorenzo perfetto. Ma come sarebbe stata la carriera di Pedrosa se non si fosse legato per tutta la carriera al marchio di Tokyo? Se l¡¯¨¨ chiesto lo stesso Dani, in una intervista al quotidiano spagnolo El Mundo.
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i dubbi di pedrosa
¡ª ?Con i se e i ma non si va lontano. Eppure lo spagnolo classe 1985 ancora ripensa alla sua scelta di non lasciare mai Honda, pur avendo avuto qualche possibilit¨¤: ¡°Mi manca solo il titolo MotoGP, ma quando ripenso ai tempi dei fantastici quattro, con me, Casey Stoner, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, mi sono sempre chiesto quanto sarebbe stata diversa la mia carriera se avessi guidato per la Yamaha almeno una volta¡±.
forse il mondiale motogp...
¡ª ?Forse, con un pizzico di fortuna in pi¨´, anche Pedrosa avrebbe potuto festeggiare un titolo iridato nella top class. Ma davvero un Mondiale avrebbe cambiato la sua carriera? L'ex pilota risponde: ¡°? una domanda che mi perseguita. Ogni possibile negazione sembrerebbe una giustificazione da parte mia. Ma per caso tutti i grandi scienziati della storia hanno vinto un Nobel? Posso dire che, in 18 anni di Motomondiale, ho ottenuto un palmar¨¨s eccezionale. Risultati che mi posizionano fra i migliori di questo sport. Il titolo in MotoGP ¨¨ l¡¯unica cosa che mi ¨¨ mancata¡±.
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