gli scenari
L'altro duello: Leclerc e Sainz, primi GP gi¨¤ decisivi per le gerarchie in Ferrari
Ogni occasione ¨¨ buona per sfidarsi. Nelle partitelle a padel, tennis o calcio, su un campo da golf, con gli sci e persino a scacchi. Fra Charles Leclerc e Carlos Sainz la competizione ¨¨ continua. Se uno ¨¨ pi¨´ bravo con la racchetta, l'altro deve esserlo con il pallone. Se uno eccelle sul green, l'altro deve superarlo con le pedine. Solo su una cosa non c'¨¨ davvero partita: la musica. Perch¨¦ Charles suona il piano e compone brani originali con estro, mentre Carlos neppure strimpella. Quando per¨° abbassano la visiera per il via di un GP di F1 cambia tutto. Non ¨¨ pi¨´ tempo per i giochi e l'amicizia. La regola che il compagno di squadra ¨¨ il primo rivale di ogni pilota vale anche per i "Charlos".?
psicologia
¡ª ?Il confronto in pista tra i ferraristi ¨¨ stato molto serrato nelle due stagioni in cui hanno diviso il box. Lo spagnolo ha stupito nel 2021, al debutto con il team di Maranello, concludendo la stagione davanti al monegasco, grazie a una costanza invidiabile e a zero ritiri. L'anno scorso, invece, c'¨¨ stata una certa supremazia da parte di Leclerc, che a inizio stagione si ¨¨ proposto come unico antagonista di Max Verstappen nella corsa al titolo, salvo poi arrendersi all'accelerazione della Red Bull nella seconda parte del campionato. L'avvio di Charles, subito vincitore in Bahrain e in Australia, ha fatto sognare i tifosi. E quella partenza sprint ha anche fatto da spartiacque, perch¨¦ Leclerc si ¨¨ ritrovato al comando della classifica e Sainz al contrario ¨¨ incappato in due ritiri a Melbourne e a Imola che gli sono costati cari (in totale sei a fine stagione). ? stato pi¨´ volte rimproverato, all'allora team principal Mattia Binotto, di non avere stabilito a quel punto strategie chiare, privilegiando Leclerc. Adesso comincia un altro Mondiale e si riparte con i due ferraristi ancora alla pari. Lo ha detto il nuovo capo Fr¨¦d¨¦ric Vasseur: "Solo a un certo punto della stagione punteremo su chi ha pi¨´ possibilit¨¤ di lottare per il titolo". Perci¨° Leclerc e Sainz affronteranno le prime gare con il massimo della motivazione, sapendo che i risultati potrebbero indirizzare le scelte della squadra nei mesi a seguire. Leclerc ¨¨ quello che ha pi¨´ da perdere fra i due. Dopo essersi conquistato un ruolo da leader a spese di Sebastian Vettel, ha visto arrivare a Maranello un concorrente scomodo, che qualche volta gli ¨¨ stato davanti, per cui deve vincere il duello in casa se vuole che il team spinga a suo favore. Mentre la Red Bull ruota solo intorno a Verstappen, al di l¨¤ delle velleit¨¤ di Sergio Perez. In definitiva, Leclerc ha davanti a s¨¦ una sfida mentalmente pi¨´ complicata rispetto a Max, a prescindere dai rapporti di forza che si vedranno in Bahrain tra Ferrari e Red Bull. Ma ¨¨ proprio questo l'esame pi¨´ grande che ¨¨ chiamato a superare il monegasco nel 2023. Dimostrando di avere finalmente completato il percorso di maturazione iniziato quattro anni fa con il Cavallino.
qualit¨¤
¡ª ?Il talento di Leclerc ¨¨ fuori discussione. Come velocit¨¤ pura si ¨¨ dimostrato finora superiore a Sainz, pur essendo stato il divario fra i due sempre molto contenuto. ? cresciuto molto anche nella gestione delle gomme, che all'inizio era un suo punto debole. Inoltre ¨¨ capace di duellare con chiunque, quando la macchina ¨¨ all'altezza, ne sanno qualcosa anche Verstappen e Hamilton, battuti in varie occasioni. Semmai ¨¨ sulla visione di gara che Charles deve fare quel passo in avanti decisivo per definirsi un pilota "totale" come Max e Lewis. La capacit¨¤ di indirizzare il team con personalit¨¤, per esempio quando si tratta di decidere una strategia in gara, deve diventare un punto di forza di Leclerc quanto lo ¨¨ il suo spunto nel giro di qualifica. E proprio questo genere di qualit¨¤ ¨¨ il pregio maggiore del suo compagno di squadra. L'esperienza di Sainz, che ha qualche anno in pi¨´ di F1 alle spalle, si traduce infatti in una grande intelligenza tattica e tranquillit¨¤ nei momenti difficili. Se Carlos riuscir¨¤ a ritrovare anche la costanza avuta nel 2021 e in precedenza con la McLaren, allora potrebbe diventare realmente un "alter ego" di Charles. Anche perch¨¦ non sembra pi¨´ esserci quella refrattariet¨¤ ad abituarsi al comportamento della vettura che lo aveva penalizzato a inizio 2022. Avere due complementari come Leclerc e Sainz ¨¨ un vantaggio sulla carta. Sempre che non si facciano la guerra. "L'interesse della Ferrari viene prima di tutto", ha ricordato Vasseur. Vedremo se la convivenza fra i "Charlos" andr¨¤ avanti senza strappi oppure no
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