European Masters a Crans Montana: nove italiani a caccia di Paperon McIlroy
A Crans Montana, in Svizzera, si disputa uno dei tornei classici dell’European Tour, l’Omega European Masters (da gioved¨¬ a domenica), in calendario dal 1972 - anno ufficiale di nascita del circuito - ma con una lunga storia precedente iniziata nel 1905 come Swiss Open. Sul percorso del Crans-sur-Sierre GC sar¨¤ numerosa la presenza italiana con Andrea Pavan, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Guido Migliozzi, Renato Paratore, Lorenzo Gagli (che ha portato al successo la sua squadra nella Credit Suisse Pro Am d’apertura), Filippo Bergamaschi, Gregory Molteni, che ha avuto il pass per essersi imposto nel Memorial Olivier Barras a giugno, e il dilettante Giovanni Manzoni, per aver conquistato il titolo dello Swiss Amateur Championships.
Da Fleetwood a Garcia
¡ªTra i tanti altri possibili protagonisti, da ricordare gli inglesi Tommy Fleetwood, Danny Willett, Luke Donald, Lee Westwood e Matt Wallace, lo spagnolo Sergio Garcia, lo svedese Alex Noren e il cinese Ashun Wu. Da seguire il belga Thomas Pieters e il sudafricano Erik Van Rooyen vincitori delle precedenti due gare del tour (Czech Masters e Scandinavian Invitation). A favorire lo spettacolo anche giocatori di gran classe, sebbene non tra i favoriti, quali il nordirlandese Padraig Harrington, capitano europeo alla prossima Ryder Cup (2020), l’iberico Miguel Angel Jimenez, a segno nel 2010, e il danese Thomas Bjorn (due vittorie a Crans). In casa azzurra i pi¨´ tonici sembrano Andrea Pavan, specialista in rimonte, Edoardo Molinari, Lorenzo Gagli e Renato Paratore. Il torneo ¨¨ stato appannaggio nel 1997 di Costantino Rocca. Il montepremi ¨¨ di due milioni e mezzo di euro.
McIlroy
¡ªIl field, secondo una tradizione consolidata, sar¨¤ di alta qualit¨¤, dove spicca la presenza del nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale, reduce dal successo di domenica scorsa nella FedEx Cup gratificato con 15 milioni di dollari. Particolarmente motivato l’inglese Matthew Fitzpatrick, vincitore delle ultime due edizioni. Lo scorso anno emul¨° Severiano Ballesteros, fino a quel momento l’unico ad aver siglato una doppietta (1977-1978) e ancora l’unico ad aver iscritto per tre volte (1989) il proprio nome su un albo d’oro di assoluto prestigio. Fitzpatrick prover¨¤ ad arrivare anch’egli al terzo titolo, ma diverrebbe il solo a conseguirlo di fila.
Gasport
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