rientro record
MotoGP, Marquez ha lĄŻok dei medici: pu¨° correre a Jerez
Contrordine, motociclisti: Marc Marquez corre. O almeno ci prova, di sicuro non si arrende. Cosa che nessuno, in effetti, avrebbe potuto verosimilmente immaginare. Dopo che lo stesso dottor Xavier Mir, il medico che lo ha operato per ridurre le fratture allĄŻomero destro, aveva escluso la possibilit¨¤ di rivederlo da domani nel bis a Jerez, ecco che poco fa ¨¨ arrivato lĄŻok ufficiale della commissione medica, che dichiarato idonei a correre anche Joan Mir e Cal Crutchlow. Lo spagnolo, senza gesso, ma con una sorta di bendatura, ¨¨ entrato al centro medico del circuito dove da domani si corre un inedito gran premio di Andalusia poco prima delle 13.30, ci ¨¨ rimasto per una ventina di minuti e quando ne ¨¨ uscito aveva lĄŻokay dei medici.
Contro qualsiasi immaginazione quindi sar¨¤ in pista, domani. Che poi potr¨¤ anche correre sar¨¤ da verificare. EĄŻ cio¨¨ da capire se dolori o fastidio gli consentiranno di farlo. Ma se ha fatto tutto questo ¨¨ evidente che lĄŻotto volte campione del mondo sar¨¤ disposto a qualsiasi sacrificio e sopportazione. Potrebbe quindi verificarsi lĄŻimpensabile: dopo la caduta di domenica, la frattura dellĄŻomero destro, lĄŻintervento chirurgico a cui ¨¨ stato sottoposto marted¨Ź, Marc potrebbe compiere il prodigio e smentire cos¨Ź lo stesso chirurgo che lo ha operato. Per tornare subito a correre.
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Cinguettio di ottimismo...
ĄŞ ?Del resto gi¨¤ stamattina la sua stessa squadra aveva fatto capire che qualcosa di incredibile sarebbe successo, come primo segnale. Era cio¨¨ arrivato un ottimistico tweet della Honda Hrc, in cui, con un certo gusto per lo show era scritto: Ą°Dopo lĄŻintervento effettuato con successo marted¨Ź, Marc Marquez sta tornando a JerezĄą. Ci mancava solo un To be continued... per dare il senso di una storia che doveva ancora riservarci il meglio. E a questo punto quindi pare che ci siamo davvero.
La preoccupazione
ĄŞ ?EĄŻ troppo forte la voglia di esserci di Marquez. O forse lo ¨¨ anche un poĄŻ la sua preoccupazione, perch¨Ś avere iniziato il campionato con uno zero e trovarsi forse in parte menomato sono pensieri che lo pongono in una situazione che magari non lo avrebbe preoccupato in una stagione normale, ma che non pu¨° non farlo in questo strano campionato al momento comprendente appena 13 gare. Tanto pi¨´ che dopo queste prime due gare a Jerez e dopo Brno ce ne saranno altre due a Zeltweg, circuito di motore, con poche curve, chiaramente favorevole alle Ducati. Marc non vuole lasciare vantaggi, a nessuno.
To be continued...
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