La gara di Montmel¨° ha messo i brividi, sia per l'high side di Pecco, che se l'¨¨ cavata e potrebbe essere addirittura a Misano, sia per la maxi caduta al primo via, che ha riproposto la pericolosit¨¤ dello start con le moderne moto dall'aerodinamica esasperata
La sintesi del GP di Catalogna della MotoGP l¡¯ha fatta Marc Marquez, a caldo: ¡°Oggi la famiglia della MotoGP ¨¨ stata fortunata¡±. Gi¨¤, la signora in nero si ¨¨ dovuta 'accontentare' di aver creato un gran caos e messo tanta paura. Il motociclismo ha rischiato l¡¯ennesima tragedia perch¨¦ le due cadute alla prima partenza, con il maxi strike innescato da Enea Bastianini e il terribile l'high side di Pecco Bagnaia, potevano avere conseguenze ben pi¨´ drammatiche. Il particolare per l'iridato della Ducati, sbalzato per aria per poi ¡°rotolare a terra come una bambola di pezza¡± (Franco Morbidelli dixit), con la KTM di Binder che gli passa sulla gamba destra a poche spanne dalla testa. Una scena che in parte ha riportato alla mente la drammatica caduta di Marco Simoncelli, per fortuna senza quel tragico epilogo.
oggi rischio maggiore
¡ª ?Paradossalmente, senza la prima caduta che ha coinvolto cinque concorrenti, il volo alla curva successiva di Bagnaia avrebbe potuto avere conseguenze ben pi¨´ gravi, dato che Pecco avrebbe avuto alle sue spalle un numero maggiore di piloti accorrenti. Sono le corse, si dice. In particolare, con le attuali moto-missili, sono proprio le partenze e tutto quel che accade nelle prime curve dopo lo start a creare le situazioni pi¨´ difficili e pericolose.?? cos¨¬ da sempre? Oggi pi¨´ di ieri, visto che con queste moto da 300 CV sopra i 360 Km/h ¨¨ un rischio anche restare in scia sul dritto. A poco pi¨´ del giro di boa del motomondiale 2023, con il record di cadute nei week end di gare, non si pu¨° non ricordare la frase (a dir poco improvvida) del presidente FIM Jorge Viegas nell'annunciare mesi fa la nuova Sprint Race in MotoGP: ¡°Le partenze sono le parti pi¨´ spettacolari delle gare e noi ne regaleremo due a week end...¡±.?
bastianini fra rischi e critiche
¡ª ?Le partenze, sin dallo start a spinta con il motore spento, sono state una componente importante dello show del motociclismo e al contempo, con le ammucchiate nelle prime curve, una fase sempre carica di tensione con rischi di incidenti di ogni tipo. Dopo quanto accaduto nelle fasi iniziali del GP di Catalogna, si pu¨° dunque solo dire che, pur con le nuove fratture per Enea Bastianini (dovr¨¤ operarsi al malleolo oltre al secondo metacarpo della mano sinistra) e con il grande spavento per Pecco Bagnaia, ¨¨ andata bene cos¨¬. Bastianini, per la sua manovra estrema, costata l¡¯uscita alla prima curva sul ghiaione a quattro piloti (Marco Bezzecchi che ha una botta pesante a una mano; Alex Marquez, Fabio Di Giannantonio e Johann Zarco illesi), avrebbe anche meritato una punizione pi¨´ pesante del Long Lap Penalty da scontarsi al suo rientro in gara.?? legittimo che un pilota che parte da dietro (14¡ã tempo, quinta fila) cerchi di recuperare il gap sin dallo start, ma la manovra di Enea ¨¨ stata criticata. Zarco non ¨¨ stato tenero: "C'¨¨ sempre qualcuno che parte come un missile: l'anno scorso Nakagami, questa volta Bastianini: se riesci a prendere 5-6 posizioni all'inizio salvi la gara, ma la maggior parte delle volte pu¨° finire in tragedia: sabato Enea ha fatto la stessa partenza ed ¨¨ passato perch¨¦ io non sono entrato in curva, ma stavolta io ero gi¨¤ dentro, lui ha voluto fare la stessa cosa ed ¨¨ stato irresponsabile". Pi¨´ sfumato Marc Marquez: "Bastianini, ha fatto un errore, ma non si deve puntare il dito contro di lui: Enea non lo ha fatto apposta,?¨¨ stato come Martin in Austria. Puoi rischiare e andare bene, ma quando va male devi essere penalizzato e imparare. Il pilota sbaglia perch¨¦ queste MotoGP sono veloci e si impara: Enea ha avuto un Long Lap, si ¨¨ fatto anche male e speriamo si riprenda velocemente".?
Il pilota cerca sempre il limite per guadagnare terreno rispetto agli avversari, ma ci¨° non legittima azioni da ¡°o la va o la spacca¡± come quella di Bastianini in Catalogna. Il discorso per¨° si allarga al perch¨¦ altre volte i piloti abbiano rischiato l'incidente in avvio. Succede perch¨¦, specie nella? Sprint Race, ma anche nella gara lunga tradizionale della domenica, il pilota che ¨¨ dietro fatica a recuperare anche (o soprattutto?) per la conformazione di queste MotoGP che sono ormai dei missili dall'aerodinamica esasperata con tante ali e alette e dalla fondamentale gestione di pneumatici e pressione delle gomme. Poi, due partenze vuol dire doppi rischi e in questo modo (a Jerez le partenze furono addirittura quattro, 2+2) i pericoli si moltiplicano.?
LEGGI ANCHE
LEGGI ANCHE
Altro discorso, ma stessa conclusione, per Bagnaia, in pole allo start, in testa alla prima curva e poi l'imbarcata e il volo che riporta indietro, agli spaventosi high side dei piloti nell¡¯era dei bolidi pluricilindrici 2 tempi. Una caduta che non si spiega: "Avevo poco grip dietro gi¨¤ dal warm up lap: ¨¨ stato high side non normale, ¨¨ difficile capire cosa sia successo", le sue parole. Fatto sta che cadute cos¨¬, spettacolari e allarmanti, oggi possono capitare in ingresso curva per gomma fredda e con il traction control che a gas chiuso non influisce. Qui Bagnaia era gi¨¤ in uscita di curva, in un cambio di direzione con la manetta gi¨¤ aperta e forse con la gomma non ancora in temperatura, e si ¨¨ trovato sbalzato per aria e poi riverso a terra, con le moto che gli sibilavano affianco e l'impatto con la Ktm di Binder che gli ha causato, per fortuna, solo forti contusioni a gamba e coccige. ¡°Posso solo ringraziare ¡±, le sue parole. Il prossimo miracolo sar¨¤ di rivederlo gi¨¤ nel fine settimana a Misano: ¡°Far¨° di tutto per esserci e per fare bene¡±, come ha detto uscendo in stampelle dall¡¯ospedale. Sarebbe un prodigio, pi¨´ di un'altra vittoria.
? RIPRODUZIONE RISERVATA