Il team principal della Rossa ha analizzato i risultati sorprendenti nel GP F1 di Austin. E mentre s¡¯infiamma la lotta con la McLaren, a Maranello puntano ad avvicinare Hamilton e Verstappen per il 2022
L¡¯appuntamento con i lunghi rettilinei di Austin sembrava la pi¨´ grande sfida prima della fine della stagione. Eppure, la Ferrari SF21 vista nel GP degli Stati Uniti ¨¨ stata in grado di vincere con facilit¨¤ il confronto con i rivali di casa McLaren. Se Charles Leclerc ha portato a casa il quarto posto, pi¨´ vicino al terzo gradino del podio occupato dalla Red Bull di Perez che impensierito da Daniel Ricciardo (arrivato con quasi 25 secondi di ritardo), Carlos Sainz ha di che recriminare per la sua settima posizione. Lo spagnolo, sorpassato negli ultimi giri dalla Mercedes di Bottas, ha infatti perso l¡¯opportunit¨¤ di chiudere in quinta piazza a causa di un pit-stop sfortunato e di un contatto proprio con la McLaren dell¡¯australiano. Ma si ¨¨ comunque messo alle spalle l¡¯altra macchina di Woking, quella dell¡¯ex compagno Lando Norris.
nuovo Ers antipasto 2022
¡ª ?Anche se la Ferrari resta ancora fuori dalla top-3 ¨C sono soltanto quattro i podi ottenuti quest¡¯anno dal Cavallino, quasi mai riuscito a massimizzare le occasioni ¨C le prestazioni in pista sono comunque incoraggianti. Una boccata d¡¯aria fresca, non soltanto in ottica terzo posto Costruttori ma anche e soprattutto pensando alla rivoluzione del 2022, quando la scuderia di Maranello far¨¤ debuttare la nuova power unit (l¡¯ultima prima del blocco degli sviluppi che congeler¨¤ l¡¯attuale tecnologia fino al 2025), di cui il sistema ibrido che ha esordito a Sochi ¨¨ solo un piccolo antipasto. Insomma, il ricordo del disastroso 2020, condizionato dal motore castrato in seguito all¡¯accordo segreto con la Federazione, sembra piuttosto lontano.
binotto soddisfatto
¡ª ?Passi in avanti che rendono il team principal Mattia Binotto moderatamente soddisfatto. Al netto della crescita stimata in meno di dieci cavalli, il nuovo ibrido crea le condizioni per un incremento delle prestazioni di uno o due decimi al giro. ¡°Adesso la potenza extra ¨C spiega l¡¯ingegnere a capo della Gestione Sportiva ¨C ¨¨ disponibile per tutto il rettilineo, i benefici si vedono sia in uscita di curva che in fondo al dritto. Guardando il weekend di Austin, dove correvamo con il massimo carico aerodinamico, in qualche modo le nostre velocit¨¤ di punta erano come quelle degli altri. Dunque, considerando la situazione della passata stagione, il passo in avanti ¨¨ piuttosto consistente. Sappiamo che c¡¯¨¨ ancora un gap rispetto al miglior motore, ma crediamo che adesso il divario non sia pi¨´ cos¨¬ drammatico¡±.
la lotta tra ferrari e mclaren
¡ª ?A cinque gare dalla fine, la Ferrari ha ridotto sensibilmente il ritardo dalla McLaren nella battaglia per il terzo posto della classifica Costruttori e adesso mancano solo 3,5 punti per l¡¯aggancio. Un trend che fa ben sperare Binotto in vista del prosieguo del Mondiale: ¡°Parlando in linea generale credo che, nel bilanciamento complessivo del giro, fossimo chiaramente pi¨´ veloci della McLaren in questo fine settimana. Sulla carta non era un circuito che si sarebbe dovuto adattare bene alle caratteristiche della nostra macchina ed ¨¨ questo il motivo per cui sono particolarmente soddisfatto dei progressi che abbiamo visto nelle ultime gare. Certamente l¡¯aiuto della power unit si sente, sia in qualifica che in gara. E mi d¨¤ fiducia per i prossimi GP¡±.
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