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Arrivato ai playoff, Laporta non si pone limiti: "La finale ¨¨ possibile"
Finalmente i playoff. Dopo una stagione infinita iniziata nel novembre dello scorso anno, dopo 42 tornei in 49 settimane, 39 vincitori differenti con anche una donna ¨C Linn Grant nel Volvo Mixed in Svezia ¨C, dopo una corsa a rotta di collo in giro per il mondo partita in Australia e passata in tutti i continenti, il gran carrozzone del DPWorld Tour ¨¨ arrivato agli ultimi due appuntamenti: questa settimana - si inizia domani - ad Abu Dhabi, mentre la prossima ci sar¨¤ la finalissima a Dubai. Allo Yas Links di Abu Dhabi in campo i migliori 70 della classifica, a Dubai andranno invece soltanto i primi 50. Ci sono vincitori di Majors come Rory McIlroy, Adam Scott e Shane Lowry, stelle come Tommy Fleetwood e Tyrrel Hatton, italiani gi¨¤ vincitori in questa stagione come Matteo Manassero e Guido Migliozzi. E in mezzo a tanta eccellenza cĄŻ¨¨ anche Francesco Laporta, uno che ha raggiunto i suoi traguardi con la fatica del lavoro e la testardaggine di chi sa che niente viene mai regalato. Interista sfegatato, una passione quasi morbosa per le scarpe da ginnastica che colleziona senza badare a spese, ha tre vittorie sul Challenge Tour ma ancora nessuna sul DPWorld. Per¨° sta vivendo un momento di forma che concede anche qualche sogno. ? reduce da due sesti posti nelle ultime tre gare, lĄŻobiettivo ¨¨ un risultato simile per scalare la graduatoria ed entrare nei 50 fortunati che si sposteranno a Dubai. Difficile, ma non impossibile.?
Da agosto a oggi un solo taglio mancato in dieci gare.?
"Vero, e tra lĄŻaltro lĄŻunico che non ho passato ¨¨ stato per un colpo solo allĄŻIrish Open. Diciamo che ¨¨ tutto merito della costanza del gioco che ¨¨ stato molto regolare, non ho mai avuto n¨Ś alti n¨Ś bassi, tutto ha funzionato molto bene e magari ci sono state settimane in cui ho puttato meglio e altre in cui ho puttato peggio, per¨° il gioco lungo ¨¨ stato sempre molto regolare sotto tutti i punti di vista. Vuol dire che ¨¨ stato fatto un buon lavoro sullo swing".?
A ottobre ha sfiorato due volte la vittoria. Che cosa manca per lĄŻultimo salto??
"In Francia e in Corea ero primo a poche buche dalla fine, poi altri sono stati pi¨´ bravi di me, succede. Onestamente non so che cosa manca, per¨° sento che continuando cos¨Ź la vittoria non ¨¨ lontana. Pi¨´ si lavora e pi¨´ si migliora. Proprio per questo riprender¨° la nuova stagione subito, a dicembre in Sudafrica, salter¨° solo le prime due gare in Australia. Sento che avr¨° delle buone opportunit¨¤".?
Essere ad Abu Dhabi fra i migliori 70 ¨¨ un premio o unĄŻopportunit¨¤ per Dubai??
"Non lo considero come un regalo. So che sar¨¤ difficile, ho avuto qualche problema a casa negli ultimi giorni e mi sono allenato poco, per¨° questo mi ha aiutato anche a staccare un poĄŻ mentalmente. Sar¨¤ una settimana tosta ma so che posso fare bene, andare a Dubai ¨¨ davvero possibile".?
Comunque vada ha gi¨¤ migliorato la carta che aveva questĄŻanno e pu¨° pianificare la prossima stagione con pi¨´ tranquillit¨¤.?
"So esattamente gi¨¤ adesso in quale gara entrer¨°, mentre questĄŻanno dovevo in qualche caso aspettare le decisioni degli altri. So che le posso giocare tutte tranne i Major, quindi anche le Rolex Series che sono pi¨´ ricche e pi¨´ importanti, sar¨¤ pi¨´ facile fare programmi".?
Sua figlia Nala cresce e comincia anche ad accompagnarla un poĄŻ in giro.?
"S¨Ź, cresce veloce. Troppo velocemente a dire la verit¨¤. Ha quasi tre anni, si diverte, le piace seguirmi, ¨¨ contenta. Per me ¨¨ bellissimo stare con lei e con Ersilia. La famiglia ¨¨ importante. Non ¨¨ stato facile a inizio anno dover viaggiare senza di loro, ma le ultime gare sono venute, sono venute a Parigi, sono qui anche questa settimana. Loro due fanno cambiare tutto in positivo, ¨¨ un motivo in pi¨´ per fare bene".
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