Primo successo appena maggiorenne (record assoluto) e ora 17 trionfi negli ultimi 26 GP. Il confronto con i big offre orizzonti leggendari al fuoriclasse olandese

In Austria, patria della Red Bull per cui corre e sul circuito di propriet¨¤ della stessa scuderia, si sta gi¨¤ apparecchiando il clima di festa che accompagna da mesi la sua avventura in F.1. Perch¨¦, dovesse ripetere domenica a Zeltweg quanto ormai gli capita quasi d¡¯abitudine, Max Verstappen conquisterebbe la ventiduesima vittoria negli ultimi 31 GP disputati. Un numero che fa impressione, certificazione di un dominio che sar¨¤ difficile mettere in discussione tanto presto. Dovuto certo a una monoposto straordinaria, ma frutto anche di una sintonia unica tra pilota e squadra e di un momento magico che quando capita in una carriera apre scenari che vanno addirittura oltre le statistiche.

paragoni pesanti
¡ª ?Viaggia veloce, velocissimo, Verstappen. In pista come nella storia, dove ormai ¨¨ lanciato nel firmamento delle corse. E tutto questo a 26 anni non ancora compiuti, come a nessuno mai ¨¨ riuscito in F.1. Perch¨¦ alla sua et¨¤ attuale, Alain Prost, il prossimo obiettivo di Max nella sua caccia alla gloria come numero di successi parziali e forse anche come Mondiali in bacheca, non aveva ancora vinto neppure una delle sue 51 gare. E Ayrton Senna, uno che all¡¯unanimit¨¤ ¨¨ considerato come uno dei fenomeni dell¡¯automobilismo di ogni epoca, se non il pi¨´ grande di tutti, ne aveva portate a casa appena due. Certo, ¨¨ questione di tempi che cambiano. Una volta in F.1 ci si arrivava a un¡¯et¨¤ molto pi¨´ avanzata rispetto a oggi, quando spesso e volentieri i piloti sono ancora teenager. E infatti Prost il suo debutto nel Gotha delle quattro ruote lo fece proprio all¡¯et¨¤ attuale di Verstappen. Che invece di stagioni alle spalle ne vanta gi¨¤ 9, compresa quella attuale. Lo stesso Senna si affacci¨° la prima volta in F.1 quattro giorni dopo avere compiuto i 24 anni. Cos¨¬, per certi versi, paragoni di questo tipo risultano quasi improponibili.

staccati seb e lewis
¡ª ?E per¨°, se guardiamo alle statistiche nude e crude, non possiamo negare come il due volte iridato della Red Bull, lanciato verso il terzo Mondiale consecutivo, stia anche riscrivendo il libro dei record. Se per le prime dieci vittorie, pur in vantaggio di precocit¨¤, Verstappen ¨¨ allineato a Lewis Hamilton e Sebastian Vettel (23 anni) e con il suo predecessore in Red Bull la scalata sia proseguita pi¨´ o meno identica fino al successo numero 20 (24 anni), ¨¨ a partire da quel momento che Max ha impresso un¡¯accelerazione pazzesca, che nelle ultime due stagioni e mezzo lo ha portato a vincere ben 21 gare su 30 disputate. Uno schiacciasassi devastante. Ancor pi¨´ se rapportato ai grandi rivali nella storia: ovvero Hamilton, primatista di successi a quota 103, Michael Schumacher, che segue l¡¯inglese a quota 91, lo stesso Vettel, fermatosi a quota 53, e Prost, che di vittorie ne ha invece collezionate 51. Tutti arrivati a quota 41 in et¨¤ molto pi¨´ avanzata di Max: il pi¨´ vicino ¨¨ Vettel, che ci ¨¨ riuscito a 27 anni, ma Hamilton ha dovuto aspettare di averne compiuti 30, Schumacher 31, Senna 33 e Prost addirittura 35. Tenuto poi conto che il francese, nel finale di carriera, ha vissuto una seconda giovinezza: da trentottenne nel 1993, al volante della Williams con cui ha portato a casa l¡¯ultima corona, ha vinto 7 gare. Insomma, eccezion fatta per Vettel, rispetto a tutti gli altri Verstappen pu¨° contare su un vantaggio di circa 5 stagioni. Dovesse la Red Bull mantenere questo grado di competitivit¨¤ e l¡¯olandese la cattiveria e motivazioni attuali, Max potrebbe arrivare a insidiare le cifre di Hamilton gi¨¤ intorno ai 30 anni.
i rischi
¡ª ?Ma va sempre considerata l¡¯altra faccia della medaglia. Verstappen, alla sua et¨¤, ¨¨ in vantaggio sui campioni cui lo abbiamo paragonato perch¨¦ ha messo piede in F.1 molto prima di loro. Ma la vita nei GP ¨¨ stressante, la stagioni vissute sempre sotto pressione hanno un prezzo e non sempre si convive con il successo. L¡¯Hamilton delle ultime due stagioni e l¡¯Alonso post Ferrari sono l¨¬ a dimostrarlo: senza una monoposto vincente si fatica e servono motivazioni forti. Lo stesso Max, un paio di mesi fa, aveva pronunciato una frase sibillina sulla voglia di coltivare altri interessi nella vita oltre ai GP. Insomma, stupisce se detto da lui, ma non ci sono solo le corse. E in effetti per uno che ha disputato la prima gara ufficiale su un kart nel 2005, gli anni di ¡°lavoro¡± sono gi¨¤ 18. Solo il futuro potr¨¤ raccontarci quanto Verstappen cambier¨¤ il libro delle statistiche
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