Il monegasco della Ferrari e la pista che ospiter¨¤ per la prima volta il GP del Portogallo: "? interessante e piena di saliscendi, vedremo come andr¨¤ con pi¨´ caldo". Vettel: "Non la conosco, ma i tracciati nuovi sono stimolanti"
La Ferrari aspetta il GP del Portogallo, dodicesima prova del mondiale 2020, con la speranza di raddrizzare nel finale una stagione piuttosto deludente. Per il 17¡ã GP del Portogallo valevole per il mondiale di Formula 1, si corre sull'inedita pista di Portimao, in Algarve: ¨¨ un tracciato inaugurato nel 2008, lungo 4.692 metri e contraddistinto da continui saliscendi che lo rendono molto tecnico e impegnativo.
Vettel
¡ª ?Per Sebastian Vettel sar¨¤ una prima assoluta sul tracciato portoghese: "Non ho mai gareggiato a Portim?o, non ho nessun tipo di riferimento derivante dall¡¯esperienza diretta, ma trovo sempre stimolante correre su tracciati nuovi - dice Seb -. Ho studiato la pista e ho visto che ci sono molti cambi di pendenza e diverse curve cieche non facili da interpretare: sar¨¤ importante sfruttare al massimo le prove libere per capire il circuito il prima possibile".
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Leclerc
¡ª ?Per Charles Leclerc, invece, non ¨¨ il debutto assoluto a Portimao: "Ho gareggiato solo una volta qui, nel 2015 in Formula 3: ricordo una pista moderna, tecnica, interessante, molto divertente e con tanti saliscendi - dice il monegasco -. Il clima non dovrebbe essere rigido come in Germania e con temperature pi¨´ elevate sar¨¤ interessante verificare il comportamento della nostra vettura sulle diverse tipologie di curva".
Precedenti
¡ª ?La Ferrari in Portogallo due volte, di fila: nel 1989 con Gerhard Berger e l¡¯anno seguente con Nigel Mansell, all¡¯ultimo dei suoi tre successi con la Casa di Maranello.
Gazzetta dello Sport
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