Tre giorni di passione all¡¯Isola d¡¯Elba per tutti i fan della Regolarit¨¤ d¡¯epoca con le storiche da off-road. L¡¯Enduro Vintage Trophy 2021 ¨¨ andato alla Francia, capitanata dal ¡°Re delle Dune¡±; sfortuna per l¡¯Italia con un guasto che ha compromesso il risultato finale
Quarant¡¯anni dopo, sulla stessa splendida isola e con le stesse splendide moto, quelle leggendarie fuoristrada che nonostante gli anni sul groppone sanno farsi ancora rispettare tra salti e mulattiere. Puch, Ktm, Swm, Sachs, Husqvarna e molte altre. Si ¨¨ disputato all¡¯Elba l¡¯Enduro Vintage Trophy 2021, la tre giorni di Regolarit¨¤ (per usare il termine pi¨´ adatto all¡¯occasione) che ha riportato sul luogo del ¡°delitto¡± alcuni tra i pi¨´ leggendari protagonisti del fuoristrada d¡¯annata. ? proprio qui che quattro decenni fa and¨° in scena la Six Days 1981, un¡¯edizione memorabile che vide la rappresentativa italiana capitanata da Augusto Taiocchi aggiudicarsi sia il Trofeo Mondiale che il Vaso d¡¯Argento. Purtroppo, la nostra nazionale non ¨¨ riuscita a ripetere quell¡¯exploit, e almeno in termini di risultati ha dovuto accontentarsi. Ma in quanto ad emozioni, beh, il Vintage Trophy ne ha riservate a bizzeffe!
ITALIA, CHE SFORTUNA!
¡ª ?Sono stati circa 400 i piloti che si sono sfidati da gioved¨¬ 21 a sabato 23 ottobre, prima nelle 15 prove speciali e poi nella competizione conclusiva disputatasi sul crossodromo del Buraccio: 8 squadre nel Vintage Veterans Trophy (Italia, Francia, Polonia, Austria, Germania, Finlandia e Svizzera), 89 squadre nel Vintage Silver Vase Club e oltre 100 piloti individuali. A portare in gara la bandiera italiana Tullio Pellegrinelli, Enrico Tortoli e Giorgio Grasso, ma in gara non mancavano anche altri nomi di spicco dell¡¯enduro tricolore come Gritti, Brissoni, Rubin e Signorelli. Purtroppo la fortuna non ha aiutato i nostri, che nonostante un 5¡ã posto assoluto di Pellegrinelli (secondo nella categoria C7) e un 10¡ã assoluto di Tortoli (vincitore nella classe A5), hanno dovuto mettere da parte le ambizioni di vittoria a causa di un problema tecnico occorso alla moto di Grasso.
LEGGI ANCHE
FRANCIA IN VETTA
¡ª ?A mettere le mani sul Vintage Trophy ¨¨ stata la Francia guidata da Stephane Peterhansel : Monsieur Dakar, in squadra con Thierry Viardot e Laurent Charbonnel, ha avuto la meglio sui rivali tedeschi (Weber, Von Zitzewitz, Steinel) e spagnoli (Baldiri, Riera, Castey), mentre il Vaso d¡¯Argento ¨¨ andato al team del Moto Club Pantera (Luigi Mazzoni, Maurizio Bettini, Mario Graziani). Maurizio Lenzi si ¨¨ infine portato a casa la coppa dedicata ai piloti iscritti individualmente. A tutti i presenti, per¨°, ¨¨ rimasta la sensazione di aver vissuto un¡¯esperienza magnifica: ¡°? stato incredibile¡±, ha raccontato Salvo Pennisi, Direttore Testing e Technical Relation di Pirelli / Metzeler Moto, iscritto come wild card Fim in sella ad una Husqvarna 250. ¡°Gareggiare fianco a fianco con i top rider dei miei vent¡¯anni, in questo ambiente spettacolare mi ha generato emozioni difficili da descrivere. Gara dura ma assolutamente strepitosa, sono davvero contento!¡±.
IL BILANCIO
¡ª ?¡°Il Fim Enduro Vintage Trophy ¨¨ stato sfortunato per l¡¯Italia¡±, ha raccontato Francesco Mazzoleni, team manager della nazionale italiana. ¡°Avremmo potuto ripetere la vittoria del 2019 ma purtroppo siamo stati frenati da un inconveniente; peccato perch¨¦ il livello era molto alto e saremmo stati in grado di dire la nostra, ma ci riproveremo nelle prossime edizioni. Ringrazio i piloti che hanno partecipato a questo evento con grande entusiasmo e disponibilit¨¤, vestendo con orgoglio la Maglia Azzurra. Al di l¨¤ dei risultati, all¡¯interno del nostro gruppo si ¨¨ venuto a creare un ottimo spirito di squadra. Inoltre in tutto il paddock ho visto un bel clima che ha legato tra loro piloti, addetti ai lavori e appassionati¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA