l'impresa
Prima vittoria per lĄŻAprilia Tuareg 660 al Transanatolia Rally
LĄŻitaliano Jacopo Cerutti su Aprilia Tuareg 660 ha conquistato la vittoria assoluta nella quarta tappa del Transanatolia Rally 2023, la G?reme-Haymana di 410 km, un successo per certi versi storico in quanto si tratta della prima affermazione della giovane moto veneta a livello internazionale. Nonostante un tracciato estremamente insidioso per via dellĄŻabbondanza di ghiaia e fango, il pilota lecchese ¨¨ stato autore di una prova maiuscola che gli ha consentito di far segnare per la prima volta il miglior tempo assoluto in una prova speciale, poi risultata l'unica di giornata dopo la neutralizzazione della seconda in programma, e cos¨Ź di conquistare la frazione pi¨´ lunga e temuta dellĄŻintera manifestazione.
risalendo la classifica
ĄŞ ?La vittoria nella graduatoria assoluta di tappa ¨¨ stata naturalmente rispecchiata da quella nella propria classe, quella delle pluricilindriche con cilindrata compresa tra 650 e 1300 cc, ed ¨¨ maturata in maniera quasi insperata per il team Aprilia, giunto in Turchia con approccio apparentemente pi¨´ incentrato sullo sviluppo della moto. Dopo questa affermazione, Cerutti ¨¨ ora al terzo posto nella classifica generale del Transanatolia Rally 2023 comandata dalle ben pi¨´ collaudate Yamaha?T¨Śn¨Śr¨Ś World Raid dello spagnolo Pol Tarres e del connazionale Alessandro Botturi. Il tretatreenne lombardo, che gi¨¤ aveva conquistato la prima vittoria di classe dopo due giornate di inevitabile ambientamento, ¨¨ comunque in grande recupero.
figlia del campionato motorally
ĄŞ ?La Tuareg 660 in gara in Turchia ¨¨ stata sviluppata da Aprilia Racing in collaborazione con la Gcorse dei fratelli Guareschi ed ¨¨ fortemente imparentata con il modello che ha fatto il suo debutto nelle concessionarie una manciata di mesi fa. Nasce infatti sulla base tecnica della Tuareg?660 derivata dalla serie che si sta facendo valere nel Campionato Italiano Motorally, dove lo stesso Cerutti ¨¨ attualmente capoclassifica nella classe G-1000 (riservata alle pluricilindriche oltre i 600 cc), avendo collezionato 4 successi nelle 6 prove fin qui disputate.
lo sviluppo continuo della tuareg 660
ĄŞ ?Il Transanatolia ¨¨ una delle competizioni pi¨´ impegnative e affascinanti nel panorama dei rally raid internazionali. Giunto quest'anno alla 13a edizione, attraversa lĄŻAnatolia da Samsun, sul Mar Nero, fino a Izmir, sul Mar Egeo, con un chilometraggio totale di 2.500 km. Per Aprilia rappresenta un banco di prova ideale per la Tuareg 660 in previsione del ventilato approdo alle competizioni anche nei deserti africani. Il lavoro di sviluppo della moto in vista della corsa turca si ¨¨ concentrato prima sulle performance ciclistiche, ricorrendo a un inedito telaio scomponibile per aumentare lĄŻescursione delle sospensioni, poi sullĄŻaffidabilit¨¤ del motore in condizioni proibitive. In questa fase ¨¨ stato introdotto un nuovo radiatore dellĄŻolio insieme a un serbatoio supplementare in alluminio per incrementarne lĄŻautonomia. L'equipaggiamento della Tuareg 660 da competizione ¨¨ inoltre completato da sospensioni ?hlins by Andreani, da un sistema di scarico in titanio griffato SC-Project e da un filtro aria specifico della Sprint Filter.
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