bilancio dei test
Sbk, si prospetta un Mondiale esaltante: Razgatlioglu-Bulega preparano il testa a testa
I test Superbike terminati a Portimao parlano chiaro: la stagione iridata che si apre nel week end del 25 febbraio in Australia, a Phillip Island, sar¨¤ fra le pi¨´ esaltanti di sempre, sia sul piano tecnico, sia su quello agonistico. Vale la considerazione che i test pre campionato hanno un valore soprattutto psicologico e promozionale, per piloti e team, e sono cosa ben differente dai week end di gare, perch¨¦ ogni squadra li interpreta a proprio modo, o in modalit¨¤ time attack o puntando sul long run o lavorando su componenti specifiche. Nelle valutazioni serve cautela, ma i tempi restano scritti e se ne pu¨° tracciare un primo quadro di riferimento.?
due su tutti
¡ª ?I test hanno posto Toprak Razgatlioglu e Nicol¨° Bulega davanti a tutti: sono stati loro due i migliori interpreti del giro secco, rispettivamente con la Bmw e la Ducati. Prendendo sempre con le pinze i risultati, non si pu¨° non valutare positivamente il valore del miglior tempo, con record della pista di Portimao, stabilito nella due giorni da Razgatlioglu: dimostrazione di come il pilota turco abbia gi¨¤ trovato feeling con la Bmw M1000R, moto gi¨¤ molto migliorata rispetto alla passata stagione. Toprak, prima ha abbassato di quattro decimi il primato Superpole, poi quasi a fine giornata, ¨¨ sceso ancora, fermandosi a 1¡¯39¡±189, mezzo secondo sotto il record ufficiale della pista. Non ¨¨ rilevante solo l¡¯exploit del giro veloce: ¨¨ sul passo che il nuovo alfiere della Bmw ha dimostrato la competitivit¨¤ del suo bolide e di come sia gi¨¤ in grado di tenere un ritmo elevato, sull¡¯1¡¯40¡± basso. Il turco ci ha messo del suo, alzando il livello di una Bmw che, dopo stagioni molto difficili, potr¨¤ lottare per il podio anche grazie al regime di superconcessioni che consente di sostituire componenti della ciclistica rispetto al modello stradale e non solo. Con le norme ¡¯24 la Bmw ¨¨ intervenuta pure sui pesi di albero motore e volano, con un delta +/- 20% rispetto al valore di omologazione, e non mancano, nel paddock, mugugni di chi dice che di fatto queste Bmw Superbike hanno non pochi elementi da MotoGP.
bulega gran potenziale
¡ª ?La seconda considerazione riguarda Nicol¨° Bulega: il rookie 24enne della Ducati Aruba ¨¨ il nuovo (scomodo?) compagno di squadra del 39enne Alvaro Bautista, gi¨¤ iridato 125 nel 2006 e campione Superbike nel 2022 e nel 2023, e ha stupito in entrambi i test 2024, sia a Jerez, sia a Portimao, circuiti tosti e dalle caratteristiche diverse fra loro. Nicol¨° (1¡¯39.275) ha girato a 86 millesimi dal tempo record di Razgatlioglu, mostrando un gran potenziale: ¨¨ un exploit che parla da solo.?
E siamo a Bautista. A Portimao, il quindicesimo tempo finale del number one Ducati Superbike, conferma l¡¯inizio stagionale in salita per il dominatore dei due ultimi mondiali, ma non pare preoccupare, n¨¦ il pilota spagnolo, n¨¦ la squadra di Borgo Panigale. In altre parole, non si ¨¨ badato al cronometro, ma si ¨¨ lavorato sulla configurazione migliore per rendere al meglio sulla Ducati con la zavorra, come impongono i nuovi discutibili regolamenti. Il miglioramento del feeling ha trovato difficolt¨¤, in particolare nell¡¯ultima giornata di Portimao quando ci si aspettava da Bautista (75 giri fatti) uno scatto sul giro secco. Non si ¨¨ trattato di tatticismo: Bau-Bau non ¨¨ a posto fisicamente perch¨¦ soffre ancora dei postumi dell¡¯incidente subito a Jerez lo scorso novembre con forti dolori al collo. ¡°Abbiamo lavorato molto con la moto e non abbiamo raggiunto il miglior setup ¨C ha detto Alvaro a fine test -, non sono al 100% e non posso spingere al massimo, ma penso che ci manchi qualcosa nell'assetto. Sono stati due giorni difficili, ma ora abbiamo il tempo per pensarci e cercare di recuperare al meglio per l¡¯Australia. Bulega? Adesso ho altre preoccupazioni¡±.?
A parte Razgatlioglu e Bulega, ottimo terzo tempo, a tre decimi dalla vetta, di Alex Lowes (Kawasaki) in 1¡¯39.521: anche qui pare che le super concessioni funzionino, anche se bisogner¨¤ vedere come girer¨¤ la verdona dopo la seconda parte di gara, quello che era il suo principale gap nel 2023. Colpisce il settimo tempo di Jonathan Rea (Yamaha), alle spalle di Remy Gardner (GRT Yamaha, 1¡¯39.566), Michael van der Mark (SMR, 1¡¯39.617) e Andrea Locatelli (Yamaha, 1¡¯39.658): "Con le gomme nuove non siamo competitivi", ha detto il 6 volte iridato campione del Mondo. Danilo Petrucci (Ducati Barni, 1¡¯39.956) ¨¨ ottavo a 767 millesimi, ma fiducioso: ¡°Rimangono sempre un po¡¯ di limiti con le gomme nuove, per¨° il nostro passo ¨¨ buono e sono abbastanza soddisfatto - le parole del ternano -. Questa non ¨¨ una delle migliori piste per noi, soprattutto per me, a causa di saliscendi, trasferimenti di carico e poco grip, ma ci dovremo venire a correre e vogliamo fare bene. Abbiamo lavorato al massimo per trovare pi¨´ soluzioni possibili: non sono ancora soddisfatto, ma sono contento dei progressi fatti e rispetto a un anno fa andiamo in Australia molto pi¨´ convinti. Penso che saremo della partita".?
gli altri italiani
¡ª ?Cos¨¬ gli altri italiani: 12¡ã Axel Bassani (Kawasaki) in forte recupero (ha abbassato il suo tempo del primo giorno di oltre un secondo); 14¡ã Michael Ruben Rinaldi in fase di rodaggio, e 16¡ã Andrea Iannone (Ducati Team Go Eleven, 1¡¯40.654), che su una pista nuova per lui ha ridotto il tempo della prima giornata di oltre mezzo secondo, concentrandosi poi sul passo gara. ¡°Il miglior tempo l¡¯ho realizzato con una gomma di 15 giri¡±, ha commentato alla fine The Maniac, che resta fra i pi¨´ attesi al debutto della prima gara iridata 2024 a Phillip Island.
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