Il sorpasso duro di Rinaldi e poco dopo l'attacco di Bassani che provoca la caduta del rivale. In conferenza stampa i due si sono ignorati, non si sono stretti la mano e hanno lanciato reciproche accuse. Come Rossi e Biaggi nel passato
Il binomio campione del mondo Sbk Bautista-Ducati vince, anzi stravince, anche Gara 1 nell¡¯avvio del week end del quarto round mondiale SBK di Barcellona. A fare notizia non ¨¨ l¡¯ennesimo trionfo di Bautista, Re di Catalunya e imperatore del WSBK. Ogni gara dominata dall¡¯asso spagnolo sul bolide italiano viene oramai interpretato non come ¡°eccellenza¡± di guida e di moto, ma derubricato come corsa senza storia, piatta e noiosa. A far discutere i pochi spettatori sugli spalti del circuito spagnolo e a tener banco sui social ¨¨ la storiaccia degli altri due piloti ducatisti Rinaldi e Bassani, da tempo sul piede di guerra, l¡¯un contro l¡¯altro armati. Il riminese Micael Ruben Rinaldi, 28 anni, dal 2021 ¨¨ pilota ufficiale Ducati Sbk con un quarto posto finale nel 2024 e un quinto l¡¯anno prima, due volte secondo e una volta quarto in questo inizio 2023. Il veneto di Feltre Axel Bassani, 24 anni, nel WSBK dal 2022 sulla Panigale V4R del Team Motocorsa Racing, settimo nel mondiale la scorsa stagione, due quarti posti e quattro quinti posti i migliori risultati nell¡¯avvio di stagione 2023. Rinaldi, il cui contratto con la Ducati scade a fine stagione, fa di tutto per far dimenticare un 2022 scialbo e conservare il suo posto da ufficiale anche nel 2023. Bassani, all¡¯opposto, migliore ¡°indipendente¡± 2022, punta a sostituirlo e quindi cerca in pista i risultati che possano convincere Borgo Panigale ad accasarlo come co¨¦quipier del mattatore Bautista.
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Lo scontro in pista
¡ª ?Cos¡¯¨¨ successo in pista? Poco dopo lo start Rinaldi supera Bassani, in modo duro ma non falloso. Poche curve e Bassani ricambia la ¡°cortesia¡± con un contro sorpasso da corsaro che provoca la caduta di Rinaldi e conseguente long lap penalty per Axel. Dopo, in conferenza stampa, i due si sono incrociati ma si sono ignorati, lanciandosi, comunque, reciproche frecciate, con accuse a ruota libera, senza che i rispettivi Team fossero intervenuti per mettere in riga i due puledri imbizzarriti. Non ¨¨ bello per la Sbk, e pi¨´ in generale per il motociclismo, che a fare notizia non sia la lotta in pista per vincere un round iridato (ancora una volta, anche dopo l¡¯intervento FIM per avvicinare le moto di testa con 250 giri/motore tolti alla Ducati e con 250 giri in pi¨´ concessi alla Kawasaki non c¡¯¨¨ stata storia data la superiorit¨¤ della Rossa di Bautista) ma la battaglia da ¡°gladiatori¡± fra Rinaldi e Bassani, o, se pi¨´ aggrada, fra Bassani e Rinaldi.
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lo scontro a parole
¡ª ?Rinaldi: ¡°Lui mi ha colpito volontariamente. Sono caduto e mi sono fatto male ad una mano. Per fortuna non mi sono rotto nulla, ma i muscoli sono stati danneggiati ed avverto molto dolore. Non ¨¨ venuto nemmeno a chiedermi scusa e questo accentua la gravit¨¤ di quello che ha fatto¡±. Bassani: ¡°Il mio ¨¨ stato un sorpasso del tutto normale. Eravamo in piega tutti e due, io ho visto che c¡¯era spazio e mi ci sono infilato. Lui ha tentato di chiudermi la porta. Ci siamo toccati e lui ¨¨ caduto. Un normale contatto di gara. Poco prima anche lui mi aveva superato in modo duro. Sono sorpassi che in gara ci stanno. Queste sono le gare. Scuse? Se io devo chiedere scusa allora avrebbe dovuto farlo anche lui prima, perch¨¦ la differenza tra i due sorpassi ¨¨ stata che quando lui mi ha passato io ho alzato la moto per evitare il contatto, mentre lui non l¡¯ha fatto ed ¨¨ caduto¡±.
Le lotte tra Rossi e Biaggi
¡ª ?Gi¨¤, queste sono le corse. Ma non ci voleva molto, nel dopo gara, a scambiarsi due parole con una stretta di mano, magari al volo e con lo sguardo altrove, come ai loro tempi avevano fatto Rossi e Biaggi, due felini col dente avvelenato ma maestri nel gestirsi e gestire anche le beghe pi¨´ rognose. Oggi, quello che hanno fatto in pista sul circuito di Barcellona i due piloti italiani, si definiscono ¡°sportellate¡± (nelle corse automobilistiche). Tempi addietro, pi¨´ semplicemente, erano chiamate ¡°bastonate¡± o ¡°botte¡±. Una volta, il pilota che sverniciava in curva le carene delle moto degli avversari veniva apprezzato dal Team e osannato dai fan: ma solo se la ¡°manovra assassina¡± aveva successo, altrimenti poteva costar caro all¡¯autore dell¡¯azzardo, non tanto con perdita di posti in classifica perch¨¦ le regole non esistevano, ma appiedato dalla casa. Al contempo, il pilota che aveva sub¨¬to l¡¯onta, non aveva altra scelta che ¡°rendere pan per focaccia¡± prima possibile.
Botte da orbi
¡ª ?Per prove e controprove non c¡¯¨¨ bisogno di tornare ai tempi del motociclismo dei ¡°Giorni del coraggio¡± anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso. Rimanendo alla SBK, oggi per un incidente come quello di Assen fra Fogarty e Chili, al pilota inglese sarebbe costato ¡il rogo. Si potrebbe continuare all¡¯infinito, con i ¡°se¡± e con i ¡°ma¡±, e non se ne verrebbe mai fuori. Michael Rinaldi e Axel Bassani non si piacciono, e non solo da oggi. E questo non ¨¨ un delitto. Nel motociclismo c¡¯¨¨ un lungo elenco di piloti-rivali ¡°incompatibili¡±, come, solo per fare un esempio recente, fra Valentino Rossi e Marc Marquez. Non ¨¨ (solo) questione caratteriale. In MotoGP si decide in pista chi ¨¨ l¡¯Imperatore del motociclismo. E qui si decide in pista chi ¨¨ il ¡°Re della foresta¡± SBK. Rinaldi e Bassani, subito, sono chiamati a fare un salto di qualit¨¤ nel loro modo di correre e di gestire i rapporti in pista e fuori. Subito.
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