I test non hanno regalato grandi certezze, ma non mancano i motivi per vedere qualche timido sorriso sul volto del personale nel garage Ferrari. La SF-24 si ¨¨ confermata veloce (lo era anche l¡¯auto che l¡¯ha preceduta) ma soprattutto risponde bene ai cambiamenti di assetto, ¨¨ bilanciata anche al variare delle condizioni della pista e gestisce in maniera discreta l¡¯usura delle gomme. Aspetti, questi, in netta rottura con la SF-23, spesso difficile da interpretare per Leclerc e Sainz. Certo ¨¨ ancora presto per dire se sar¨¤ sufficiente per giocarsela con la Red Bull di Verstappen, ma il passo in avanti ¨¨ abbastanza palese oltre che confermato dalle dichiarazioni a caldo dei piloti e di Vasseur. Di sicuro, anche se il progetto non sembra particolarmente innovativo, n¨¦ estremo sul piano aerodinamico, pu¨° essere una buona base per gli sviluppi futuri. In attesa dei primi verdetti della pista, un punto di partenza niente male considerando i musi lunghi dopo i test dello scorso anno.
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