Un GP deciso per il raggiungimento del tempo massimo: succede anche questo a Montecarlo nel 1975. Niki Lauda scatta dalla pole position e sembra in grado di gestire la sua leadership. Nel finale, per¨°, un problema di pressione all'olio della sua Ferrari lo costringe a rallentare il ritmo. Ne approfitta Emerson Fittipaldi, che, al volante della McLaren, riduce il distacco, rischiando di riacciuffare la Rossa di Maranello. Lauda si salva grazie allo scadere del tempo massimo, fissato a due ore. Un epilogo incredibile, che consente alla Ferrari di festeggiare il secondo successo monegasco della sua storia in F1.
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